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Cap. J.T. Kirk
Ciao a tutti,

dopo anni di lurkaggio del forum sono finalmente venuto in possesso di una D200 (solo corpo) nuova fiammante regalatami da mia moglie per il mio compleanno.
Gli dovrei fargli un monumento guru.gif , sono rimasto davvero sbigottito.
Adesso, (dopo essermi ripreso smile.gif) mi si pone il problema dell'obiettivo: io arrivo da una compatta Fuji S602Z (che mi ha dato parecchie soddisfazioni) e devo cominciare da zero per quanto riguarda le ottiche, per cui volevo chiedervi un consiglio per cominciare. Sarei intenzionato a prendere un 50 f/1.8, o sarebbe meglio un 18-200 vr ?
Nel frattempo mi sto dilettando con il manuale... fantastica macchina.

Saluti
Max
.oesse.
QUOTE(Cap. J.T. Kirk @ Dec 18 2006, 01:53 PM) *
Ciao a tutti,

dopo anni di lurkaggio del forum sono finalmente venuto in possesso di una D200 (solo corpo) nuova fiammante regalatami da mia moglie per il mio compleanno.
Gli dovrei fargli un monumento guru.gif , sono rimasto davvero sbigottito.

LE dovresti fare un monumento! Complimenti per il regalo!

QUOTE

Adesso, (dopo essermi ripreso smile.gif ) mi si pone il problema dell'obiettivo: io arrivo da una compatta Fuji S602Z (che mi ha dato parecchie soddisfazioni) e devo cominciare da zero per quanto riguarda le ottiche, per cui volevo chiedervi un consiglio per cominciare. Sarei intenzionato a prendere un 50 f/1.8, o sarebbe meglio un 18-200 vr ?
Nel frattempo mi sto dilettando con il manuale... fantastica macchina.

Saluti
Max


e' tutto in fuznione del tipo di foto che vorrai fare. Il 18-200, che non conosco, e' molto versatile quantomeno a focali. Non sara' molto luminoso, ma ne parlano abbastanza bene.
Buone foto!

.oesse.
WalterB61
Il 18-200 è un'ottica che copre tutte (o quasi) le focali di uso comune, dalla sua la grande comodità e versatilità, di contro i soliti compromessi che queste ottiche si portano dietro.
Nel complesso non è male, non lo regalano ma vale i suoi soldi.

Puoi partire con questo e in seguito aggiustare il tiro su quelle ottiche più specifiche per i generi di foto che andrai a fare, il 18-200 ti resterà sempre e potrai usarlo come tuttofare quando particolari situazioni lo richiederanno.

Ovviamente consigliare cose del tipo 12-24, 17-35, 70-200 e magari un bel 105 VR è scontato. Queste sono cose che devi discutere con il tuo budget.
Wilmosh
Piccolo Padawan, perigliosa la strada che porta alla fotografia è.
Se davvero imparare la tecnica vuoi un obiettivo fisso comprare dovresti.
Non cedere al lato oscuro dei super zoom!
Joda, Maestro
Paolo Inselvini
E' un buon obbiettivo, e copre tutte le focali. Sarebbe meglio sapere che tipo di foto fai per meglio consigliarti.

Paolo
Sidbabai
QUOTE(castellanza@yahoo.it @ Dec 18 2006, 02:13 PM) *

Piccolo Padawan, perigliosa la strada che porta alla fotografia è.
Se davvero imparare la tecnica vuoi un obiettivo fisso comprare dovresti.
Non cedere al lato oscuro dei super zoom!
Joda, Maestro


biggrin.gif Non trasformarla in una compattona.
ema
ohhhhh ohohhhhhhhh (respiro di drth fener)

Piccolo padawan, cedi al lato oscuro dei superzoom.
Molte focali avrai e non te ne pentirai.
Messo quello mai più lo toglierai e la polvere sul sensore non avrai.

Darth Fener
Cap. J.T. Kirk
Il tipo di foto che faccio per il momento sono ritratti, panoramiche e anche macro.
Avevo puntato il 50 f/1.8 anche perche' ho sempre letto che il sensore della D200 mette a dura prova le ottiche e che sarebbe meglio investire in ottiche 'veloci'. Io inizierei con questo (anche per questioni di budget). Piu' avanti avrei in mente il tokina 12-24 e volendo il tamron 90SP. Di sicuro pensero' anche ad un tele ma mi fermerei qui. Cosa da imparare ne ho un quintale e mezzo.... ohmy.gif smile.gif

grazie mille
Max
Simone 86
Prima si parte sempre da un obbiettivo che copra il più focali possibili....
con un 50 ora saresti limitato, mentre con un 18-200 andresti da grandangolare a tele....
secondo me il 50 è meglio, possibilmente 1.4, ma nella tua situazione nn esiterei a comprare il 18-200...
all'inizio per imparare è più divertente e più facile! laugh.gif

ciao!!
gandalef
personalmente il corredo che calibrerei all'inizio è 12-24+50+80-200 (o 70-200 avendo budget) in seguito magari aggiungerei un macro. Il 18-200 è un valido tuttofare ma una cosa è la qualità ed un'altra i compromessi.
Il 50ino comunque lo acquisterei, anche in versione 1.8, piccolo, luminoso e leggero è un'ottica che non può mancare.
Tutto chiaramente dipende dal budget.

Gandy
aliant
un obiettivo manuale da usare senza problemi sulla d200

ad esempio un 28/3.5 AIS che puoi comprare per 100 euro

ciao, auguri
nino
Giallo
QUOTE(Simone 86 @ Dec 18 2006, 03:05 PM) *

Prima si parte sempre da un obbiettivo che copra il più focali possibili....


E chi lo ha detto?
Sicuramente non l'han detto Henry Cartier - Bresson, Robert Capa, R.Doisneau, W.Bishof, Ernst Haas ed alcuni altri...

O, anche senza andare così in alto, non l'ha detto chi ha cominciato a fotografare con una reflex economica ed un 50mm f:2.

