carmine esposito
Jul 20 2007, 02:00 PM
Spesso osservando fotografi professionisti (se così si possono chiamare) noto la scarsa qualità della loro attrezzatura. Ho visto matrimonialisti fotografare con Canon 350D con zoom che gli coprono praticamente tutte le focali, o addirittura con la lente del kit, certo non sono tutti, ma questi lavorano e guadagnano nonostante il loro basso investimento. Noi poveri fotoamatori forse troppo evoluti (io fotografo con D200 e 28-70 2.8 di solito) tiriamo fuori foto di qualità, ma troppo spesso restano nei nostri computer, o in stampe rinchiuse in non sò quale soffitta.
Ora prima delle vacanze mi viene un grandissimo dubbio, certo che nessuno ci ha obbligato ad acquistare materiali così costosi, ma forse non sarebbe meglio limitare la nostra attrezzatura magari con pesi e dimensioni minori, tipo D80 e 18-200 e farci praticamente di tutto? O forse cominciare a pensare come far fruttare la nostra attrezzatura, magari per pagarci solo quella, certo che io non mi improvviserei in un matrimonio, ma un sistema per contribuire agli acquisti ci dovrà pur essere. La cosa che poi mi far restar più male e quando mostro le mie foto agli altri e questi mi dicono:- Bella, ma ore cosa ne fai? in quel momento resto senza parole, il che non è bello, visto che sò che quelle foto non hanno futuro... Forse sarà il caldo, ma sono in un tremendo periodo di riflessione
Denis Calamia
Jul 20 2007, 02:08 PM
QUOTE(carmine esposito @ Jul 20 2007, 03:00 PM)

