QUOTE(gigi @ May 26 2007, 08:24 AM)

...il Gps della Sony lo ha comprato un mio amico da abbinare con la D80, non accetta i files NEF...
A mio avviso è molto importante suddividere l’intento, il fine ed il grado di certificazione coordinate.
In altre parole se si intende “georeferenziare” delle immagini per hobby o per professioni che non richiedono elevati gradi di certificazione, è opportuno agire con unità GPS in grado di registrare tracce di percorso da associare ai file JPG all’atto di gestione degli stessi a computer. Per l’intento sopra, non è quindi necessario attribuire in postproduzione ai RAW/NEF i dati GPS in quanto gli stessi non sarebbero fruibili dal destinatario che dovrà, comunque, attivare il processo soggettivo di sviluppo RAW/NEF.
Sempre per quanto sopra suggerirei quindi per fini di origine RAW/NEF di procedere prima allo sviluppo JPG (automatico in batch o soggettivo e distinto che si voglia) quindi procedere all’attribuzione delle coordinate GPS sui JPG ottenuti. Attribuzione che continuerà ad essere fatta in base all’orario di ripresa sempre presente anche nei JPG ottenuti da processi RAW/NEF.
Inserire coordinate GPS a file RAW/NEF al di fuori del processo on-camera rende l’originale non più tale e quindi alterato da fase di editing dati EXIF.
Quanto sopra è già adottato da diversi fotografi di cerimonia che forniscono ai clienti anche i file JPG (quelli scelti e sviluppati per la stampa o l’impaginazione album, filmato e DVD video Slideshow) associati ai dati GPS per potenzialità Google Earth ed eventuali impieghi internet.
La scelta del dispositivo GPS da usare per la registrazione tracce di percorso in base a distanze minime prefissate, in base a parametri di tempo o spazio, potrà essere fatta cercando sul mercato unità GPS da escursioni, da trekking, da bici, per pesca, da barca, kayak, sci, geocaching, kitesurf, canyoning o anche utilizzando palmari o telefonini con unità GPS integrata.
La scelta del dispositivo varierà la precisione di lettura, la sensibilità di lettura (dispositivi più dedicati leggono i dati GPS in condizioni più critiche) ma anche i dati offerti. Oltre a latitudine, longitudine e ora UTC i dispositivi GPS possono anche infatti fornire altitudine e orientamento bussola come ad esempio nel caso del Magellan eXplorist 600. Se il dispositivo non dispone di bussola elettronica non potrà fornire direzioni se non quella calcolabile esclusivamente in coordinate GPS durante uno spostamento lineare come nel caso dei
Magellan eXplorist di gamma diversa dal 600 prima citato.
QUOTE(gigi @ May 26 2007, 08:24 AM)

...Io penso che con qualsiasi gps compatibile con lo standard NMEA183, collegato alla fotocamera con un cavetto cablato ad hoc non ci siano problemi, in quanto il gps aggiunge solo dati a quelli della fotocamera, quindi per l'uso è sufficiente anche un vecchio gps...
L’impiego di connessione via cavo attraverso lo standard NMEA, certamente meno pratico, è a mio avviso da ricercare per applicazioni che richiedono congiuntamente la “certificazione” degli stessi e quindi l’integrazione dei dati su un file che potrà essere considerato originale e non alterato indifferentemente se JPG o RAW/NEF. Anche per queste esigenze, è stata offerta la funzione Image Autenticaion come indicato nella discussione:
D200, D2 e funzione Image Autentication...G.M.