Hai una D200? Benissimo: hai uno dei migliori sensori in commercio.
Vuoi metterci davanti un obiettivo che lo valorizza meno di quello che potrebbe dare? Benissimo...

Il mio consiglio - provocatorio finchè vuoi, ma con un budget limitato farei esattamente così - è di comperare un 35/2 AFD e cominciare a tirar fuori di tutto e di più.

Quello che non ti dà l'attrezzatura, scoprirai di averlo nel tuo cuore e nel tuo cervello.

E se non è lì, non ti basteranno 15 obiettivi!

Buona luce

smile.gif
cuomonat
QUOTE(Giallo @ Dec 18 2006, 03:32 PM) *

...

Il mio consiglio - provocatorio finchè vuoi, ma con un budget limitato farei esattamente così - è di comperare un 35/2 AFD e cominciare a tirar fuori di tutto e di più.

Quello che non ti dà l'attrezzatura, scoprirai di averlo nel tuo cuore e nel tuo cervello.

E se non è lì, non ti basteranno 15 obiettivi!

Buona luce

smile.gif

Anch'io la penso così; inoltre questo obiettivo sarà il termine di paragone per il futuro, sia sul piano qualitativo che quantitativo.
-missing
Perfettamente in accordo con Giallo sul 35 e basta. Altro che zoomoni...
FZFZ
QUOTE(Simone 86 @ Dec 18 2006, 03:05 PM) *

Prima si parte sempre da un obbiettivo che copra il più focali possibili....
con un 50 ora saresti limitato, mentre con un 18-200 andresti da grandangolare a tele....
secondo me il 50 è meglio, possibilmente 1.4, ma nella tua situazione nn esiterei a comprare il 18-200...
all'inizio per imparare è più divertente e più facile! laugh.gif

ciao!!


In realtà per imparare è davvero poco utile il 18-200 VR....lo studio della composizione lo effettui meglio con un fisso...ed i piedi piuttosto che uno zoom da 11 X di escursione...
Zoom che peraltro non sfrutterebbe a pieno la D200...

QUOTE(Giallo @ Dec 18 2006, 03:32 PM) *

E chi lo ha detto?
Sicuramente non l'han detto Henry Cartier - Bresson, Robert Capa, R.Doisneau, W.Bishof, Ernst Haas ed alcuni altri...

O, anche senza andare così in alto, non l'ha detto chi ha cominciato a fotografare con una reflex economica ed un 50mm f:2.

Hai una D200? Benissimo: hai uno dei migliori sensori in commercio.
Vuoi metterci davanti un obiettivo che lo valorizza meno di quello che potrebbe dare? Benissimo...

Il mio consiglio - provocatorio finchè vuoi, ma con un budget limitato farei esattamente così - è di comperare un 35/2 AFD e cominciare a tirar fuori di tutto e di più.

Quello che non ti dà l'attrezzatura, scoprirai di averlo nel tuo cuore e nel tuo cervello.

E se non è lì, non ti basteranno 15 obiettivi!

Buona luce

smile.gif



guru.gif smile.gif

Quoto anch'io!
Parola per parola!
Il 35 AF F2,0 è l'obiettivo più adatto...
castorino
La polvere è la grande nemica dei sensori, non bisogna farne un dramma ma neppure trascurarlo, i Grandi Fotografi sarebbero stati grandi comunque anche con un dagherrotipo, è da dire comunque che ai loro tempi usavano sistemi all'avanguardia, detto questo, avresti dovuto specificare a cosa ti serve la fotocamera, se guardi a monitor o ti fai fare stampe 10x15 nel 18-200 non troverai nessun limite, nessun 50 o 35 ti potrà mai dare la prospettiva di un 28mm o quella di un 300mm, lo zoom non serve solo per avvicinare od allontanare un soggetto, per questo servono egregiamente le gambe, serve per variare la prospettiva con cui si compone l'immagine. Il cambio manuale ti permette di sentirti un pilota ma una volta provato l'automatico chi torna indietro ? Ciao
Giallo
QUOTE(castorino @ Dec 18 2006, 04:16 PM) *

se guardi a monitor o ti fai fare stampe 10x15 nel 18-200 non troverai nessun limite


Salvo quello di chiedersi come mai usa una D200 per il monitor o per le cartoline.
wink.gif
Wilmosh
Il fisso è quello che consigliavo anche io, ma, come scherzosamente dicevo, è la via in salita (quella che porta a HCB, eheheh).
Una volta imparato con un fisso si può iniziare a "svariare" di piu, per capire con quale ottica "ci piace vedere il mondo".

Tuttavia per qualcuno il "rigore" compositivo di un fisso potrebbe pesare troppo, quindi, oltre ai consigli del forum, vale la pena farsi un esame di coscienza, prima di disinnamorarsi della fotografia.

Permettimi di continuare in tono semi-serio, rispondi a questa domanda:
Lo zoom adatta la realtà alla foto, con il fisso sei tu che ti devi adattare alla realtà, te la senti?
gandalef
QUOTE(castorino @ Dec 18 2006, 04:16 PM) *

se guardi a monitor o ti fai fare stampe 10x15 nel 18-200 non troverai nessun limite


come non quotare. Nel mio caso sperimentato, stampa di un 50x70 con 18-200 e stessa foto (alla medesima focale e condizioni) con 70-200. Beh, la risposta è scontata. Con il mostriciattolo la qualità è eccellente, con il 18-200 escono fuori i limiti. Attenzione che il 18-200 non è un'ottica da butare o largamente inferiore, bisogna sempre chiedersi che ci farò e a che mi serve investire in qualcosa di più costoso.
Io il 18-200 lo utilizzo con soddisfazione sulla D100 e quando voglio una sola ottica e andare leggero ed in tutte quelle situazioni in cui uscire "attrezzato" è un rischio. Come detto un ottimo tuttofare, ma questa è stata la mia scelta. Per la qualità e la mia D200 ho altre ottiche.