Spesso osservando fotografi professionisti (se così si possono chiamare) noto la scarsa qualità della loro attrezzatura. Ho visto matrimonialisti fotografare con Canon 350D con zoom che gli coprono praticamente tutte le focali, o addirittura con la lente del kit, certo non sono tutti, ma questi lavorano e guadagnano nonostante il loro basso investimento. Noi poveri fotoamatori forse troppo evoluti (io fotografo con D200 e 28-70 2.8 di solito) tiriamo fuori foto di qualità, ma troppo spesso restano nei nostri computer, o in stampe rinchiuse in non sò quale soffitta.
Ora prima delle vacanze mi viene un grandissimo dubbio, certo che nessuno ci ha obbligato ad acquistare materiali così costosi, ma forse non sarebbe meglio limitare la nostra attrezzatura magari con pesi e dimensioni minori, tipo D80 e 18-200 e farci praticamente di tutto? O forse cominciare a pensare come far fruttare la nostra attrezzatura, magari per pagarci solo quella, certo che io non mi improvviserei in un matrimonio, ma un sistema per contribuire agli acquisti ci dovrà pur essere. La cosa che poi mi far restar più male e quando mostro le mie foto agli altri e questi mi dicono:- Bella, ma ore cosa ne fai? in quel momento resto senza parole, il che non è bello, visto che sò che quelle foto non hanno futuro... Forse sarà il caldo, ma sono in un tremendo periodo di riflessione
Scatta per il solo piacere di scattare...delle tue foto ne devi godere tu,non per forza gli altri...Non sempre un pittore esegue un dipinto per poi venderlo....è un esternazione delle emozioni che lo attraversano un quel dato momento ,perchè ridurre sempre il tutto al Business??
Io ho acquistato ottiche professionali perchè odio le foto poco nitide o distorte,non perchè i miei clienti esigono tali standard !
sangria
Jul 20 2007, 02:09 PM
la nostra è una passione e come tutte le passioni ci portano a spendere, noi a differenza dei fotografi abbiamo un lavoro alle spalle che ci consente di fare certe spese, putroppo il macchinario di un fotografo fa parte del suo lavoro e allora sono spese che se hanno il giusto compenso possono essere sostenute, non penso che un fotografo che si è impiantato da poco vada a prendere d200 e 28-70, penso che si farà un paio d'anni con il kit e poi se cominciano ad entrare soldi allora sicuramente farà il salto di qualità, se no fanno questo raginamento, le foto me le pagano lo stesso chi è che me lo fa fare di spendere tutti quei soldi che mi servono per mandare avanti la mia attività serenamente???
kikkone
Jul 20 2007, 02:13 PM
Ciao, condivido la tua perplessità ma non hai mai pensato alla soddisfazione personale.
Per me è soprattutto quella che mi fa fare alcune scelte rispetto ad altre.
"Perdo" ore nel provare ad inquadrare la mia bimba di quasi 2 anni che non vuol stare mai ferma, neanche quando dorme ... ma quando ci riesco mi sento felice.
Poi, vedo le foto e ricomincio daccapo, non che vengano malissimo, ma cerco di continuare a migliorare, per mia soddisfazione.
Certo che se i prezzi fossero più accessibili, saremo più contenti, mah ...
Non abbatterti, non demordere.
Tench
Jul 20 2007, 02:27 PM
Secondo me quello che "spesso" differenzia i professionisti da noi fotoamatori è il manico. Puoi anche darmi in mano una D2 col 70-200 VR ma non ti farò mai delle foto alla Steve McCurry.
Alcuni saranno abbastanza avanti da capire che per certi ingaggi non serve molto di più di una D80 e giustamente non buttano soldi (con cui devono campare).
Per quanto riguarda il ripagarsi l'attrezzatura, beh, è il mio sogno e un po' alla volta ci sto riuscendo con piccoli lavoretti che (spero) non tolgano clientela ai fotografi veri. Certo che però con quello che faccio mi posso ripagare la D70 non certo la D200 col 28-70.
Per concludere non è tanto il caso di deprimersi: io le foto che faccio le faccio soprattutto per me, me le appendo in mansarda e ogni tanto vado su e me le godo.
Lo stesso farai tu: se qualcuno le vedrà e le apprezzerà tanto meglio, ma un hobby deve gratificare in primis chi lo coltiva....
O no?
frabarbani
Jul 20 2007, 02:28 PM
Penso che la grossa differenza stia nel motivo per il quale fotografiamo: noi fotografiamo per pura passione, il fotografo per lavoro. Noi scattiamo nel momento in cui abbiamo volglia di farlo e quando siamo stanchi lasciamo le nostre reflex a casa; il fotografo scatta anche quando non ha voglia. Infine, noi scattiamo solo i soggetti e le composizioni che gradiamo, mentre il fotografo professionista deve scattare solo e soltanto quello che il cliente chiede. Noi, alla fin fine, cerchiamo con ogni sforzo di fare arte, il fotografo cerca prima di portare a casa la pagnotta, possibilmente (ma non necessariamente) facende anche arte. Se sa di dovere fare un matrimonio, sa ormai quali sono gli scatti 'canonici' che non dovranno mancare nell'album degli sposi, e alla fine molto probabilmente la sua preoccupazione maggiore sarà quella di avere un buono schema di luci (magari sempre lo stesso, collaudatissimo da anni!): se poi hai delle luci così potenti (come spesso hanno i matrimonialisti) avere uno zoom relativamente buio non sarà certo un problema!
Visto che hanno la vena artistica un po' forzatamente legata (dalle esigenze del cliente) alla fine penso che i fotografi cerchino di utilizzare l'attrezzatura minima indispensabile, cercando magari di avere prezzi più competitivi sul mercato.
Noi fotoamatori non abbiamo invece vincoli, e siamo in grado di dedicare corpo e anima a uno scatto, senza vincoli di tempo, di taglio ecc ecc... Alla fine arriviamo a comprare attrezzature anche costose, con grandi sacrifici, proprio perchè quella rimane la nostra passione, non il nostro lavoro! Quando però riusciamo ad arrivare al livello che ci eravamo imposti, la soddisfazione è grandissima, e non ci farà certo paura pensare ai sacrifici che abbiamo fatto (economici, energetici e di tempo) per raggiungerlo.
Questo è la spiegazione ad un fenomeno che, in effetti, savo notando anche io da tempo...
Sarebbe bello sapere cosa ha da dire uno dei tanti professionisti che abitualmente scrivono sul nostro forum, così da sentire una voce più in campo.
A presto,
francesco.
P.S.
Bel 3D!
Tench
Jul 20 2007, 02:29 PM
QUOTE(kikkone @ Jul 20 2007, 03:13 PM)

Certo che se i prezzi fossero più accessibili, saremo più contenti, mah ...
Sai che non ne sono così sicuro...
secondo me a volte ci gratifica anche sapere che stiamo usando la stessa attrezzatura dei grandi.
sergiopivetta
Jul 20 2007, 02:30 PM
QUOTE(carmine esposito @ Jul 20 2007, 03:00 PM)

