Chiariamo:
Il 'carbonio' ha bisogno dell'autoclave: cioè sono le resine epoxy che ne compongono la matrice ad averne bisogno!
La processazione dei manufatti contenenti fibra di carbonio non si presta ad una produzione su larga scala, a meno che non si producano tubi, lamine, piastre e pezzi di forma assialsimmetrica in genere!
Ora gli obiettivi rientrerebbero in questo numero, tra l'altro, non essendo richieste speciali performances strutturali, non è necessario il lavoro certosino di creazione di laminati con fibre orientate!
Penso che presto un pò più di carbonio negli obiettivi (visto che non sono proprio oggetti economici) lo vedremo, tuttavia è bene ricordare che le 'plastiche' non sono tutte uguali e che quelle utilizzate dall'industria fotografica sono in genere polimeri di ottima qualità!
Comunque per rispondere ad alcuni di voi:
Il telaio di una bicicletta in carbonio è certamente uno dei prodotti più costosi realizzati con questo materiale: necessita di tanta manodopera e si presta ad essere realizzato in piccoli stabilimenti! (Ho visitato la fabbrica dove realizzano le Dallara per la Indy: è molto piccola

)
E' vero che i raggi UV danneggiano i manufatti in fibra ma ormai ci sono vernici che li proteggono totalmente e per tantissimi anni!