Gandy
Paolo Inselvini
Se ti piaciono quel tipo di foto io prenderei un 24 2.8 più grandangolare un 50 1.8 e un 85 1.8.

Tutti reperibili nel mercato dell'usato e hai tre grandi ottiche.

Paolo

Ah aggiungerei per le macro con i tubi di prolunga applicati al 50 1.8 sei a posto
FZFZ
QUOTE(castorino @ Dec 18 2006, 04:16 PM) *

Il cambio manuale ti permette di sentirti un pilota ma una volta provato l'automatico chi torna indietro ? Ciao


Bhè sai...magari su una Porsche...un cambio automatico non è proprio il massimo... wink.gif



QUOTE(castellanza@yahoo.it @ Dec 18 2006, 04:21 PM) *

Il fisso è quello che consigliavo anche io, ma, come scherzosamente dicevo, è la via in salita (quella che porta a HCB, eheheh).
Una volta imparato con un fisso si può iniziare a "svariare" di piu, per capire con quale ottica "ci piace vedere il mondo".

Tuttavia per qualcuno il "rigore" compositivo di un fisso potrebbe pesare troppo, quindi, oltre ai consigli del forum, vale la pena farsi un esame di coscienza, prima di disinnamorarsi della fotografia.

Permettimi di continuare in tono semi-serio, rispondi a questa domanda:
Lo zoom adatta la realtà alla foto, con il fisso sei tu che ti devi adattare alla realtà, te la senti?


Più che di strada in salita...parlerei di scalata impegnativa...quella che porta ad HCB! tongue.gif

Direi che con il fisso devi impegnarti di più per interpretare e riuscire a comunicare quello che si desidera.
E questo "impegno maggiore" comporta , alla fine, una superiore sensibilità compositiva...per questo, credo , molti lo ritengono più adatto per imparare.
Però , probabilmente hai ragione, non tutti hanno la voglia di impegnarsi un minimo in più..
Come al solito dipende dalle motivazioni personali del fotografo... wink.gif

Buone foto!

Federico.
milk
Se io fossi al tuo posto, con una D200 a disposizione, seguirei il consiglio di Giallo: 35/2 AFD e per il momento basta così. Incomincia a scattare ed a prendere confidenza con la macchina e con la focale e vedrai che piano piano i risultati arrivano e ti diverti un sacco. Poi per i zoom c'è tempo ed ampia scelta, comunque il consiglio che mi sento di darti è quello di prenderlo di qualità.

Milko
acarodp@yahoo.it
Mi scuso con i guru, ma non penso di essere d'accordo. Chiunque abbia imparato a fotografare prima degli anno 80/90 imparava con le ottife fisse. Per forza. A Cartier Bresson nessuno gliel'ha mai messo in mano un 28-300. Ma fare questa equazione è un po' come dire che per imparare a guidare bisognerebbe cominciare con una 127, allora sì che diventi bravo.

Io credo che Cartier Bresson non fosse lui perché aveva "solo" un 50 (il che tra l'altro non è vero) ma MALGRADO avesse solo un 50. Se avesse avuto tutto quello che abbiamo ora, l'avrebbe provato, avrebbe deciso cosa gli andava e cosa no, e magari sarebbe finito per avere COMUNQUE giusto un 28-70 (o fissi equivalenti). E magari sarebbe finito comunque con una Leica manuale. E magari no: io sinceramente penso di no. HCB e gli altri sono esempi che con la bravura si può fare belle foto anche con un corredo povero, non del fatto che il corredo povero conduca "per se" a foto migliori.

Il mio avviso è che per uno che comincia in linea di pricipio la cosa migliore è la versatilità. Non credo nell'ascetismo fotografico, di solito ormai è un atteggiamento (vorrei dire una posa) dei già esperti. Non credo che si debba aver timore della versatilità. Se poi il nostro amico si accontenta di quello che può dargli il 18-200, se magari, perfino, ha voglia giusto di far la foto a sua moglie (visto il regalo se le merita biggrin.gif ) a suo figlio ed al cane, va benissimo così.

Se invece vuole imparare, andare oltre, il 18-200 gli permette già di capire abbastanza bene in che direzione andare. Ma questo dipende da lui, non da voi o da me. Nessuno di noi (e nessun'ottica fissa) lo farà diventare un migliore fotografo, solo la sua buona volontà, la sua passione e la sua intelligenza, nella misura in cui è dotato di ciascuna.

E ammesso che il nostro amico miri al rigore (non è detto, non è obbligatorio), il rigore non sta nell'obiettivo, ma nella testa.

L.
Cap. J.T. Kirk
Vedo che la discussione si e' un po animata.
Personalmente l'impegno non mi manca. So benissimo che con un fisso si hanno molte meno possibilita' ed e' piu' limitato (per il numero di focali) ma sono convinto che stimola di piu' sia nella ricerca compositiva sia nell'esplorazione delle potenzialita' del corpo macchina.
Ho guardato le spec del 35 f/2 su photozone e la qualita' sembra essere davvero ottima. Il mio unico problema e' vedere se ci sto dentro con i dindi per il 35 f/2 oppure andare con il 50 f/1.8.

Max
maxiclimb
Se non ce la fai con "i dindi", cercalo usato. smile.gif
se ne trovano in ottime condizioni ad un prezzo simile ad un 50 f/1,8 nuovo.
E comunque se non ti bastano i soldi per un 35mm non vedo come potrebbero bastarti per il 18-200... rolleyes.gif
milk
QUOTE(acarodp@yahoo.it @ Dec 18 2006, 05:16 PM) *

Mi scuso con i guru, ma non penso di essere d'accordo. Chiunque abbia imparato a fotografare prima degli anno 80/90 imparava con le ottife fisse. Per forza. A Cartier Bresson nessuno gliel'ha mai messo in mano un 28-300. Ma fare questa equazione è un po' come dire che per imparare a guidare bisognerebbe cominciare con una 127, allora sì che diventi bravo.