Spesso osservando fotografi professionisti (se così si possono chiamare) noto la scarsa qualità della loro attrezzatura. Ho visto matrimonialisti fotografare con Canon 350D con zoom che gli coprono praticamente tutte le focali, o addirittura con la lente del kit, certo non sono tutti, ma questi lavorano e guadagnano nonostante il loro basso investimento. Noi poveri fotoamatori forse troppo evoluti ...
paranoie da complessi di inferiorità o da colpi di sole.
E, se vuoi, ti dimostro in qualsiasi momento che il saper fare una foto, un ritratto, un album di matrimonio, non dipende dal 17/55 o dal 18/70 del kit, ma dal saper scegliere, volta per volta, cosa usare per un determinato impegno in modo da dare il massimo del rendimento.
E dal saperlo fare.
sergio
Tench
Jul 20 2007, 02:43 PM
QUOTE(sergiopivetta @ Jul 20 2007, 03:30 PM)

E dal saperlo fare.
sergio
Mi hai quotato?
Paolo Inselvini
Jul 20 2007, 02:43 PM
Ciao Carmine, non sono d'accordo con le tue affermazioni. In questo forum credo che più della metà delle persone che scrivono sono fotoamatori non professionisti, eppure hanno macchine e ottiche di altissimo livello. Mi ci metto in mezzo mi sono construito un parco ottiche di assoluta qualità in 2 anni con delle belle spese, ma ti assicuro che quando torno a casa e vedo le foto fatte con queste ottiche e anche nelle condizioni più critiche riuscire a tirare fuori delle belle foto (parlo di assenza di distorsioni, nitidezza ecc. il manico lasciamolo da parte) sono contento. Nonostante questo non ci guadagno un euro. Ma IO sono felice.
Sono d'accordo con frabarbani il fotografo è obbligato a scattare, noi siamo felici di poterlo fare c'è una bella differenza.
kikkone
Jul 20 2007, 02:54 PM
QUOTE(Tench @ Jul 20 2007, 03:29 PM)

Sai che non ne sono così sicuro...
secondo me a volte ci gratifica anche sapere che stiamo usando la stessa attrezzatura dei grandi.
Esatto! Hai colpito nel segno... era quello che intendevo con quel "mah..."
gciraso
Jul 20 2007, 02:58 PM
La fotografia per me è un hobby, il che non significa che non mi ci metta anima e corpo per cercare di migliorare le mie immagini, per il mio piacere. Se un argomento fotografico mi interessa lo affronto: ho fotografato animali per 20 anni ed ho uno sterminato archivio di immagini, quando le riguardo ne traggo immenso piacere ricordando l'appostamento, il tempo per aspettare la lince, le formiche che mi camminavano dentro il colletto mentre nel capanno aspettavo ..... aspettavo ..... Adesso ho qualche acciacco al ginocchio e non riesco più a stare fermo per ore immobile, pazienza, ho iniziato a dedicarmi ad attività meno stancanti fisicamente: fotografo a teatro, grazie ad un amico fotografo ho iniziato a fotografare in studio, mi sto interessando alla macro ed alla fotografia di modellismo, ma resta sempre un piacere e se anche le mie foto le vedrò solo io (e mia moglie che è la vittima predestinata), non importa, purchè le foto mi soddisfino e se così non è ricomincio da capo per capire cosa ho sbagliato e perchè le foto non vengono come vorrei. Ho una notevole attrezzatura, perchè grazie al mio lavoro ho spacciato per necessario quello che era del tutto superfluo, ma il mio lavoro mi ha permesso di levarmi qualche sfizietto, sempre per il mio piacere. Inoltre la fotografia mi ha consentito di conoscere, per lo meno epistolarmente, tante persone che condividono questa mia passione e non mi sembra in misura inferiore.
Mi viene poi in mente che ogni anno in Giappone c'è un concorso internazionale di pianoforte per assoluti dilettanti ed il vincitore viene pubblicato su CD ..... andate a sentire che qualità e talento!
Saluti
Giovanni
Banshee
Jul 20 2007, 03:10 PM
Tutto quello che faccio nella mia vita, anche il lavoro, è per il puro piacere di farlo ed è del tutto personale dunque basto a me stesso e non ho bisogno dell'approvazione di nessuno e sopratutto non cerco applausi.
Se acquisto un'obbiettivo o un corpo desidero il meglio (anche se sono un fotoamatore) ma per la mia soddisfazione personale non per sfoggiarlo al primo meeting o strombazzarlo in rete.
Chi basta a se stesso e non ha bisogno di approvazione da chicchessia vive sereno e compra Nikon
G.L.C.
Jul 20 2007, 03:11 PM
QUOTE(Paolillo82 @ Jul 20 2007, 03:43 PM)

