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ziopute
Ciao a tutti
ho bisogno di sapere come lavora il 20 2.8 D con la D2xs .

Prima lavoravo col 17-55 2.8, 28-70 2.8, 80-200 2.8 bighiera ma mi sono dovuto "liberare" ( a malinquore ) del 17-55 visti gli acquisti che ho fatto ed ora mi ritrovo scoperto sotto i 28mm.
Un'amico mi ha consigliato il 20mm fisso e dopo aver preso in considerazione il fatto che col 17-55
scattavo nella stragrande maggioranza dei casi intorno alla focale 20/25mm e' emerso che potrebbe fare al caso mio...o no?
Sono entusiasta dei risultati delle altre 2 ottiche che possiedo, in particolare il 28-70, e appunto mi e' stato riferito che il 20 da risultati analoghi in fatto di nitidezza e morbidezza.
Premetto che lo userei solo in occasioni particolari ovvero quando mi ritrovo ad esempio a ritrarre gli sposi sull'altare in spazi angusti...e le chiesette della mia zona sono perlopiù piuttosto piccoline con altari di 3/4 metri di larghezza ed il 28-70 non mi permette certo di poter inquadrare a figura intera da 2-3 metri di distanza dagli sposi.
Spero di essere riuscito a spiegarmi...
Grazie a tutti coloro che vorranno gentilmente aiutarmi.
Ps: qualcuno ha qualche scatto da postare dell'accoppiata 20mm D2xs ?

Un cordiale saluto a tutti grazie.gif
Tramonto
Qui trovi scatti fatti col 20/2.8 su D200.
Se passi il mouse sulla foto a destra, ti si apre un menù (sul lato detsro dell'immagine) da cui puoi scaricare il file completo (10 Mpix). Non so sia un esemplare difettoso, ma tant'è.
Ciao,

R.P.
ziopute
QUOTE(Tramonto @ Oct 26 2007, 11:15 AM) *
Qui trovi scatti fatti col 20/2.8 su D200.
Se passi il mouse sulla foto a destra, ti si apre un menù (sul lato detsro dell'immagine) da cui puoi scaricare il file completo (10 Mpix). Non so sia un esemplare difettoso, ma tant'è.
Ciao,

R.P.

cavoli...non mi entusiasma molto...sopratutto la perdita che ha nei bordi...
Ovvio credo sia dovuto al fatto che non essendo un'ottica dx sia da tenere in conto tale fattore.
Non sono certo un'esperto, però noto che col 28-78 la qualità almeno paragonata alle foto che ho visto sia nettamente superiore..
Magari si tratta di un'esemplare con qualche difetto ?
Dovrei sentire più pareri...
Grazie comunque del tuo interessamento.
Cordiali saluti
vdisalvo
ciao,

io lo uso abbastanza spesso con la D80, ho postato qualche scatto qui:
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=71718 (il mio messaggio è il n° 16)

in ogni modo, le immagini del link indicato prima mi sembrano avere problemi. Il mio non si comporta così nemmeno a tutta apertura.

un saluto

valentino
novagian
QUOTE(ziopute @ Oct 26 2007, 10:46 AM) *
Ciao a tutti
ho bisogno di sapere come lavora il 20 2.8 D con la D2xs .

Prima lavoravo col 17-55 2.8, 28-70 2.8, 80-200 2.8 bighiera ma mi sono dovuto "liberare" ( a malinquore ) del 17-55 visti gli acquisti che ho fatto ed ora mi ritrovo scoperto sotto i 28mm.
Un'amico mi ha consigliato il 20mm fisso e dopo aver preso in considerazione il fatto che col 17-55
scattavo nella stragrande maggioranza dei casi intorno alla focale 20/25mm e' emerso che potrebbe fare al caso mio...o no?
Sono entusiasta dei risultati delle altre 2 ottiche che possiedo, in particolare il 28-70, e appunto mi e' stato riferito che il 20 da risultati analoghi in fatto di nitidezza e morbidezza.
Premetto che lo userei solo in occasioni particolari ovvero quando mi ritrovo ad esempio a ritrarre gli sposi sull'altare in spazi angusti...e le chiesette della mia zona sono perlopiù piuttosto piccoline con altari di 3/4 metri di larghezza ed il 28-70 non mi permette certo di poter inquadrare a figura intera da 2-3 metri di distanza dagli sposi.
Spero di essere riuscito a spiegarmi...
Grazie a tutti coloro che vorranno gentilmente aiutarmi.
Ps: qualcuno ha qualche scatto da postare dell'accoppiata 20mm D2xs ?