Io credo che Cartier Bresson non fosse lui perché aveva "solo" un 50 (il che tra l'altro non è vero) ma MALGRADO avesse solo un 50. Se avesse avuto tutto quello che abbiamo ora, l'avrebbe provato, avrebbe deciso cosa gli andava e cosa no, e magari sarebbe finito per avere COMUNQUE giusto un 28-70 (o fissi equivalenti). E magari sarebbe finito comunque con una Leica manuale. E magari no: io sinceramente penso di no. HCB e gli altri sono esempi che con la bravura si può fare belle foto anche con un corredo povero, non del fatto che il corredo povero conduca "per se" a foto migliori.

Il mio avviso è che per uno che comincia in linea di pricipio la cosa migliore è la versatilità. Non credo nell'ascetismo fotografico, di solito ormai è un atteggiamento (vorrei dire una posa) dei già esperti. Non credo che si debba aver timore della versatilità. Se poi il nostro amico si accontenta di quello che può dargli il 18-200, se magari, perfino, ha voglia giusto di far la foto a sua moglie (visto il regalo se le merita biggrin.gif ) a suo figlio ed al cane, va benissimo così.

Se invece vuole imparare, andare oltre, il 18-200 gli permette già di capire abbastanza bene in che direzione andare. Ma questo dipende da lui, non da voi o da me. Nessuno di noi (e nessun'ottica fissa) lo farà diventare un migliore fotografo, solo la sua buona volontà, la sua passione e la sua intelligenza, nella misura in cui è dotato di ciascuna.

E ammesso che il nostro amico miri al rigore (non è detto, non è obbligatorio), il rigore non sta nell'obiettivo, ma nella testa.

L.


Il mio consiglio di prendere subito e solo (per ora) il 35/2 afd , è solamente riferito al fatto che così si trova ad avere una lente di qualità ottima su un corpo D200 e questo con poca spesa e con più versatilità di un cinquantino. Certo, lo zoom è più comodo ed avrà tempo per comprarne molti...

Milko

p.s. Per imparare a guidare io comincerei, indipendentemente dal modello, con una macchina con il cambio manuale piuttosto che con una più "facile" con il cambio automatico. Non so se il paragone con le ottiche fisse e con gli zoom regge...
acarodp@yahoo.it
QUOTE(Cap. J.T. Kirk @ Dec 18 2006, 05:19 PM) *

Vedo che la discussione si e' un po animata.
Personalmente l'impegno non mi manca. So benissimo che con un fisso si hanno molte meno possibilita' ed e' piu' limitato (per il numero di focali) ma sono convinto che stimola di piu' sia nella ricerca compositiva sia nell'esplorazione delle potenzialita' del corpo macchina.
Ho guardato le spec del 35 f/2 su photozone e la qualita' sembra essere davvero ottima. Il mio unico problema e' vedere se ci sto dentro con i dindi per il 35 f/2 oppure andare con il 50 f/1.8.

Max


Bon, se questo è il metodo che ti attira di più, allora il consiglio di Giallo (ed altri) è perfetto. Il 35 in sè è meglio del 50 forse per la D200, dove il 50 diventa un piccolo tele "da ritratto". In sè, il 35 è di uso più generale, per questo te lo si consigliava. A meno, ovviamente, che tu non voglia darti prevalentemente al ritratto, nel qual caso il 50 è meglio. La qualità del 35 è nota per essere molto elevata, da quel lato non avresti sorprese (se non positive, semmai). Se poi vuoi fare un genere più "reportage" forse devi andare ancora più giù, tra il 20 e il 28.

Ciao

L.
luca.pagni
QUOTE(Giallo @ Dec 18 2006, 03:32 PM) *

E chi lo ha detto?
Sicuramente non l'han detto Henry Cartier - Bresson, Robert Capa, R.Doisneau, W.Bishof, Ernst Haas ed alcuni altri...

O, anche senza andare così in alto, non l'ha detto chi ha cominciato a fotografare con una reflex economica ed un 50mm f:2.

Hai una D200? Benissimo: hai uno dei migliori sensori in commercio.
Vuoi metterci davanti un obiettivo che lo valorizza meno di quello che potrebbe dare? Benissimo...

Il mio consiglio - provocatorio finchè vuoi, ma con un budget limitato farei esattamente così - è di comperare un 35/2 AFD e cominciare a tirar fuori di tutto e di più.

Quello che non ti dà l'attrezzatura, scoprirai di averlo nel tuo cuore e nel tuo cervello.

E se non è lì, non ti basteranno 15 obiettivi!

Buona luce

smile.gif

guru.gif Sante parole... che dire di più?
lancer
una via di mezzo tra tutti questi fissi ed uno zoom esagerato no?
oggi si trovano degli splendidi 35/70 f2,8 al prezzo di un 50, perchè non approfittarne? qualità praticamente pari ai fissi (35 e 50) e un minimo di flessibilità oltre alla luminosità 2,8. Io ce l'ho da molti anni ma se iniziassi oggi a fotografare sarebbe il primo acquisto.
Francoval
I bravi fotografi hanno tutti cominciato con un'ottima macchina, e ce l'hai, e un altrettanto ottimo 50 mm. Prenditelo, che aspetti? Lo vuoi diventare un buon fotografo, vero?
Non cedere alle lusinghe di chi ti promette tutto e subito. Prenditi il cinquantino, che, per inciso, è splendido per i ritratti, che costa poco, e ti lascia il tempo di decidere quale sarà il tuo prossimo zoom, che ti auguro non sia quello strano coso del 18-200, ma magari un 17-35...
DoF
ti farò due domande e ti darò tre risposte. mi pare un buon affare no? biggrin.gif

Domanda Numero 1: quanto vuoi spendere?