Sono d'accordo con frabarbani il fotografo è obbligato a scattare, noi siamo felici di poterlo fare c'è una bella differenza.
dipende dal tipo di fotografo
un matrimonialista probabilmente si, perchè deve comunque realizzare qualcosa che piaccia al cliente,
un fotografo che vende le sue immagini pubblicando libri, o esponendo a mostre ecc, non credo si possa far rientrare nella categoria di chi è obbligato a scattare.
il discorso sull'attrezzatura ciclicamente ritorna (ricordate la discussione aperta da Gandy sul fotografo matrimonialista? a proposito come sono venute queste famose foto?)
ogni volta si creano diverse correnti di pensiero:
- quelli che la foto la fa il manico, anche con una compatta;
- quelli che la foto la fa il manico, ma l'attrezzatura aiuta;
-quelli che, anche se hai il manico, senza una buona attrezzatura non puoi lavorare seriamente,
- ecc.
e alla fine, dopo interminabili post, la discussione si spegne lentamente senza arrivare a nulla.
carmine, credo che ognuno debba commisurare la propria attrezzatura alle proprie esigenze, almeno io cerco di fare cosi,
tuttavia noto che a volte ci facciamo prendere più dalla voglia di avere tale macchina o tale obiettivo, anche se realmente non ci serve.
se poi uno vuole comprarsi la ferrari per passegiarci la domenica, liberissimo di farlo, ma se non devi gareggiare a monza, la paesseggiata puoi anche farla con una 500, sta a te decidere.
spero di essermi spiegato.
Paolo Inselvini
Jul 20 2007, 03:25 PM
Bhè se lo fa di mestiere sei sempre obbligato a scattare anche quando non hai voglia/ispirazione ecc. perchè con quello ci guadagni.
reefaddict
Jul 20 2007, 03:36 PM
Visto che siamo al bar, la faccio un po' lunga. Sedetevi e prendete pure qualcosa da bere.
Ho 3 hobby, l'acquariofilia marina, le immersioni subacquee, e la fotografia che poi è quello che costa meno
In ognuno dei 3 hobbies ci sono 2 principali tipologie di personaggi che brevemente classificherei così:
1) il tecnologico
- se subacqueo: ha una attrezzatura "top"e costosa, si immerge e risale senza aver visto nulla, non sa i nomi dei pesci o degli invertebrati che ha visto, ma sa tutto sull'ultimo modello di computer da immersione e sul complesso algoritmo di calcolo della curva di sicurezza
- se acquariofilo: ha 8765876 sistemi elettronici di gestione dell'acquario tra cui un computer, rabbocco automatico dell'evaporazione, pompe dosometriche peristaltiche e altri ammenicoli costosi del genere; anche lui non sa i nomi dei pesci che ha (quello rosso, quello verde...)
- se fotoamatore: ha venduto la D200 per la D2x "che è meglio" e fa continui confronti tra il 17-35 f/2,8 e il 28-70 f/2,8 per trovare chi ha i passaggi tonali più morbidi nelle focali comuni. Non fa mai fotografie, fa solo "prove", e se gli chiedi un "portfolio" ti dà... la carta di credito. Non ha mai visto dal vivo una stampa di HCB e crede che Giacomelli giocasse nell'Atalanta.
2) il passionale
- se subacqueo: ha nozioni di zoologia, ecologia ed etologia. Conosce decine di specie animali e vegetali. Sa cosa vuol dire biotopo e biodiversità. Compra giusto quello che serve a immergersi in sicurezza.
- se acquariofilo: ha nozioni di zoologia, ecologia, etologia e di chimica. Sa che "biologia" viene prima di "tecnologia", osserva molto i comportamenti degli animali e molto poco gli strumenti di misura elettronici. Conosce centinaia di specie animali e vegetali e i loro nomi latini. Compra l'attrezzatura indispensabile alle necessità fisiologiche degli ospiti.
- se fotografo: ha buone nozioni di storia dell'arte e della fotografia, gli piace visitare mostre, leggere libri di immagini, vedere fotografie. Gli piace fare e stampare fotografie, per se e per condividerle con altri. Ha l'attrezzatura minima per soddisfare le sue esigenze espressive. se compra un nuovo obiettivo è perché sente la necessità di realizzare un lavoro che non gli sarebbe possibile realizzare senza quella lente.
Tutti hanno il diritto di interpretare l'hobby come meglio credono, bisogna sempre però ricordarsi questi due diversi filoni interpretativi e avere un po' di sopportazione reciproca, anche per evitare le solite dispute circa "la foto la fa la macchina o il fotografo?". Sono due visioni del mondo.
Banshee
Jul 20 2007, 04:21 PM
OT
l'acquariofilia marina, molto interessante e affascinante mi piacerebbe molto. comunque ho letto qualcosa sugli acquari ADA non so se possono essere adattati all'ambiente marino.
Lei di quale schiera fa parte, immagino la seconda?
Buonasera e piacere di averla letta.
Maicolaro
Jul 20 2007, 04:53 PM
QUOTE(reefaddict @ Jul 20 2007, 04:36 PM)