Un cordiale saluto a tutti grazie.gif

Ciao, io l'ho provato proprio sulla D2Xs, confrontandolo con l'ottimo 12-24. Devo dire che i risultati mi sono parsi molto buoni quanto a nitidezza globale, sovrapponibili al 12-24 a 20 mm. Rispetto allo zoom la tonalità di colore è lievemente più "fredda". Questa è la mia esperienza diretta. Per sentito dire ho letto in qs forum che l'ottica nel DX renderebbe assai meno che nel pieno formato. Spero di provarla presto su un FX...
giannizadra
QUOTE(novagian @ Oct 26 2007, 07:50 PM) *
Ciao, io l'ho provato proprio sulla D2Xs, confrontandolo con l'ottimo 12-24. Devo dire che i risultati mi sono parsi molto buoni quanto a nitidezza globale, sovrapponibili al 12-24 a 20 mm. Rispetto allo zoom la tonalità di colore è lievemente più "fredda". Questa è la mia esperienza diretta. Per sentito dire ho letto in qs forum che l'ottica nel DX renderebbe assai meno che nel pieno formato. Spero di provarla presto su un FX...


Sono lieto di questo tuo parere, perché conferma la mia impressione, diversa da quasi tutte quelle che ho letto sul forum.
Il 12-24 è più saturo e contrastato.
Ma il 20 non mi è spiaciuto per nulla (su D200).

Qualche scatto effettuato su D3 col 20 di un utente, mi ha dato sensazioni molto buone per l'impiego sul formato FX.

ziopute
QUOTE(vdisalvo @ Oct 26 2007, 03:09 PM) *
ciao,

io lo uso abbastanza spesso con la D80, ho postato qualche scatto qui:
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=71718 (il mio messaggio è il n° 16)

in ogni modo, le immagini del link indicato prima mi sembrano avere problemi. Il mio non si comporta così nemmeno a tutta apertura.

un saluto

valentino

Ciao valentino, grazie per l'interessamento.
Che dire..per quello che ne capisco le foto che hai postato mi sembrano di tutto rispetto.
Vorrei tanto però vedere degli scatti su d2x/xs dato che sono le macchine che utilizzo io.
E comunque avendo intenzione di continuare a lavorare con le X ancora a lungo ( la D3 tra un paio d'anni magari.. smile.gif )mi sa che ho fatto una gran C.....a vendendo il 17-55 Fulmine.gif
Va bè...sbagliando s'impara...
Ciao e grazie ancora

QUOTE(giannizadra @ Oct 26 2007, 09:04 PM) *
Sono lieto di questo tuo parere, perché conferma la mia impressione, diversa da quasi tutte quelle che ho letto sul forum.
Il 12-24 è più saturo e contrastato.
Ma il 20 non mi è spiaciuto per nulla (su D200).

Qualche scatto effettuato su D3 col 20 di un utente, mi ha dato sensazioni molto buone per l'impiego sul formato FX.

Ciao Gianni
Quindi me lo consiglieresti sulle X ??
rolleyes.gif
giannizadra
QUOTE(ziopute @ Oct 26 2007, 09:20 PM) *
Quindi me lo consiglieresti sulle X ??
rolleyes.gif


Non ho fatto prove sufficienti per consigliartelo su FX.
Nion ho scattato, per esempio, a diaframmi aperti (cosa che ho invece fatto con i miei grandangoli e con i nuovi zoom).

Le mie impressioni sono le seguenti:

1) Il 20 sulla D3 non evidenzia particolari problemi ai bordi;
2) la nitidezza è apparsa molto buona; come pure la leggibilità del dettaglio nelle ombre.
3) 14 e 17-35 (più recenti) mi sono sembrati più brillanti;
4) Nelle condizioni dei miei (pochi, il 20 non era mio) scatti, il purple fringing era abbastanza evidente.
Ma non ho effettuato alcna correzione, e il soggetto era uno scalone di marmo bianco illuminato dal sole, con zone d'ombra.

Allo stato, consiglierei chi ce l'ha di tenerselo, pure in funzione dell'FX (non sembra proprio per niente da buttare);
chi non ce l'ha, prima di decidere quale grandangolo prendere per l'FX farebbe bene ad attendere confronti e riscontri.