Domanda Numero 2: che tipo di foto fai di solito?


ed adesso le risposte, in ordine di preferenza:

Risposta numero 1

scenario = ho pochi sildi ma voglio tanta qualità

un 20, 24, od un 28 2.8 ed un 50ino o un 85 a seconda delle preferenze e dei gusti personali. poca spesa tanta resa, di fronte a 500€ di lenti cercate nell'usato ti trovi una qualità che zoom da 2000 e piu €uro si sognano., senza contare che vai a giro con una lente in canna e l'altra in tasca senza trascinarti dietro tonnellate di equipaggiamento. ci copri il 99% delle situazioni ma sei un po in difficoltà con macro e caccia fotografica
---


Risposta numero 2

schenario = i soldi non sono (relativamente) un problema, voglio non dovermi guardare indietro, e se lo faccio, è solo per scattare una foto da un'altra angolazione.

12-24 per forza 50ino o 60 macro, a seconda degli interessi, e bighiera. si puo risparmiare qualcosa con gli universali nel reparto grandangolare e magari buttarci dentro un 85. così, tanto per gradire.
---


Risposta numero 3

scenario = ho pochi soldi e voglio fare un po di tutto.

un diffusissimo 18-70 come zoom medio e poi a scelta un 105 2.8 non vr o un 180 2.8. in alternativa (o complemento) al tele direi il 50ino classico. lenti che vanno dall'onesto al molto buono nel tele o nella configlurazione "low lignt". direi tutto sommato un kit senza infamia per iniziare. secondo me preferibile al megazoom 18-200 af vr sf dg ksla e chi piu ne ha piu ne metta, anche se non tutti saranno d'accordo

buona scelta, ma decidi in fretta. un giorno senza foto è come un giorno senza sole. biggrin.gif
iMauro
QUOTE(Cap. J.T. Kirk @ Dec 18 2006, 01:53 PM) *

Ciao a tutti,

dopo anni di lurkaggio del forum sono finalmente venuto in possesso di una D200 (solo corpo) nuova fiammante regalatami da mia moglie per il mio compleanno.
Gli dovrei fargli un monumento guru.gif , sono rimasto davvero sbigottito.
Adesso, (dopo essermi ripreso smile.gif) mi si pone il problema dell'obiettivo: io arrivo da una compatta Fuji S602Z (che mi ha dato parecchie soddisfazioni) e devo cominciare da zero per quanto riguarda le ottiche, per cui volevo chiedervi un consiglio per cominciare. Sarei intenzionato a prendere un 50 f/1.8, o sarebbe meglio un 18-200 vr ?
Nel frattempo mi sto dilettando con il manuale... fantastica macchina.



Mitica la S602Z, l'ho avuta anche io....
Se non hai molto da spendere prendi un 18-70 DX usato e vai tranquillo...per ora!
Cap. J.T. Kirk
Ringrazio tutti per i suggerimenti.
Al 99% vado con il 50 f/1.8 e successivamente con un grandangolare (quando avro' un poco di confidenza con la macchina) .

Max
acarodp@yahoo.it
QUOTE(Francoval @ Dec 19 2006, 03:06 AM) *

I bravi fotografi hanno tutti cominciato con un'ottima macchina, e ce l'hai, e un altrettanto ottimo 50 mm. Prenditelo, che aspetti? Lo vuoi diventare un buon fotografo, vero?
Non cedere alle lusinghe di chi ti promette tutto e subito. Prenditi il cinquantino, che, per inciso, è splendido per i ritratti, che costa poco, e ti lascia il tempo di decidere quale sarà il tuo prossimo zoom, che ti auguro non sia quello strano coso del 18-200, ma magari un 17-35...


Siamo sicuri che sia ancora vero? Non voglio far polemica, sono solo curioso. TUTTI i fotografi (bravi e non) cominciavano con il 50 30 anni fa, per ovvie ragioni. TUTTI quelli che mi vengono in mente per conoscenza diretta che abbiano cominciato una diecina d'anni fa a comprarsi la prima reflex (tra essi ci sono anche io) hanno cominciato con macchine AF, con il Program, e con gli zoom. Ve ne saranno che hanno cominciato con la manuale e il 50ino, ovvio, ma a chi le hanno vendute tutte quelle F601 AF (la mia prima, adoratissima macchina)? tutte a cattivi fotografi? Non si fabbricano più buoni fotografi da 10 anni a questa parte? E adesso, tutti quelli che cominciano con una D50 e il 18-55 sono destinati ad un futuro di mediocrità, vittime del canto di sirena del "tutto e subito?"

Forse ci vorrebbe una specie di sondaggio: quanti tra i "giovani" (fotograficamente, vedi sopra) hanno comiciato con il 50ino? Magari apro un thread al proposito.

Comunque il capitano Kirk qui ha in sostanza già deciso di andare col 50 ino... che tra l'altro mi comprerò pure io tra un paio di mesi... dopo 10 anni di fotografia biggrin.gif. Dunque che dirgli... buone foto, e torna a farci vedere le prede!

L.

Giallo
QUOTE(acarodp@yahoo.it @ Dec 18 2006, 05:16 PM) *

Chiunque abbia imparato a fotografare prima degli anno 80/90 imparava con le ottife fisse. Per forza. A Cartier Bresson nessuno gliel'ha mai messo in mano un 28-300.

Io credo che Cartier Bresson non fosse lui perché aveva "solo" un 50 (il che tra l'altro non è vero) ma MALGRADO avesse solo un 50.


Su questo, sono del tutto d'accordo.
HCB sarebbe stato HCB anche con un'usa e getta o col 18-200, mentre io non sono mad.gif HCB nemmeno con la mia M6 ed i suoi costosi obiettivi.

Ma sarei meno entusiasta circa l'idea di partire necessariamente con la maggior copertura di focali purchessia, a discapito della qualità.

E siccome l'amico (non solo lui) ha sacrosanti problemi di contenimento della spesa, gli ho suggerito un fisso di ottima qualità per valorizzare al meglio il sensore della propria fotocamera.
Oltretutto un domani, sperabilmente, si comprerà quanto di meglio, fisso e zoom. Ma non credo che (s)venderà - comunque - il suo vecchio AFD 35/2, sorte invece quasi certa per gli zoometti plasticosi di primo corredo.

