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blu_nova
Ciao a tutti.....
viste le bellissime ultime novità la domanda nasce spontanea :
aspettare una nuova e ormai prossima versione AFS (magari con VRII) o acquistare la versione attuale che è pur sempre un'ottica insuperabile nel suo genere ????
Cosa mi consigliate? ci sono delle remote possibilità che Nikon aggiorni questa meravigliosa ottica?
grazie in anticipo!
ciao
Giò
Rudi75
E' una tra le ottiche AF più anziane (1993), logico che prima o poi verrà sostituita...
O diventi un indovino, od aspetti con pazienza, o la prendi nuova, o la cerchi tra l'usato (probabilmente l'affare più conveniente), o se ti serve un AF motorizzato (poco utile in riprese macro), ti rivolgi ad altro brand.
blu_nova
QUOTE(Rudi75 @ Aug 24 2007, 12:21 PM) *
E' una tra le ottiche AF più anziane (1993), logico che prima o poi verrà sostituita...
O diventi un indovino, od aspetti con pazienza, o la prendi nuova, o la cerchi tra l'usato (probabilmente l'affare più conveniente), o se ti serve un AF motorizzato (poco utile in riprese macro), ti rivolgi ad altro brand.


già! forse dell'AFS si potrebbe fare a meno in macro in cui la velocità di messa a fuoco non è fondamentale (credo) ma il VR potrebbe aiutare parecchio.....o mi sbaglio?
ciao
Giò
Rudi75
Anche il VR passa in secondo piano per la scelta dell'ottica: chi fa macro solitamente scatta su treppiede e come sappiamo, su treppiede il VR è vivamente sconsigliato.
Non so il prezzo del mitico 200mm nuovo, ma se costa caro ed usato è introvabile, sei alla prima esperienza macro ed hai tutti questi dubbi, non ti conviene l'AF-S 105mm F2.8G VR? ne ho già visti di usati a buoni prezzi.
blu_nova
il 200 quasi nuovo si riesce a trovare anche intorno ai 1000-1200euro, preferisco il 200 perchè con la focale più lunga si ha una prospettiva del soggetto e uno sfondo sfuocato migliore. Sò bene che è meno maneggevole del bellissimo 105VR ma bisogna anche considerare la distanza di lavoro che nel 200 torna utile con certi soggetti un pò suscettibili.
Forse con un ipotetico nuovo 200VR si potrebbe fare a meno del cavalletto......
ciao
Giò
Paolo56
Vetro superlativo sotto ogni punto di vista, comprare e non aspettare (anche perchè non sai quanto aspetterai), cerca piuttosto nel mercato dell'usato, io l'ho trovato praticamente nuovo.
Ciao Paolo
gandalef
cincordo pienamente con paolo,

anch'io ti consiglio l'acquisto e vedrai che dalle foto che tira fuori difficilmente vorrai cambiarlo. Non so poi se e quando nikon deciderà di aggiornalo (sostituirlo?) nel mentre te lo sarai goduto e poi anche se dovesse uscirne fuori una uova versione chi ti dice che sia meglio fare il cambio>?
"cavallo vincente non si cambia wink.gif "
decarolisalfredo
QUOTE(blu_nova)
, preferisco il 200 perchè con la focale più lunga si ha una prospettiva del soggetto e uno sfondo sfuocato migliore.

Nella macro la profondità di campo è tale che se riprendi gli occhi di una mosca, l'addome viene sfuocato, non capisco cosa tu intenda per sfocato migliore, in quanto alla prospetiva non credo che si veda lo schiacciamento dei piani tipico dei tele.
Certo usandolo all'infinito è tutto come un 200mm.
Un tele in macro serve per avere una maggiore distanza di lavoro.

L'obiettivo macro che ne ha di più ad 1a1 è il 200 mm AIs piu il duplicatore TC301, il soggetto si trova a quasi mezzo metro dalla lente frontale, mentre tu sei a più di 70 cm, buono per serpenti velenosi. laugh.gif
blu_nova
QUOTE(decarolisalfredo @ Aug 24 2007, 11:43 PM) *
......, non capisco cosa tu intenda per sfocato migliore, in quanto alla prospetiva non credo che si veda lo schiacciamento dei piani tipico dei tele.
....


