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fvalente
Cari amici
Il digitale ha aperto infinite possibilità per chi come noi è interssato alla fotografia naturalistica. Putroppo leggendo i vari forum è palese la difficoltà di aquistare obiettivi tele di qualità che possano essere utili nelle nostre ricerche a meno che non si è pronti di stipulare un muto o di utilizzare obiettivi talmente pesanti che sono impossibili di portare in zaino.
Praticamente il rinnovo degli obiettivi tele non è così rapido come l'evoluzione del digitale.
Pertanto prongo a chi è interassato di contribuire in questa discussione a fare il punto della situazione del mercato, a proporre idee o consigli, stilare una lista delle ottiche al momento disponibili grazie.gif
maurizio angelin
QUOTE(etno48 @ Oct 10 2007, 09:15 PM) *
Cari amici
Il digitale ha aperto infinite possibilità per chi come noi è interssato alla fotografia naturalistica. Putroppo leggendo i vari forum è palese la difficoltà di aquistare obiettivi tele di qualità che possano essere utili nelle nostre ricerche a meno che non si è pronti di stipulare un muto o di utilizzare obiettivi talmente pesanti che sono impossibili di portare in zaino.
Praticamente il rinnovo degli obiettivi tele non è così rapido come l'evoluzione del digitale.
Pertanto prongo a chi è interassato di contribuire in questa discussione a fare il punto della situazione del mercato, a proporre idee o consigli, stilare una lista delle ottiche al momento disponibili grazie.gif


La fotografia naturalistica ritengo sia una "nicchia" all'interno di un hobby (la fotografia) che classificherei comunque "costoso", soprattuto dopo l'avvento del digitale.
Gli "strumenti" per tale "nicchia" risultano pertanto, inevitabilmente, a loro volta costosi.
Mi sento inoltre di dividere la fotografia naturalistica e di separare quella che é la "macro" per la quale sono richiesti "strumenti" diversi e spesso meno costosi.
Per non accendere mutui credo comunque che ci siano ottiche valide (anche di marche diverse da Nikon) che, eventualmente con l'ausilio di un duplicatore, possano dare risultati più che buoni.
Per la macro il discorso credo si semplifichi ulteriormente.
Le ottiche attualmente disponibili sono molte e coprono una estesa fascia di prestazioni e di prezzi.
La "classifica" la potrai fare con la funzione "cerca".
Ciao

Maurizio


Robobo
Ciao,
anche a me piace la fotografia naturalistica, dopo lunghi ragionamenti, e deluso da due ottiche di concorrenza (da ieri so che in una ci è cresciuta la muffa) ho scelto:

Nikkor 105 f/2.8 Micro VR + Nikkor 70-200 f/2.8 VR

Tieni conto che non faccio caccia fotografica, quindi i lunghi tele fissi come il 300 f/4 mi sarebbero stati un po' stretti. L'altra alternativa era l' 80-400 VR, ma visto che per l'utilizzo che ne faccio, i 200 mm sono quasi sempre sufficienti, e che mi sono innamorato dello splendido sfuocato del 105, ho scelto il 70-200.
Appena possibile vorrei aggiungergli il TC20eII per arrivare ai 400mm quelle poche volte che ne avrò bisogno.

Il 105 è uno spettacolo, nitido e con uno sfuocato eccezionale, il 70-200 ce l'ho da poco, ma da quello che ho visto finora promette benissimo: sfuocato bellissimo e una delicatezza meravigliosa.

Ciao
Roberto
biga1
Come ti cresciuta la muffa. blink.gif , ma nella borsa fotografica nel suo interno avevi delle bustine di silk gell.



Ciao,Andrea

Ps complimenti per l'acquisto del 105 e del 70/200 .
fvalente
Cosa ne pensate dei sigma zoom 170-500 e 135-400?
Tramonto
QUOTE(etno48 @ Oct 10 2007, 09:15 PM) *
Pertanto prongo a chi è interassato di contribuire in questa discussione a fare il punto della situazione del mercato, a proporre idee o consigli, stilare una lista delle ottiche

