Salve a tutti gli amici,
voglio rendervi partecipi dell'acquisto che ho appena fatto e che ritengo essere di fondamentale importanza per chiunque fotografi soprattutto col digitale: il calibratore per il monitor; ho la D80 che tende un po' a pelare le alte luci e devo dire che appena acquistata ed essendo un novellino del digitale parecchie foto fatte in matrix erano slavate, poco incisive e allora correggevo l'esposizione in meno di qualche stop; ieri ho acquistato il calibratore hueypro della Pantone che dopo la semplice e rapida installazione mi ha calibrato il monitor crt 19 pollici che ha 6 anni e non credevo a i miei occhi; ho riguardato tutte le foto fatte in passato e sovraesposte ne rimanevano poche poche e comunque togliendomi varie dominanti cromatiche che avevo prima adesso tanto per farvi capire dove prima in un paesaggio fatto in matrix vedevo il cielo quasi totalmente bianco " bruciato" adesso dopo la calibrazione vedo un sacco di sfumature delle nuvole, e comunque non e' piu' piatto ma ci sono ancora dettagli che prima non vedevo, senza parlare dei colori per esempio dei prati che prima erano verdi slavato e adesso sono verde piu' corposo come erano nella realta' ; per me e' stato un acquisto azzeccatissimo e non so' come ho fatto fino ad ora a fare senza, mi sento di consigliarlo a tutti.

Benvenuti tra i calibratoNikonisti

A parte gli scherzi il calibratore é indispendabile ed é stato il mio secondo acquisto, ancora prima della DSLR.

Con il CRT, sopratutto così datato, ti consiglio di effettuare la calibrazione una volta al mese e vedrai come la curva di correzione cambia per adeguarsi alle variazioni del monitor.

Spesso tanti problemi riferiti alle fotocamere dipendono dal fatto di vedere le foto su monitor completamente starati o meglio tarati per altri usi.

Io che uso il monitor al 98% per la programmazione software e quindi per la scrittura di testo una volta calibrato il CRT ho fatto fatica ad abituarmi al nuovo modo di rappresentare i contrasti e sfumature di grigio, mentre prima della calibrazione le lettere, grafici, etc si vedevano benissimo ma le foto erano bruciate e piene di dominanti.

Già, il bello del digitale è che gli scatti li prepariamo per la stampa proprio noi... ecco perché la calibrazione del monitor è importantissima!

Ciao, sicuramente la calibrazione del monitor è fondamentale, ma se una foto è sovraesposta resta tale anche con il monitor calibrato ...

L'istogramma non mente mai

Queste sono parole sante...
Però non far contenere al nostro amico la gioia di vedere il suo monitor calibrato... anche io ricordo che "a quei tempi" mi si aprì un mondo avanti... E' stato come correggere una vista non eccellente...
La cosa che non riesco a tollerare è vedere colleghi che ancora storcono il naso quando dico loro "Tu gestisci correttamente il colore? Calibrazione, profili monitor, profili di stampa"... ma la differenza di operatività ripaga eccome!

E' praticamente indispensabile!

Se penso al tempo perso nel tentativo di calibrare il monitor (con risultati deludenti) via software rimpiango di non averlo acquistato molto prima.

Con gli lcd il calibratore e' ancora piu' risolutivo.

Uso una D70 in raw ma quando stampo sul monitor vedo una immagine e in stampa ne esce un'altra diversa come esposizione e colori. A monitor sembra buona. Dove posso trovare e comprare questo calibratore? Credo di aver capito che serve per calibrare monitor e stampante. O almeno il monitor. Grazie in anticipo.

Buongiorno a tutti....
anche io soffro un pò della mancanza di un calibratore:
C'è qualcuno che mi suggerisce qualche modello?
Se nè vedono di tutti i prezzi ed ho sempre avuto difficoltà a scegliere!


P.S. Uso un portatile MAC Ibook G4 ed attualmente uso il software di calibrazione interno che però effettua una calibrazione soggettiva!

per le risposte

trovo ottimo lo spyder2.
la versione express o pro differisce solo per il software in dotazione.

per la reperibilita' in Italia fate una ricerca con google.

Anch'io uso la spyer2 express aggiornata a pro.
Va molto bene.
Il CRT lo calibro ogni 20 giorni, LCD ogni 2 mesi.
Il confronto con le stampe (colori) é perfetto a parte l'ovvia maggior luminosità dei sistemi additivi vs sottrattivi.