Buona luce

smile.gif
acarodp@yahoo.it
QUOTE(Giallo @ Dec 19 2006, 01:52 PM) *

Su questo, sono del tutto d'accordo.
HCB sarebbe stato HCB anche con un'usa e getta o col 18-200, mentre io non sono mad.gif HCB nemmeno con la mia M6 ed i suoi costosi obiettivi.

Ma sarei meno entusiasta circa l'idea di partire necessariamente con la maggior copertura di focali purchessia, a discapito della qualità.

E siccome l'amico (non solo lui) ha sacrosanti problemi di contenimento della spesa, gli ho suggerito un fisso di ottima qualità per valorizzare al meglio il sensore della propria fotocamera.
Oltretutto un domani, sperabilmente, si comprerà quanto di meglio, fisso e zoom. Ma non credo che (s)venderà - comunque - il suo vecchio AFD 35/2, sorte invece quasi certa per gli zoometti plasticosi di primo corredo.

Buona luce

smile.gif


Se ti consola siamo in tanti a non essere HCB purtroppo. O forse per fortuna, fossimo tutti HCB, HCB non sarebbe stato niente di speciale smile.gif
Quello che volevo dire è quello che ho già detto più volte (son ripetitivo): HCB non era HCB per quello che aveva o per quello che non aveva: perché aveva una leica o perché non aveva il digitale o il 18-200. HCB era quello che era perché pigliava quello che la sua epoca poteva dargli e lo padroneggiava in maniera ammirevole, mettendolo al servizio di una sensibilità fuori del comune. E come lui, gli altri grandi fotografi precedenti e successivi. Lanting non ha fatto le sue strepitose foto naturalistiche con una leica e un 35 mm, ma con delle reflex (nikon btw) e dei teleobiettivi enormi. Negarsi degli strumenti, e diventare schiavi degli strumenti, sono secondo me due coniugazioni dello stesso limite: non saper padroneggiare gli strumenti.

Anyway, io sono d'accordissimo sulla scelta di una singola focale per cominciare, è una delle possibili vie. Solo, non sono mai stato convinto che sia necessariamente la via migliore. In generale, non ho mai creduto c he avere più possibilità rallenti l'apprendimento: se uno non ha la possibilità di provare a fare la foto, che so, a 135 o a 35, non vedrà in cosa sono diverse, ed avrà più difficoltà, secondo me, a capire quando sia l'una, e quando l'altra da preferirsi. "Obbligarsi" ad usare un 35 ti cotringe a cercare il posto da cui l'inquadratura col 35 viene meglio, e questo è istruttivo, ma non t'insegna a capire se quella foto NON era da 35, e questo non è istruttivo. Questo solo per dire che esistono varie vie.

Scelta quella via, il che è ottimo se a lui piace far così, il tuo suggerimento era probabilmente il migliore. Sulla longevità io avevo fatto il tuo stesso ragionamento al contrario: un 18-200 è un obiettivo che tieni anche quando lo "superi" perché comunque vien utile per le uscite leggere o quando ti trovi in ambienti in cui non vuoi cambiare ottica. Che uno di norma non si venda un 35/2 è certo.

Ciò detto, anche a me dispiace che non sia più tu a moderare, eri una garanzia! Ma immagino che fosse piuttosto gravoso, sicché... buona libertà riconquistata smile.gif

Ciao

L.
mc_photographs
Dico la mia: senza nulla togliere al 50mm, che io per primo metto tra gli irrinunciabili, onestamente non me la sentirei mai di consigliarlo come unico obiettivo, tanto più se si è all'inizio. Non me la sentirei perchè stiamo parlando di D200, digitale, angolo di campo più ridotto quindi. E con la pellicola dubito che anche il tanto abusato HCB avrebbe scelto di iniziare con un 75mm... la versatilità è molto più ridotta, tanto più nel reportage (visto che si parla di HCB). Su digitale un 35mm f/2.0 (o tanto meglio f/1.4 a trovarne uno usato... c'è nessuno smile.gif ?) è decisamente la scelta giusta parlando di fissi, nella questione fissi o zoom invece preferisco non addentrarmi wink.gif
My 2 cent...

Max
blurain71
Dovrei chiedere alla mia fidanzata una D200... chissà che... laugh.gif tongue.gif

Ironie coniugali a parte, lascerei perdere ottiche poco performanti che poco valorizzerebbero o niente la tua eccellente DSLR. Se vuoi partire con ottiche fisse, trovo che un'accoppiata come AF 24mm f/2,8 + 50mm f/1,8 (o f/1,4) sia un'ottimo abbinamento (in sostituzione del 50mm, si può valutare anche lo splendido 60 micro che però non è adattissimo per il ritratto). Nel formato DX le ottiche che ti ho indicato ricordano più o meno un'accoppiata che è un "must" per i Leicisti (35mm e 90mm), anche se il 50mm risulterebbe di fatto un tantino più corto.

Altrimenti, la soluzione di Giallo (35mm f/2) è senz'altro la più indicata, soprattutto in previsione di uno sviluppo futuro del tuo corredo fotografico, in particolare verso il basso (vedi 12-24). Considera pure l'ottimo 35-70 f/2,8 che puoi trovare abbastanza agevolmente sul mercato dell'usato ad un prezzo tutto sommato contenuto.

Saluti e buone foto smile.gif
Fabbry
QUOTE(ema @ Dec 18 2006, 02:40 PM) *


Molte focali avrai e non te ne pentirai.
Messo quello mai più lo toglierai e la polvere sul sensore non avrai.