In ognuno dei 3 hobbies ci sono 2 principali tipologie di personaggi che brevemente classificherei così:
La fai un po' drastica.
Per coincidenza sono fotografo (ma dai?!?), sono subacqueo (anche abbastanza esperto) e pur non essendo aquariofilo ho una discreta conoscenza del "ramo", ho diversi parenti in famiglia che se ne occupavano professionalmente.
Ebbene tra le due categorie esistono mille sfumature che contemplano un mix delle caratteristiche di entrambe.
Personalmente ad esempio (parlando di subaquea) ho letto tutto il possibile ed immaginabile di zoologia marina, ho un divelog con annotati i nomi scientifici di tutti gli incontri che ho fatto, amo di più il mediterraneo per il piacere di un incontro inaspettato piuttosto che il technicolor dei mari tropicali eppure mi immergo con un poseidon antifreeze neanche dovessi lavorare sulle piattaforme petrolifere del mare del nord.
Questo per dire che si può amare e praticare completamente una disciplina pur avendo una passione edonistica e, se mi passate il termine, un po feticistica per le attrezzature.
sergioderosas
Jul 20 2007, 05:02 PM
Fondamentalmente i primi passi verso il mondo della fotografia sono sempre incerti e troppo dispendiosi per un neofita...
Però si deve considerare che ci sono persone che mettono mano al portafoglio, si comprano una D2x, un 70-200 2.8, un 600mm e si chiedono prima di tutto come attaccarli alla baionetta F.
Questi personaggi hanno a disposizione i soldi per comprare tutto e desiderano il top del top, poco importa se dopo la utilizzeranno o meno...
Ebbene, io aspetto queste persone, comprano materiale, lo trattano come fosse oro, non riescono a far uscire una foto e poi si rivendono il tutto a metà prezzo...
Fatta questa premessa posso dire che la fotografia deve essere fatta per puro piacere, un pò come la musica... E comunque è vero che l'attrezzatura buona aiuta a migliorare, cresere e ottenere ottimi risultati.
Io quando compro una chitarra, preferisco una chitarra seria ad un pezzo di legno, cambia completamente il suono, il modo di suonare e anche il tipo di feeling.
Non venitemi a dire che l'attrezzatura non fa la differenza...
Però il piacere della fotografia io lo ritrovo anche solo a guardare uno di questi gioiellini oppure a fare delle foto con la bellissima FM2n...
Ognuno ha il suo approccio, chi monetario chi invece passionale.
gciraso
Jul 20 2007, 05:21 PM
QUOTE(reefaddict @ Jul 20 2007, 04:36 PM)

1) il tecnologico ....
2) il passionale .....
...... due diversi filoni interpretativi ....
Dopodichè ci può essere il cerebrale, il feticista, l'entusiasta, l'improvvisato, il metodico, l'ossessivo, l'innovatore, l'amante dello stelo della margherita, ecc....
Se l'interpretazione manichea si dovesse ridurre a soli due tipi di personaggi, allora ci sarebbe solo il buono ed il cattivo, ll genio o l'idiota, invece delle mille sfumature della personalità umana. La categorizzazione estrema porta alle guerre, alla prevaricazione, alla persecuzione e chi più ne ha più ne metta.
La fotografia è un hobby meraviglioso, che ognuno vive in base alle sue disponibilità, a quanto può e vuole dedicarvisi, a suo modo di sentire, ecc., analogamente a qualsiasi altra attività umana, ludica e non.
Questo sempre a parere mio.
Una bevuta a tutti