Grazie a tutti per le risposte.
Più la focale è lunga, migliore è lo sfondo, a parità di diaframma......ci sono tantissimi fotografi che utilizzano focali lunghe o duplicano con i teleconverter, le loro foto testimoniano che a parità di diaframma lo sfondo diventa sfuocato in maniera più uniforme.....
Certo con focali lunghissime le cose si complicano e il micromosso è sempre in agguato....
ciao
Giò

Tramonto
QUOTE(blu_nova @ Aug 25 2007, 02:47 PM) *
Più la focale è lunga, migliore è lo sfondo, a parità di diaframma......ci sono tantissimi fotografi che utilizzano focali lunghe ....
le loro foto testimoniano che a parità di diaframma lo sfondo diventa sfuocato in maniera più uniforme...

Confermo.
decarolisalfredo
Anche io sono d'accordo, infatti per i ritratti uso il 180, ma in macro, dove la profondità di campo è al massimo due cm, uno sfocato migliore pensate si noti?

Ed anche se fosse, solo per lo sfocato non prenderei un obiettivo così costoso e pesante ( io faccio microcaccia vagante), preferisco il 105.
gianpiero.lui
QUOTE(blu_nova @ Aug 25 2007, 02:47 PM) *
Grazie a tutti per le risposte.
Più la focale è lunga, migliore è lo sfondo, a parità di diaframma......ci sono tantissimi fotografi che utilizzano focali lunghe o duplicano con i teleconverter, le loro foto testimoniano che a parità di diaframma lo sfondo diventa sfuocato in maniera più uniforme.....


non sono d'accordo, porto un esempio: fotografo un uccellino in laguna posato davanti alle canne a 8 metri con un 300 a f2.8. Rifotografo con il 300 f2.8 con dup. 1.7. Lo sfondo del 300 pulito è migliore, se piace lo sfocato.
Perchè ? Il 300 passa da f2.8 a f4.8 wink.gif
Discorso diverso sarebbe usare il 500 pulito.

ciao

p.s. aggiungo: hai scritto a parità di diaframma, quindi hai ragione.
Ma con i tele duplicati l'f aumenta. Era solo per precisare i casi diversi wink.gif

riciao
Tramonto
QUOTE(decarolisalfredo @ Aug 25 2007, 04:40 PM) *
Anche io sono d'accordo, infatti per i ritratti uso il 180, ma in macro, dove la profondità di campo è al massimo due cm, uno sfocato migliore pensate si noti?

Sì.
Profondità di campo e prospettiva sono due concetti diversi.
E soprattutto in macro, dove la PDC neanche dipende dalla lunghezza focale ma solo dal rapporto di ingrandimento (oltre che dal diaframma). La resa dello sfondo dipende invece dalla prospettiva, che è determinata solo dalla distanza tra fotocamera e soggetto. Prendi un 50 macro e un 200 macro e fotografa lo stesso soggetto a 1:1 (o 1:2 o quel che più ti aggrada, basta che l'inquadratura sia la stessa). Vedrai come cambia lo sfondo.

QUOTE
Ed anche se fosse, solo per lo sfocato non prenderei un obiettivo così costoso e pesante ( io faccio microcaccia vagante), preferisco il 105.

Altri invece preferiscono i 180-200 anche solo per la diversa prospettiva e per il conseguente miglior rapporto soggetto-sfondo (= sfocato).
Altri addirittura usano i 300 mm f/4 o f/4.5 con i tubi di prolunga per staccare ancora di più il soggetto dallo sfondo ...
blu_nova
bhè direi che Tramonto è riuscito a spiegare benissimo i diversi aspetti di questo argomento e ciò che intendevo. Spesso si confonde il concetto di prospettiva con la profondità di campo, sono entrambi importanti ma se si vuole dare "tridimensionalità" la prospettiva gioca un ruolo importante.
Detto questo non metto in dubbio la comodità e la praticità di ottiche con focali più corte (come il bellissimo 105) ma noto che i migliori fotografi di macro utilizzano focali molto lunghe che risultano scomode e difficili da utilizzare ma di contro restituiscono dei risultati notevoli, un nome noto per tutti :
Ronnie Gaubert

una sua foto di esempio

ciao
Giò
Tramonto
QUOTE(blu_nova @ Aug 25 2007, 11:11 PM) *
... i migliori fotografi di macro utilizzano focali molto lunghe che risultano scomode e difficili da utilizzare ...

Ti segnalo un altro link. Il sito dell'amico Manuel Presti, vincitore del BBC Wildlife Photographer of the Year 2005 (clicca qui).
Le macro che trovi nelle sue gallery sono state tutte riprese con ottica 180/3.5. Nella pagina "At work" troverai anche una mia foto che lo ritrae in una posizione non proprio ortodossa ... smile.gif
blu_nova
mitico! ohmy.gif guru.gif senza parole! grazie per la segnalazione.
ciao
Giò
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