Ciao...
ne sei assolutamente sicuro, riguardo a polvere?
In quanto a praticità, intesa come non doversi porttare una borsa piena di ottiche fisse, tutto ok... ma le ottiche fisse o gli zoom "storici" tipo 80-200 danno altri risultati...
Se non ci si deve lavorare, un superzoom va bene, ma non chiedetegli troppo....va bene se non si ha tempo, se si vuole viaggiare "leggeri".
Con 3/4 ottiche fisse, magari usate, di qualità (es. 20mm, 50mm, 85mm, 180mm) si è coperti, si viaggia abbastanza leggeri, qualità da urlo, luminosi, ed il loro prezzo non supera di molto quello del 18-200..
con un cavalletto si sopperisce alla mancana del VR.
Ciao
Fabrizio
ema
QUOTE(Fabbry @ Dec 20 2006, 07:13 AM) *

Ciao...
ne sei assolutamente sicuro, riguardo a polvere?
In quanto a praticità, intesa come non doversi porttare una borsa piena di ottiche fisse, tutto ok... ma le ottiche fisse o gli zoom "storici" tipo 80-200 danno altri risultati...
Se non ci si deve lavorare, un superzoom va bene, ma non chiedetegli troppo....va bene se non si ha tempo, se si vuole viaggiare "leggeri".
Con 3/4 ottiche fisse, magari usate, di qualità (es. 20mm, 50mm, 85mm, 180mm) si è coperti, si viaggia abbastanza leggeri, qualità da urlo, luminosi, ed il loro prezzo non supera di molto quello del 18-200..
con un cavalletto si sopperisce alla mancana del VR.
Ciao
Fabrizio


Beh, non sono assolutamente sicuro, ma la mia era una risposta ironica al maestro Joda che ha postato prima di me. Cmq la polvere se non cambi obbiettivo è più difficile che si depositi sul sensore. E con il 18/200 specialmente un principiante non ne sentirà il bisogno più di tanto.

Di sicuro io mi trovo bene con il mio 18/200 ma è altrettanto vero che mi sto guardando intorno per un 50 o un 85... e parlando e leggendo mi piacerebbe anche un 35.

Però sono convintissimo che il rapporto praticità/resa del 18/200 sia alta nonostante i puristi lo snobbino. In GLAMOUR c'è un servizio di un utente fatto con il 18/200... Vedessi che foto.
Sicuramente bravo lui ma ottica che ha fatto il suo dovere.

Ciao
Emanuele
hausdorf79
Dico la mia: ho la D200 da una settimana e sopra ci è stato montato solo il 50 mm f/1,4... smile.gif
mc_photographs
QUOTE(ema @ Dec 20 2006, 03:21 PM) *

Però sono convintissimo che il rapporto praticità/resa del 18/200 sia alta nonostante i puristi lo snobbino. In GLAMOUR c'è un servizio di un utente fatto con il 18/200... Vedessi che foto.
Sicuramente bravo lui ma ottica che ha fatto il suo dovere.


...d'accordissimo, però per capire se l'ottica ha fatto il suo dovere le foto andrebbero viste stampate. A video la differenza tra un 18-55 e un 17-35 è molto vaga... (per quanto si noti) wink.gif

Francoval
QUOTE(Francoval @ Dec 19 2006, 03:06 AM) *

I bravi fotografi hanno tutti cominciato con un'ottima macchina, e ce l'hai, e un altrettanto ottimo 50 mm. Prenditelo, che aspetti? Lo vuoi diventare un buon fotografo, vero?
Non cedere alle lusinghe di chi ti promette tutto e subito. Prenditi il cinquantino, che, per inciso, è splendido per i ritratti, che costa poco, e ti lascia il tempo di decidere quale sarà il tuo prossimo zoom, che ti auguro non sia quello strano coso del 18-200, ma magari un 17-35...

Toh! Comincio a quotare me stesso. Che sia una degenerazione senile?
La mia voleva soltanto essere una bonaria battuta e nulla più. Lo so perfettamente che un'attrezzatura composita aiuta a togliersi d'impaccio. basta dare un'occhio alla mia firma per rendersi conto che non mi accontento del cinquantino. Volevo soltanto far notare che quelli della mia generazione hanno cominciato quasi tutti con la Zenit E accessoriata dell'Helios 44 50/2 e un duplicatore. E, percentualmente quel periodo ha forgiato un'infinità di ottimi fotografi fra i quali, purtroppo, io non ci sono. Credo che imparando col poco e contando oltre che sulle proprie innate capacità, sulla fantasia e sull'inventiva si possa arrivare molto più lontano che partire con un corredo pluriaccessoriato. Del resto anche i piloti di formula 1 hanno cominciato dal triciclo.
apeschi
Io quoto Giallo in pieno. Pigliati un 35 AFD (io ho la versione piu' vecchia AIS f 2 ed e' ottimo). Sulla D200 si comporta come un normale.
Hai un'ottima ottica che ti terrai nel tempo. Poi prenditi un 50 AFD f1.8 e sei a posto per i ritratti. Dopo di che decidi cosa fare, se puntare ad uno zoom grandangolare tipo 12-24, se puntare ad un teleobiettivo, se prenderti un fisso 20mm AFD, o un 85, o altro, intanto avrai gia' imparato a conoscere bene la D200 e scoprirai da solo cosa ti manca di piu'.
Per il 18-200 VR c'e' sempre tempo (personalmente ritengo che sia un ottimo obiettivo e che prima di criticarlo andrebbe conosciuto meglio, ovviamente ha i compromessi di un super zoom pero' come amo scrivere fino alla nausea non va comparato con obiettivi fissi o zoom ad escursione inferiore, e' qui lo sbaglio di base secondo me, e' un obiettivo particolare con il grossissimo pregio di essere un super zoom che e' anche il suo difetto principale biggrin.gif ).
Il 18-200 VR prenditelo quando sarai sicuro di volerlo e quando sentirai la necessita' di uscire con solo un corpo ed un obiettivo tuttofare, quando lo comprerai (a ragion veduta) allora sarai contento della tua scelta (conoscendo i pregi ed i difetti), ma per favore non pensare che sia paragonabile come qualita' ai fissi o agli zoom di escursione inferiore.
giannizadra
QUOTE(Cap. J.T. Kirk @ Dec 19 2006, 09:54 AM) *

Ringrazio tutti per i suggerimenti.
Al 99% vado con il 50 f/1.8 e successivamente con un grandangolare (quando avro' un poco di confidenza con la macchina) .

