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giuliocirillo
ciao a tutti.
ho usato molto la funzione cerca ma ho ancora dei dubbi.
ho tra le mani un monitor eizo1931 che sto cercando di calibrare con lo spyder2suite, ora ho un dubbio:

il monitor in questione in DVI non mi fa variare il contrasto ma solo la luminosità. quindi tra i due metodi che ora vi elenco quale è il più giusto?

setto il monitor con i valori di fabbrica dopo vario solo la temperatura colore e la porto a 6500K.
attacco la sonda e seleziono nel software 2.2 native
in questo caso il programma mi chiede di variare la luminosità abbassandola il più possibile e continuando a percepire la divisione tra i neri e grigi della scala a monitor, lo faccio (tra l'altro devo portare la luminosità da 100 a 90 se scendo di più non distinguo più i due grigi).
poi parte la calibrazione della sonda.....

se però all'inizio seleziono 2.2-6500K (come molti consigliano) oltre alla luminosità ad un certo punto mi fa variare anche i valori singoli RGB.

quale delle due selezioni è migliore visto che ad occhio si percepisce una leggerissima differenza nel risultato finale e non riesco ad apprezzarla tanto da farmi decidere quale sia la migliore.

altra domanda: ma il settaggio temperarura colore del monitor conviene sempre metterlo a 6500k o metterlo su off e lasciare fare alla sonda.....oppure ho detto una cavolata?

ringrazio in anticipo.....anche per la pazienza..... tongue.gif

ciao
Massimo.Novi
QUOTE(ivagiu @ May 10 2007, 02:07 PM) *

...ho tra le mani un monitor eizo1931 che sto cercando di calibrare con lo spyder2suite, ora ho un dubbio:

il monitor in questione in DVI non mi fa variare il contrasto ma solo la luminosità. quindi tra i due metodi che ora vi elenco quale è il più giusto?

setto il monitor con i valori di fabbrica dopo vario solo la temperatura colore e la porto a 6500K.
attacco la sonda e seleziono nel software 2.2 native
in questo caso il programma mi chiede di variare la luminosità abbassandola il più possibile e continuando a percepire la divisione tra i neri e grigi della scala a monitor, lo faccio (tra l'altro devo portare la luminosità da 100 a 90 se scendo di più non distinguo più i due grigi).
poi parte la calibrazione della sonda.....

se però all'inizio seleziono 2.2-6500K (come molti consigliano) oltre alla luminosità ad un certo punto mi fa variare anche i valori singoli RGB.

quale delle due selezioni è migliore visto che ad occhio si percepisce una leggerissima differenza nel risultato finale e non riesco ad apprezzarla tanto da farmi decidere quale sia la migliore.

altra domanda: ma il settaggio temperarura colore del monitor conviene sempre metterlo a 6500k o metterlo su off e lasciare fare alla sonda.....oppure ho detto una cavolata?
...


Ciao

Se il monitor ha controlli separati hardware per i canali RGB (e l'S1931 non mi pare li abbia) allora la regolazione della sonda è più precisa in quanto eseguita sull'hardware e non attraverso la sola modifica della LUT.

Se invece il monitor ha solo controllo di luminosità (che è in realtà una via di mezzo dei controlli luminosità-contrasto dei CRT) allora è corretto usare la prima modalità di calibrazione (2.2 native).

Da dire che se un LCD fosse in grado di mantenere una temperatura di 6500K omogenea il problema non si porrebbe. Di solito con gli LCD è meglio usare la temperatura nativa proprio per sopperire allo scarto tra temperatura nominale e reale. Ciò non toglie che nel monitor è possibile impostare 6500K ma NON nella sonda. Al termine della calibrazione (o durante) viene solitamente indicata la temperatura effettiva alla quale la calibrazione è stata eseguita. Che poi tale temperatura venga mantenuta nel tempo è un altro discorso.

Da considerare che eventuali "feature" tipo overdrive, calibrazioni di saturazione RGB, ecc. possono fuorviare la calibrazione e quindi è sempre meglio non usarle a meno che non si voglia fare volontariamente per altri motivi.

Il software consente solitamente di verificare il deltaE di errore dopo la calibrazione. Valutando tale deltaE è possibile sapere quale tipologia di calibrazione rientra entro i valori migliori.

Spero di essere stato chiaro.

Saluti
giuliocirillo
ciao manovi.....e grazie.

il monitor nell OSD ha una voce che si chiama GUADAGNO dove ci sono i tre canali R G B che di default stanno tutti e tre al 100%......

quindi se ho ben capito mi conviene procedere così:

imposto sul monitor 6500k

imposto sul software colorvision 2,2 - native

regolo la luminosità (su questo voglio chiederti se è normale che dal valore di default che è 100 (il massimo) riesco a scendere al max a 90circa dopo i due quadratini più neri si fondono)

faccio partire la calibrazione.

una parte che non ho capito molto è:
Da considerare che eventuali "feature" tipo overdrive, calibrazioni di saturazione RGB, ecc. possono fuorviare la calibrazione e quindi è sempre meglio non usarle a meno che non si voglia fare volontariamente per altri motivi.

di nuovo grazie

ciao

Massimo.Novi
QUOTE(ivagiu @ May 10 2007, 02:51 PM) *

...

il monitor nell OSD ha una voce che si chiama GUADAGNO dove ci sono i tre canali R G B che di default stanno tutti e tre al 100%......

quindi se ho ben capito mi conviene procedere così:

imposto sul monitor 6500k

imposto sul software colorvision 2,2 - native

regolo la luminosità (su questo voglio chiederti se è normale che dal valore di default che è 100 (il massimo) riesco a scendere al max a 90circa dopo i due quadratini più neri si fondono)

faccio partire la calibrazione.



