QUOTE(mistercoki @ Oct 13 2007, 05:34 PM)

Credo che Nital abbia fatto bene a togliere il listino. Di fatto non ufficiale (come riportato nello stesso) e quindi inutile potenziale fonte di disaccordo tra i prezzi teorici (del sito) e quelli reali del resto del mondo (dove se ne trovano di tutti i tipi, con Nital card annessa). Si compra a spasso sul web con garanzia Nital a prezzi decisamente distanti da quelli del sito.
Saluti
Marco
Mi scuso per aver aperto un altra discussione sull' argomento "Listino Prezzi".
Per eventuali interventi in merito, mi sposterò sull' altro tread.
Pertanto, la presente discussione credo possa restare soltanto per la prima parte del mio intervento.
Ringrazio chi mi darà le opportune informazioni sulle eventuali differenze tra le due ottiche 28/70 elencate nel "Catalogo Nilon" presente sul sito Nital, dalle caratteristiche riportate apparentemente identiche.
Su indicazione di begnik (che ringrazio), ho appreso che Nital, ha ritenuto, nonostante i numerosi interventi favorevoli al mantenimento del listino sul proprio sito, di eliminare il Listino Prezzi, a mio parere utilissimo (ma, come evidenziato dalla discussione linkata da begnik, anche da moltissimi altri utenti e acquirenti dei prodotti distribuiti da Nital).
Che Canon e qualunque altro produttore e/o distributore non pubblicizzi i prezzi dei propri prodotti non può che denotare scarsa attenzione verso i suoi clienti, privandoli di uno strumento di scelta opportuno, quando non indispensabile, per districarsi tra le numerose offerte dei suoi prodotti, in particolare quando sono, sulla carta, simili. Ne è un esempio la scelta tra due o più obiettivi della medesima lunghezza focale ma il cui costo a volte è anche tre o più volte maggiore l' uno rispetto all' altro.
Si può obiettare che basta andare su uno dei siti più accorsati e forniti del web per trovare tutti i prezzi dei prodotti Nikon; ma avere un termine di paragone da parte del distributore "ufficiale" in Italia non può che giovare, sia all' acquirente, sia al rivenditore (di prodotti distribuiti da Nital) che può evidenziare al cliente i vantaggi in termini anche di costo (eventuali sconti, mancanza di spese di spedizione e quant' altro) acquistando nel suo negozio, anzichè on-line o nel negozio di fronte, con un sano incremento del "principio della concorrenza", base della moderna "civiltà dei consumi".
E mi riferisco ad una "piazza", quale è quella di Napoli, piuttosto "variegata" in quanto a sconti, ma dove è necessario aprire bene gli occhi per evitare di pagare più del dovuto!
Pertanto, ben venga un
ripensamento Nital sul ritorno del
listino di base sul proprio sito: orienta gli acquirenti, non disturba i rivenditori "onesti" e si pone (Nital) quale distributore "di riferimento" tra i distributori di altri brand.
Ciao a tutti. Galeno.