ciao a tutti
apro una nuova discussione perchè sono davvero curioso di sapere cosa suscita in voi questa mia foto(una delle mie preferite)
forse il messaggio non è per tutti lo stesso ma di sicuro fà riflettere !!!
mi piace la fotografia quando riesce ad esprimere qualcosa di profondo e penso che il bianco e nero aiuti tantissimo ad ampliare alcune emozioni...
Che dire via alle foto ed ai commenti...
LA COMPRESSIONE AMMAZZA LE FOTO .......
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Il pomolo in mezzo alla schiena del vecchio distrae moltissimo e uccide la foto :(

concordo pienamente

sarebbe stata una bellissima foto
ciau

Mi dispiace "smontarti" la foto... parto dal fatto che di ritratto non ha molto, anzi nulla, la vedo meglio in street... un momento colto al volo dalla vita di strada...
...e poi c'è il pomello che distoglie molto, avresti dovuto raggirarlo scattando di taglio a sx della persona seduta.

il significato? sicuramente... un momento pensieroso, il capo chino vale più di mille parole....

Ciao,
come ti è stato detto, il pomello fuori fuoco ed in primo piano dietro la schiena del signore è proprio fuori posto. E' un elemento di disturbo anche la linea verticale nera a sinistra (un palo?). Inoltre non si capisce bene cosa stia facendo (pensa? Legge?). Sullo sfondo fuori fuoco si percepisce chiaramente una statua equestre; che relazione ha col soggetto di spalle?
L'immagine non riesce a comunicare la tua idea, quella che ti ha portato a scattare la foto. Forse avresti dovuto fare altre scelte espressive.
Enrico

quel pomello ..brutto errore della mia poca esperienza ...
per quello che concerne la scelta artistica io penso che alcune immagini debbano raccontare a metà ...
Enrico grazie dell'appunto ma per me l'interpretazione è, o può essere del tutto soggettiva.
l'uomo "che ringrazio "
stava pensando a capo chino in segno di malinconia e il cavallo sfocato è forse un vecchio ricordo che affiora nella sua mente , poco nitido
ma che occupa un grande spazio nei suoi pensieri ...

dei suggerimenti...

Ciao,
apri una grossa questione. Soggettiva sì, nel senso che la foto esprime l'idea ed i sentimenti del suo autore. Soggettiva quindi come messaggio.
Oggettiva però come linguaggio, se si vuole veicolare quel messaggio ad altri. La foto può anche essere un appunto personale, nel senso che ci ricorda ciò che abbiamo provato nel momento in cui abbiamo visto la scena. Se la fotografia è intesa però come comunicazione, deve sottostare ad alcune regole linguistiche.
Con simpatia
Enrico

Siamo in Piazza San Carlo a Torino giusto? Una delle mie piazze preferite oltre che della mia città.
Tutto quel che si poteva dire sul pomello ti è stato già detto... peccato.
Relativamente allo scatto a me piace, probabilmente stava soltanto leggendo ma la posizione ed il taglio suggeriscono che il soggetto sia molto ma molto pensieroso.

concordo con tutti voi, il pomello è un elemento di disturbo fastidioso, peccato

Enrico,sò che può essere difficile ma vorrei sapere , se possibile come avresti scattato tu questa foto, ovviamente vedendo l'immagine dal il mio punto di vista e stato d'animo, per poter trasmettere il più possibile ciò che volevo?
vorrei qualche suggerimento più che tecnico"anche se non guasta mai "
pratico ....

si esatto Davide ,è una piazza stupenda ...

Ciao,
se l'intenzione è quella di mostrare l'uomo immerso nei suoi pensieri, probabilmente lo avrei ripreso di profilo, per mostrarne lo sguardo perso nel vuoto (fugando il dubbio: pensa o legge?), e per mostrarne l'atteggiamento delle mani che, spesso, esprimono i moti dell'anima più del volto stesso.
Enrico

Conosco bene quella piazza e quel monumento.
Sul pomello ti hanno già detto tutto...ti dico come avrei visto io questo scatto (ma ovviamente è la MIA interpretazione, non la tua): avvrei cercato di rendere più visibile anche il cavaliere, in posa marziale, per accentuare il contrasto tra l'atteggiamento pensieroso e malinconico del signore e l'austerità e l'energia rappresentate dalla statua.

Continua a scattare.
Eli

per questa discussione: mi ha insegnato molto sul "linguaggio fotografico"|

Ps: non riesco a trovare relazione tra la direzione dello sguardo dell'anziano e la statua equstre; probabilmente sta leggendo, ma tu lo sai e non ce lo dici.
Ciao

Io avrei agito allo stesso modo. Per lo meno scattare da diversi punti di ripresa.

ciao, io che non sono brava e nemmeno tecnicamente preparata (purtroppo), ti confesso che il pomo non l'ho neanche visto, ma ho visto e sentito una grande solitudine, una strada fatta e forse da rifare ma il tempo è inesorabile e senza pietà...
Questo è ciò che ho sentito. Mi spiace non avere consigli tecnici ma, sono contenta di poterli imparare da tutti voi.