Io ho comprato il HUEYPRO della Pantone che calibra solo il monitor sia tubo catodico che ultrapiatti e non mi ha dato un minimo problema sooto windows, il Mac non lo ho.
L'ho preso su ebay e mi e' arrivato dal Canada dopo 6 giorni per un prezzo totale di 130 euro circa

Lo Spyder2 che calibra anche le stampanti costava 200 euro con la spedizione e per me erano troppo e la versione express2 base ho letto nei forum che da un sacco di problemi di funzionamento sui nuovi modelli perche' per non far aggiornare alla versione pro hanno fatto dei lacchezzi che su XP non funzionano bene e la casa madre fino a qualche settimana fa non aveva dato nessun aggiornamento risolutivo.
Poi qualcuno mi ha detto che comunque se come me non stampi a casa con la stampantina ma porti ifiles a stampare e' inutile che mi calibri la mia stampante piuttosto mi dovro' regolare con la copisteria di fiducia..

Tutto e' possibile.....

E' pero' possibile sapere se i problemi sono riferiti ai nuovi modelli di pc, monitor o stampanti?

mi sembra ovvio che se non stampi in casa del profilo per la tua stampante non ti serve.

Dovrai percio avere il profilo del laboratorio per la soft proof

Se ti riferisci alla spyder express i problemi ci sono solo se si tenta di aggiornare un pacchetto sypeder express (con sonda di nuovo tipo) al pacchetto spyder express pro. Io fortunatamente ho la sonda vecchio tipo e l'aggiornamento ha funzionato benissimo e la uso sia con in modalità express (software acquistato con la sonda) sull'LCD che con la versione più recente aggiornata a pro sul CRT.

Penso che per le nuove sonde se si compra la Express si deve tenere tale e dovrebbe andare sempre bene. Comunque con la versione express mi é poi risultata più che sufficiente ed ho speso soldi per niente quando la ho aggiornata a pro.

..il problema era riferito alla sonda antitaroccamento nuova che col suo software non funzionava bene e a parecchi risultava addirittura impossibile installarla su XP ........lo lessi nel forum cercando la voce calibratori oppure spyderexpress non ricordo.....provate...

Non per denigrare il tuo portatile ma notoriamente i pannelli dei notebook non sono certo adatti alla grafica..

So che molti usano un monitor collegato al portatile e credo sia la soluzione migliore.
Comprare una sonda per calibrare il monitor del portatile credo siano soldi mal spesi.

Questo purtroppo é il mio caso.
A casa ho solo un portatile, ASUS, niente male con il solito LCD da 15.4 con cui faccio il 99% della mia post produzione.

Ora, dire che il monitor CRT sia migliore é vero, una volta calibrati entrambi e messi a confronto i colori sono gli stessi, i grigi perfetti, l'unica cosa che cambia da un CRT a un LCD sono che l'LCD ha un passaggio da un tono ad un'altro nella scala di grigi (ad esempio) più marcata quindi con meno sfumature.

Per quanto riguarda invece la capacità di contrasto l'LCD batte il CRT su tutto il terreno (almeno il mio) fornendo immagini più brillanti, luminose e contrastate.

Ora, dire che la calibrazione dell'LCD non serve mi sembra un po troppo. Se non lo calibro il mio LCD é dannatamente più luminoso, ha una dominante azzurrina ed una gamma diversa da 2.2.

Con la spyder2 ho calibarato entrambi e sono molto contento (per l'LCD ha uno speciale adattatore con filtro).

Quando confronto le foto stampate (laboratorio) sia sull'LCD che sul CRT sono realmente quelle e questo mi soddisfa appieno.

Grazie SiDiQ e grazie Skylight per le preziose considerazioni.. adesso vedrò il dà farsi ..... mi piacerebbe affiancare un monitor al mio portatile che potrei poi utilizzare anche con un fisso.. ancora

Ciao

Giusto due note per chiarire:



Per ritocco e valutazione di un'immagine mi pare sia un differenza piuttosto...rilevante! La riproduzione completa della scala tonale è una delle prime valutazione su cui si basa l'accettabilità di un monitor ad uso fotografico.



Ovvio che appaiono contrastate: l'LCD ha meno passaggi tonali e quindi "comprime" la dinamica dell'immagine. Gli LCD SONO inoltre più luminosi (purtroppo) e quindi l'immagine è più "sparata" ma meno reale.

Ovviamente parliamo di monitor LCD sotto le coppie di migliaia di euro.

Naturalmente si tratta di considerazioni ma le ho fatte per chiarire che alcuni comportamenti degli LCD sono intrinsecamente poco qualitativi per le immagini fotografiche (ma vanno benissimo per le immagini in movimento). Questo ovviamente senza nulla togliere all'utilizzo soddisfacente dei monitor in questione.

I monitor di riferimento per proofing sono altri livelli. Purtroppo i visori di stampa a luce controllata non sono particolarmente economici altrimenti sarebbero una delle prime cose da consigliare. La visione "fianco monitor" è una leggenda metropolitana ma è straordinariamente diffusa.

Saluti