QUOTE(andybi @ Oct 13 2006, 07:23 PM)

in pratica il mio 18-70 DX a quanti X equivale???
Grazie
Andrea
Semplificando un pò il discorso....
La dicitura in "X" sulle compatte diciamo che è di comodo per capire intuitivamente quanto è estesa la lunghezza focale dello zoom.
Ma indica , in realtà, molto molto poco...
Basta dividere il secondo numero (nel tuo caso 70) per il primo ( 18)
Così è chiaro che il 18-70 è quasi un 4X , il 18-200 è uno zoom 11X, il 200-400 è uno zoom 2X, il 70-200 è quasi un 3X.
Il numero in "X" non indica affatto , quindi, la capacità dell'obiettivo di "vedere lontano", ma è solamente un indicazione di massima riguardo l'estensione della lente, per questo sulle reflex viene utilizzata la dicitura ben più esplicita in mm delle lunghezze focali.
Che indica l'angolo di campo inquadrato dal dato obiettivo.
Più salgono i mm e più l'angolo diventa piccolo, più scendono e più diventa grande.
In linea di massima , sulla pellicola, sopra i 50 mm , focale chiamata normale e simile alla visione umana, si parla di teleobiettivi, sotto (diciamo dai 35 mm in giù) di grandangolari più o meno spinti.
Con la differenza che nelle reflex digitali l'angolo di campo cambia...per trovare l'equivalente và moltiplicata la lungezza focale X 1,5
Ad esempio il tuo 18-70 "diventa" un 27-105.....
Ciao!
Buone foto!
Federico.