Max


Condivido la scelta di fondo.
Anche se, sul Dx, probabilmente partirei dal 35/2.

Un tempo, le reflex (24x36) venivano fornite con il 50mm: ottimo, luminoso, economico, e si riusciva a fotografare un po' di tutto.
Diventava il centro di un corredo futuro, ed era di qualità tale che nessuno si sognava di sostituirlo.

Cominciare con una focale sola ha molti vantaggi: il primo è che si impara a vedere la realtà con l'occhio e la resa prospettica dell'obiettivo.

Conoscere un'ottica significa prima di tutto sapere quale sarà l'inquadratura prima ancora di metter mano alla fotocamera.

Un esercizio utilissimo, da ripetre spesso con ognuna delle focali che man mano si acquisiscono.
Si può fare anche con un 18-200, o con lo zoom comprato in kit: uno degli esercizi con cui sevizio ( smile.gif ) gli allievi dei miei corsi, di norma muniti dell'immancabile 18-55, è di invitarli a fotografare per una settimana solo alla minima focale, per la seconda solo a 35mm, e per la terza alla focale più lunga.
Alla fine avranno imparato non solo la distinzione tra tele e grandangolo, ma soprattutto a vedere con la visuale dell' obiettivo che hanno con sè.
E a cogliere le occasione fotografiche migliori per ogni focale.

E' la premessa per estrarre dalla borsa sempre l'ottica giusta per "quella" foto, e per capire che avvicinarsi e allontanarsi al soggetto non è lo stesso che zoomare: la foto riuscirà diversa, perché diverso sarà il rapporto tra soggetto e sfondo.

Imparare a vedere "come se" avessimo l'obiettivo al posto degli occhi aiuta anche a non sbagliare l'acquisto della seconda ottica, e soprattutto a capire che lo stesso luogo è pieno di un sacco di fotografie potenziali, diverse per ciascuno che vi scorra lo sguardo, e che chiedono solo di essere fissate.
Nella foto d'azione, saper vedere "fotograficamente" la scena in un attimo conta assai più di uno zoom 10x.

Quella delle ottiche fisse, insomma, è un'ottima scuola.
Cartier-Bresson, oggi, girerebbe probabilmente con un 28-70/2,8 o con un 17-35/2,8. Potrebbe permetterselo, perché non avrebbe bisogno del mirino per "vedere" con ciascuna delle sue focali.

PS. Con un 18-200, però, non riesco a immaginarmelo: situazione troppo dissacrante.. smile.gif











apeschi
QUOTE(giannizadra @ Dec 20 2006, 09:56 PM) *

Condivido la scelta di fondo.
Anche se, sul Dx, probabilmente partirei dal 35/2.

Un tempo, le reflex (24x36) venivano fornite con il 50mm: ottimo, luminoso, economico, e si riusciva a fotografare un po' di tutto.
Diventava il centro di un corredo futuro, ed era di qualità tale che nessuno si sognava di sostituirlo.

Cominciare con una focale sola ha molti vantaggi: il primo è che si impara a vedere la realtà con l'occhio e la resa prospettica dell'obiettivo.

Conoscere un'ottica significa prima di tutto sapere quale sarà l'inquadratura prima ancora di metter mano alla fotocamera.

Un esercizio utilissimo, da ripetre spesso con ognuna delle focali che man mano si acquisiscono.
Si può fare anche con un 18-200, o con lo zoom comprato in kit: uno degli esercizi con cui sevizio ( smile.gif ) gli allievi dei miei corsi, di norma muniti dell'immancabile 18-55, è di invitarli a fotografare per una settimana solo alla minima focale, per la seconda solo a 35mm, e per la terza alla focale più lunga.
Alla fine avranno imparato non solo la distinzione tra tele e grandangolo, ma soprattutto a vedere con la visuale dell' obiettivo che hanno con sè.
E a cogliere le occasione fotografiche migliori per ogni focale.

E' la premessa per estrarre dalla borsa sempre l'ottica giusta per "quella" foto, e per capire che avvicinarsi e allontanarsi al soggetto non è lo stesso che zoomare: la foto riuscirà diversa, perché diverso sarà il rapporto tra soggetto e sfondo.

Imparare a vedere "come se" avessimo l'obiettivo al posto degli occhi aiuta anche a non sbagliare l'acquisto della seconda ottica, e soprattutto a capire che lo stesso luogo è pieno di un sacco di fotografie potenziali, diverse per ciascuno che vi scorra lo sguardo, e che chiedono solo di essere fissate.
Nella foto d'azione, saper vedere "fotograficamente" la scena in un attimo conta assai più di uno zoom 10x.

Quella delle ottiche fisse, insomma, è un'ottima scuola.
Cartier-Bresson, oggi, girerebbe probabilmente con un 28-70/2,8 o con un 17-35/2,8. Potrebbe permetterselo, perché non avrebbe bisogno del mirino per "vedere" con ciascuna delle sue focali.

PS. Con un 18-200, però, non riesco a immaginarmelo: situazione troppo dissacrante.. smile.gif



Io non sono un buon fotografo ma solo un pessimo fotoamatore autodidatta, pero' quando inziai con la FM ed il 50 ino f.1.8 per alcuni anni avevo solo il cinquantino, poi comprai il 28 ed infine con i risparmi il 135 ed ogni volta (seguendo i suggerimenti dei libri di fotografia di trent'anni fa ed in particolare di un oscar compatto che mi sono letto e riletto fino a sfasciarlo) mi sforzavo di uscire con la FM ed un solo obiettivo, sforzandomi di scattare le foto con lo zoom a gambe (cioe' allontanandomi o avvicinandomi al soggetto). Poi sono usciti gli zoom e da un lato e' stata una gran comodita' dall'altro pero' la mia rovina (fotograficamente parlando). biggrin.gif (Scusate il commento OT)
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