Ciao

Procedimento corretto. Almeno per quanto descritto. Al termine della calibrazione verifica il deltaE ritornato oppure esegui una verifica della calibrazione che fornisce l'errore deltaE. Dovrebbe essere inferiore ad 1 per una buona calibrazione. Se tra 1 e 2 è accettabile ma meglio provare a ripetere l'operazione verificando bene i passi.

Una luminosità elevata sugli LCD è normale. Considera che non è facile avere un'ampia gamma dinamica e se scendi troppo di luminosità (in realtà stai modificando i punti di curva di risposta del monitor) le ombre saranno meno percepibili. Normalmente dovresti avere dai 120 ai 140 cd/m^2 dopo la calibrazione di un LCD (il software lo indica di solito).

QUOTE(ivagiu @ May 10 2007, 02:51 PM) *

una parte che non ho capito molto è:
Da considerare che eventuali "feature" tipo overdrive, calibrazioni di saturazione RGB, ecc. possono fuorviare la calibrazione e quindi è sempre meglio non usarle a meno che non si voglia fare volontariamente per altri motivi....


Significa che se il monitor ha controlli "speciali" che enfatizzano la luminosità o la saturazione o altro a scopo "ludico" o di "colori saturi per i DVD", tali controlli sono fuorvianti in fase di calibrazione in quanto pregiudicano una risposta lineare del monitor stesso. A scopo fotografico la resa deve essere quanto più lineare possibile. Per giochi o DVD a video è diverso. Naturalmente se la calibrazione viene eseguita senza tali impostazioni, anche la visione deve essere tale.

Spero di essere stato chiaro.

Saluti
giuliocirillo
QUOTE(manovi @ May 10 2007, 03:04 PM) *

Ciao

Procedimento corretto. Almeno per quanto descritto. Al termine della calibrazione verifica il deltaE ritornato oppure esegui una verifica della calibrazione che fornisce l'errore deltaE. Dovrebbe essere inferiore ad 1 per una buona calibrazione. Se tra 1 e 2 è accettabile ma meglio provare a ripetere l'operazione verificando bene i passi.

il software alla fine della calibrazione non mi fa vedere nessun dato (solo la possibilità del prima e dopo) quindi come faccio a verificare il deltaE.......come si fa la verifica della calibrazione?

Una luminosità elevata sugli LCD è normale. Considera che non è facile avere un'ampia gamma dinamica e se scendi troppo di luminosità (in realtà stai modificando i punti di curva di risposta del monitor) le ombre saranno meno percepibili. Normalmente dovresti avere dai 120 ai 140 cd/m^2 dopo la calibrazione di un LCD (il software lo indica di solito).

anche questo non me lo indica

Significa che se il monitor ha controlli "speciali" che enfatizzano la luminosità o la saturazione o altro a scopo "ludico" o di "colori saturi per i DVD", tali controlli sono fuorvianti in fase di calibrazione in quanto pregiudicano una risposta lineare del monitor stesso. A scopo fotografico la resa deve essere quanto più lineare possibile. Per giochi o DVD a video è diverso. Naturalmente se la calibrazione viene eseguita senza tali impostazioni, anche la visione deve essere tale.

ok capito



Spero di essere stato chiaro.

Saluti


ciao
Massimo.Novi
Ciao

QUOTE(ivagiu @ May 10 2007, 03:20 PM) *

...
il software alla fine della calibrazione non mi fa vedere nessun dato (solo la possibilità del prima e dopo) quindi come faccio a verificare il deltaE.......come si fa la verifica della calibrazione?


Nella versione Pro del software Colorvision per vedere il deltaE esegui la verifica della calibrazione (menu File->Validate Calibration). Analogamente per la luminanza in cd/m^2. Se la versione del software contenuta nel prodotto Spyder2Suite non è la Pro queste indicazioni potrebbero purtroppo non essere disponibili.

Saluti
giuliocirillo
QUOTE(manovi @ May 10 2007, 03:52 PM) *

Ciao
Nella versione Pro del software Colorvision per vedere il deltaE esegui la verifica della calibrazione (menu File->Validate Calibration). Analogamente per la luminanza in cd/m^2. Se la versione del software contenuta nel prodotto Spyder2Suite non è la Pro queste indicazioni potrebbero purtroppo non essere disponibili.

Saluti


infatti ho guardato meglio e nella versione suite non ci sono......pazienza mi fiderò del sofware.

ti ringrazio tantissimo....ora ho le idee più chiare.

ciao
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