Leggendo del formato quattro terzi introdotto da Olympus, che non condivido e per il formato stesso delle immagini (trovo assurdo che con il diffondersi ormai irrevocabile degli schermi 16:9, sui quali si guardano poi le foto se non si stampano, si proponga un formato che di fatto penalizza la visione su TV) e anche per la scelta di un sensore più piccolo che, come i test comparativi dimostrano, produce molto più rumore video alle alte sensibilità ISO. Forse l'evoluzione della specie darà ragione a Olympus, ma oggi credo sia una mossa perdente.
Ora arrivo al dunque: uno dei vantaggi del quattro terzi è l'ottimizzazione con gli obiettivi (che tra l'altro possono avere dimensioni più ridotte) e dovrebbe eliminare il problema della caduta di luce ai bordi.
Anche senza valutazioni tecniche si comprende "a naso" che un fotogramma quasi quadrato ben si "centra" con un obiettivo circolare.
Ora chiedo a Nkon o agli utenti ferrati in materia: ma è proprio cosa impossibile realizzare obiettivi a base rettangolare che si adattino perfettamente al formato 16:9? Ci sono problemi tecnici insormontabili, problemi di costi, un onere eccessivo per i produttori che devono sconvolgere il sistema produttivo con nuovi macchinari?
Non si girerà il barilotto per mettere a fuoco manualmente, ma non escludo la possibilità di un meccanismo diverso per ottenere lo stesso risultato.
Certo sarebbe una rivoluzione importante che andrebbe a coinvolgere produttori di fotocamere, proiettori, filtri, borse fotografiche e così via ma entrerebbe in sintonia con la visione allargata indotta dai nuovi standard di visione.
Non consideratemi un eretico!