.
Giovanni
Banshee
Jul 20 2007, 05:32 PM
E' vero La generalizzazione non rispecchia la realtà, ma la semplificazione evita affaticamento e poi non credo che reefaddict volesse fare un trattato psicologico sulle passioni umane. Ha soltanto messo in evidenza due tipologie fra le tante a mio parere descritte con ironia.
reefaddict
Jul 20 2007, 06:18 PM
Banshee mi ha capito, speravo si cogliesse l'ironia e si leggesse "due principali tipologie". E' appena ovvio che sono i due estremi e in mezzo ci sta il mondo.
Ma ditemi voi se non conoscete almeno un fotoamatore fetiscita tecnologico, danaroso, ma dai dubbi risultati artistici e un appassionato di pochi mezzi e grandi fotografie piene di comunicatività e impatto emotivo. Potrei dirne alcuni anche del forum, ma non è carino
P.S. spero che gciraso non abbia chiamato i servizi segreti per il mio post possibile fomentatore di persecuzioni e guerre

anche perché terminavo così: "Tutti hanno il diritto di interpretare l'hobby come meglio credono"
Buona luce
gciraso
Jul 20 2007, 06:36 PM
QUOTE(reefaddict @ Jul 20 2007, 07:18 PM)

Banshee mi ha capito, speravo si cogliesse l'ironia e si leggesse "due principali tipologie". E' appena ovvio che sono i due estremi e in mezzo ci sta il mondo.
Ma ditemi voi se non conoscete almeno un fotoamatore fetiscita tecnologico, danaroso, ma dai dubbi risultati artistici e un appassionato di pochi mezzi e grandi fotografie piene di comunicatività e impatto emotivo. Potrei dirne alcuni anche del forum, ma non è carino
P.S. spero che gciraso non abbia chiamato i servizi segreti per il mio post possibile fomentatore di persecuzioni e guerre

anche perché terminavo così: "Tutti hanno il diritto di interpretare l'hobby come meglio credono"
Buona luce
Nessun servizio segreto, anche il mio era scherzoso (difatti siamo al bar, mica in una discussione seria), e poi proprio in questo momento i servizi segreti non mi pare il caso
Saluti
Giovanni
tosk
Jul 21 2007, 06:43 AM
QUOTE(carmine esposito @ Jul 20 2007, 03:00 PM)

Spesso osservando fotografi professionisti
da cui mi viene la domanda
"cos'è un fotografo professionista"?
Uno che ha la partita IVA e alla camera di commercio dichiara di fare il fotografo?
Allora dovremmo dividere tra professionisi proefessionali e professionisti non professionali
e non credo siano i matrimoni a determinare chi è professionale e chi no.
tranne pochi casi
0emanuele1
Jan 15 2011, 01:30 PM
QUOTE(William75 @ Jul 20 2007, 05:02 PM)

Ebbene, io aspetto queste persone, comprano materiale, lo trattano come fosse oro, non riescono a far uscire una foto e poi si rivendono il tutto a metà prezzo...

haha grande io così conto di corredare un po' di ottiche ai miei due obiettivi standard xD
figurati che di recente ho visto un D90 nuova con 18-105VR a meno di 550 euro..per incapacità di utilizzo xD
non si parla di D3s,certo,ma vabè..comunque ci avrà speso i suoi 800-900 euro!
Enrico_Luzi
Jan 15 2011, 05:12 PM
ma quanti non professionisti hanno migliaia di euro al collo e scattono in "auto" ?
appena esce un nuovo modello di camera la cambiano subito con quella che neanche sanno usare al 50%. quelli che "8000 scatti ? ma è troppo".
ci potrei stare parecchio alla tastiera.
La foto la fà la persona e non la macchina/obiettivo!!!
se un professionista fà un buon reportage matrimonialistico con d70/18-200 meglio per lui.
CVCPhoto
Jan 16 2011, 01:07 AM
QUOTE(0emanuele1 @ Jan 15 2011, 01:30 PM)

haha grande io così conto di corredare un po' di ottiche ai miei due obiettivi standard xD
figurati che di recente ho visto un D90 nuova con 18-105VR a meno di 550 euro..per incapacità di utilizzo xD
non si parla di D3s,certo,ma vabè..comunque ci avrà speso i suoi 800-900 euro!
Emanuele... mi sto soffocando dalla puzza di naftalina... ma ti rendi conto che hai riesumato un 3d che ha quasi quattro anni di vita?
Vabbé che gli argomenti sono sempre gli stessi spesso e volentieri, ma riesumare cadaveri ormai mummificati....
Ai tempi di questo 3d la D90 manco era nata...
Carlo