QUOTE(marveg @ Dec 6 2006, 05:02 PM)

X Luca Zeta: interessante il fatto che dobbiamo regolare il diaframma. Puoi approfondire di più questo aspetto?
Come sempre accade, in fotografia, l'insieme delle scelte che determinano la riuscita dello scatto è un equilibrato intreccio di compromessi.
Nel caso in questione, e prendendo la mia immagine ad esempio, sarebbe stato davvero scomodo lavorare in un ambiente completamente buio: mi sono trovato a spostarmi, all'interno della scena, illuminando i vari oggetti. il divano, le piante, i vasi, la porta d'ingresso. Al buio avrei perso ogni riferimento e sarebbe venuto un pasticcio. Al contrario, l'apporto in termini dei esposizione, di una luce bassa e diffusa, può essere bilanciato regolando il diaframma più o meno aperto.
Esattamente quello che accade quando scattiamo un primo piano in controluce, illuminando il soggetto con il flash: all'interno dei tempi di sincronismo, l'apporto di esposizione della luce ambiente, può essere dosato, come si vuole, agendo sul diaframma.