Allo stato attuale, il digitale, con il suo formato APS-C o DX, ha sortito un effetto positivo. Il minor angolo di campo che il formato DX consente a parità di focale ha permesso di poter scattare con focali più corte (il mio 80-400 VR equivale - alla focale massima - a un 600/5.6 stabilizzato: una cosa impensabile vent'anni fa, quando iniziai a fotografare la Natura). Di conseguenza ha anche consentito di usare ottiche molto più compatte e leggere (cosa non trascurabile) e più economiche. Se paragoni prezzo, peso e ingombro di un 80-400 VR di oggi con quello di un 600/5.6 ED di vent'anni fa, ti renderai conto che, con il digitale, le posssibilità di fare certe riprese - oggi - sono alla portata di molti più fotografi. Forse la qualità dell'80-400 non sarà uguale a quella del 600/5.6 IF ED. Ma sia l'80-400 VR, sia l'equivalente Canon (100-400 IS), rendono obiettivamente possibili cose impensabili solo qualche anno fa.
Come fotografo naturalista, vorrei anche ricordare che non dobbiamo limitarci alla "caccia fotografica" (che è wildlife photography e non nature photography). Un fotografo naturalista deve infatti essere in grado di padroneggiare allo stesso modo la fotografia di paesaggio e la macro al fine di documentare in maniera compiuta l'ambiente naturale. E per far questo deve innanzitutto conoscere ciò che fotografa.
Infine sarebbe anche auspicale padroneggiare l'illuminazione in tutti i suoi aspetti: luce naturale, luce flash e mista.
Se vuoi conoscere i miei "cavalli di battaglia", con cui produco le foto che vedi nel mio sito, ti accontento subito smile.gif : la maggior parte delle foto che produco sono scattate con AF ED 18-35, 60 Micro, 80-400 VR e AF ED Micro-Nikkor 200/4.
Ho altre ottiche (anche AI), ma con queste quattro e un buon corpo DX (uso la D200) puoi fare molte cose, portando con te un peso (e un valore!) relativamente limitati.
Certo, esistono ottiche e corpi migliori, ma la qualità della foto dipende in maniera prevalente (e per fortuna) dal fotografo.
L'Associazione cui appartengo (l'AFNI) ha organizzato quest'anno - tramite la nostra rivista "Asferico", la prima edizione di un concorso internazionale di fotografia naturalistica. La foto vincitrice, giudicata la migliore tra circa 4500 immagini, ritrae un coyote nella Death Valley (USA). E' stata scattata (non da me mad.gif , laugh.gif ) con D100 e 80-400 VR ...

Ciao,

R.P.
Robobo
QUOTE(biga1 @ Oct 10 2007, 10:17 PM) *
Come ti cresciuta la muffa. blink.gif , ma nella borsa fotografica nel suo interno avevi delle bustine di silk gell.
Ciao,Andrea

Ps complimenti per l'acquisto del 105 e del 70/200 .


Ciao Andrea,
a dirti la verità non so come mi sia cresciuta la muffa, l'obiettivo (400 mm f/5.6) l'ho acquistato poco più di un anno fa sul solito sito di aste on line dalla Germania in previsione di un viaggio in Africa. Inizialmente l'ho utilizzato su diapositiva e i risultati sono stati deludenti, poi è arrivata la D200 e i risultati non sono migliorati. Ieri leggendo questo forum ho scoperto cosa cercare, e sulle lenti interne ho visto la muffa. Avevo già deciso di rinunciare ad utilizzarlo, almeno adesso so perchè messicano.gif

Grazie per i complimenti, ma la notte dopo aver pagato il 70-200 ho fatto fatica a prender sonno... laugh.gif

Quoto in pieno Tramonto per la definizione di "Nature Photography" e il 18-35 è un mio fido compagno di escursioni!

Ciao
Roberto
giodic
QUOTE(etno48 @ Oct 10 2007, 09:15 PM) *
Cari amici
Il digitale ha aperto infinite possibilità per chi come noi è interssato alla fotografia naturalistica. Putroppo leggendo i vari forum è palese la difficoltà di aquistare obiettivi tele di qualità che possano essere utili nelle nostre ricerche a meno che non si è pronti di stipulare un muto o di utilizzare obiettivi talmente pesanti che sono impossibili di portare in zaino.
Praticamente il rinnovo degli obiettivi tele non è così rapido come l'evoluzione del digitale.
Pertanto prongo a chi è interassato di contribuire in questa discussione a fare il punto della situazione del mercato, a proporre idee o consigli, stilare una lista delle ottiche al momento disponibili grazie.gif


Se parliamo di ottiche "top" come 600/4, 500/4 o 400/2.8, possiamo anche essere (parzialmente) d'accordo.
Scrivo parzialmente perché se è vero che i prezzi sono anche loro al "top", per quanto riguarda i pesi i moderni obiettivi sono meno "gravosi" di quelli delle generazioni precedenti e nello zaino possono essere trasportati agevolmente (stiamo parlando genericamente di foto naturalistica, non di arrampicata libera vero? laugh.gif ).
In ogni caso esistono soluzioni alternative di tutto rispetto (per la tasca e per la schiena) come il 300/4 (con eventuale moltiplicatore di focale) oppure l'80/400 VR, per rimanere in casa Nikon, che non sono assolutamente da disprezzare anche per la maggiore versatilità rispetto ai precedenti.
Adesso poi, con l'avvento del VR anche sui sui super-tele Nikkor, nel mercato dell'usato si potranno fare degli ottimi affari wink.gif .......


QUOTE(Robobo @ Oct 10 2007, 11:04 PM) *
......... a dirti la verità non so come mi sia cresciuta la muffa, l'obiettivo (400 mm f/5.6) ......


Se il 400/5.6 è quello che penso io (Sigma) una cosa analoga è già successa anche ad un mio amico, penso che quest'obiettivo sia "sensibile" al problema.
fvalente
QUOTE(Tramonto @ Oct 10 2007, 10:47 PM) *
Allo stato attuale, il digitale, con il suo formato APS-C o DX, ha sortito un effetto positivo. Il minor angolo di campo che il formato DX consente a parità di focale ha permesso di poter scattare con focali più corte (il mio 80-400 VR equivale - alla focale massima - a un 600/5.6 stabilizzato: una cosa impensabile vent'anni fa, quando iniziai a fotografare la Natura). Di conseguenza ha anche consentito di usare ottiche molto più compatte e leggere (cosa non trascurabile) e più economiche. Se paragoni prezzo, peso e ingombro di un 80-400 VR di oggi con quello di un 600/5.6 ED di vent'anni fa, ti renderai conto che, con il digitale, le posssibilità di fare certe riprese - oggi - sono alla portata di molti più fotografi. Forse la qualità dell'80-400 non sarà uguale a quella del 600/5.6 IF ED. Ma sia l'80-400 VR, sia l'equivalente Canon (100-400 IS), rendono obiettivamente possibili cose impensabili solo qualche anno fa.
Come fotografo naturalista, vorrei anche ricordare che non dobbiamo limitarci alla "caccia fotografica" (che è wildlife photography e non nature photography). Un fotografo naturalista deve infatti essere in grado di padroneggiare allo stesso modo la fotografia di paesaggio e la macro al fine di documentare in maniera compiuta l'ambiente naturale. E per far questo deve innanzitutto conoscere ciò che fotografa.
Infine sarebbe anche auspicale padroneggiare l'illuminazione in tutti i suoi aspetti: luce naturale, luce flash e mista.
Se vuoi conoscere i miei "cavalli di battaglia", con cui produco le foto che vedi nel mio sito, ti accontento subito smile.gif : la maggior parte delle foto che produco sono scattate con AF ED 18-35, 60 Micro, 80-400 VR e AF ED Micro-Nikkor 200/4.
Ho altre ottiche (anche AI), ma con queste quattro e un buon corpo DX (uso la D200) puoi fare molte cose, portando con te un peso (e un valore!) relativamente limitati.
Certo, esistono ottiche e corpi migliori, ma la qualità della foto dipende in maniera prevalente (e per fortuna) dal fotografo.
L'Associazione cui appartengo (l'AFNI) ha organizzato quest'anno - tramite la nostra rivista "Asferico", la prima edizione di un concorso internazionale di fotografia naturalistica. La foto vincitrice, giudicata la migliore tra circa 4500 immagini, ritrae un coyote nella Death Valley (USA). E' stata scattata (non da me mad.gif , laugh.gif ) con D100 e 80-400 VR ...

Ciao,

R.P.

Grazie per la risposta finalmente entriamo nel vivo della discussione. Sono perfettamente d'accordo che la foto naturalistica deve spaziare dal macro all'infinito e raccogliere l'attimo di una tua emozione.
Robobo
QUOTE(giodic @ Oct 10 2007, 11:14 PM) *
Se il 400/5.6 è quello che penso io (Sigma) una cosa analoga è già successa anche ad un mio amico, penso che quest'obiettivo sia "sensibile" al problema.


E' proprio lui (sigh) Penso comunque che fosse già infetto al momento dell'acquisto, comprando l'usato on-line si risparmia ma...

Ciao
Roberto
AlfonsoSalsano
Salve atutti, argomento interessante per cui io vi chiedo fotografo uccelli il più delle volte anche in volo ho una D200 un 300 m/m 2,8 ED-IF prima serie e volevo inserire una focale 400, ed ero intenzionato all'acquisto del 80/400 VR, ma ho desistito perchè ha un autofocus lento come il mio 300 cosa mi dite a proposito? come risponde 80/400 sulla D200? attendo un aiutino OK! ancora grazie.
Un saluto Alfonso.
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