Sul Dx non mi dispiace affatto, se non per l'angolo di campo piuttosto ridotto.
pes084k1
QUOTE(ziopute @ Oct 26 2007, 12:22 PM) *
cavoli...non mi entusiasma molto...sopratutto la perdita che ha nei bordi...
Ovvio credo sia dovuto al fatto che non essendo un'ottica dx sia da tenere in conto tale fattore.
Non sono certo un'esperto, però noto che col 28-78 la qualità almeno paragonata alle foto che ho visto sia nettamente superiore..
Magari si tratta di un'esemplare con qualche difetto ?
Dovrei sentire più pareri...
Grazie comunque del tuo interessamento.
Cordiali saluti


Cari tutti,
vorrei allegarvi dei crop da immagini scattate tempo fa per un altro forum con il 20 2.8 AFD e la D80 a vari diaframmi a circa 1.8 m da un muro parallelo al piano focale. Numerosi scatti (4-6) sono stati fatti per ogni diaframma e quello giudicato più nitido è stato selezionato. Tuttavia le differenze fra uno scatto e l'altro, ad eccezione di un 10% di casi poco spiegabili, sono state minime, grazie anche all'utilizzi di un treppiede surdimensionato + scatto ritardato+ telecomando. Un crop al centro e uno ad una distanza di 13 mm sul sensore (quasi nell'angolo del formato DX) ricavati dallo stesso scatto sono uniti nella medesima immagine e riproducono il logo Zeiss, tortura dei sensori digitali per la presenza di linee sottili e inclinate (ecco perchè lì si preoccupano tanto della risolvenza e di onorare il film!). Il crop centrale è quello a sinistra in ciascuna foto. L'immagine al bordo, meno illuminata e soggetta alla vignettatura, è stata corretta in luminosità soltanto, per questioni di intellegibilità visiva.
La compressione JPEG al 100% di qualità fa ancora danni. Il file NEF a 100 ISO è stato convertito in Paint Shop Pro XI e soggetto a sharpening passa-alto (1 pixel di raggio, 100%), per non creare aloni.

Per l'apertura 2.8 la messa a fuoco è stata fatta via autofocus al centro, a mano sul vetrino al centro e, infine, a mano direttamente sul bordo:

[Autofocus, f/2.8]
Clicca per vedere gli allegati
[Manual focus al centro, f/2.8]
Clicca per vedere gli allegati
[Manual focus all'angolo, f/2.8]
Clicca per vedere gli allegati

La massa a fuoco al centro manuale o via autofocus tende a sfocare il bordo per effetto e di un'aberrazione sferica sull'asse e di una modesta curvatura di campo. Mettendo direttamente a fuoco il bordo l'immagine diventa molto più omogenea, con il centro che varia poco la sua nitidezza, mentre il bordo va a fuoco. Si vedono effetti di vignettatura, tracce di astigmatismo, il contrasto si abbassa significatamente al bordo, ma... microcontrasto e risolvenza tengono bene, giustificando i test di PopPhoto e Tutti Fotografi: un ottimo risultato, anche il Leica R-19 mm II sembra lontano. L'abbassamento del macrocontrasto ai bordi ricalca quello evidente dal grafico pubblicato dalla Nikon. Si comincia a vedere aliasing (seghettatura dei pixel nel disegno): l'ottica risponde a più di 60 lp/mm al centro, ma anche il bordo non scherza ad alta frequenza.

Ora a f/5.6 e f/8 le differenze fra tutte le tecniche di messa a fuoco diventano trascurabili e si riportano i crop in autofocus:
[Autofocus, f/5.6]
Clicca per vedere gli allegati
[Autofocus, f/8... il bersaglio a destra si è spostato per cedimento dello scotch!...ma ormai ha poca importanza!]
Clicca per vedere gli allegati
Si vede un po' di aberrazione cromatica trasversale, ma è molto sfumata e distribuita in modo da far sospettare seriamente la complicità una insufficiente risolvenza del sensore su rosso e blu (pixel più radi), che crea aliasing non per colpa dell'ottica. L'uniformità di nitidezza è notevole, in accordo con i test citati. Per il resto, permangono tracce di astigmatismo al bordo, ovvie in un grandangolare e... l'immagine a f/8 perde di nitidezza/risolvenza, per diffrazione e forse anche un leggero focus shift. Trovo sconsigliabile, anche su film, chiudere al diaframma oltre. Se vi riesce, cercate di correggere il fuoco a f/8 in stop down (ahi la vecchia FE!), ma non garantisco i risultati.

In conclusione, a f/2.8 lasciate perdere l'autofocus o la messa a fuoco manuale al centro, altrimenti vi giocate l'uniformità di resa dimostrata in troppi test ottici. NON è colpa della D80, piuttosto il punto di max microcontrasto e quello di minima dispersione del punto non sembrano coincidere... ottimizzate per la massima nitidezza (punto più piccolo) e non per la massima energia (MTF) dei dettagli! Non è colpa neppure dell'obiettivo, che sembra rispondere in perfetto accordo con i test (anche Nikon) e a livelli molto elevati (per gli scettici, provate un 17-35 AFS al bordo e poi ne riparliamo!).
Per il resto, il 20 2.8 AFD mette alla corda la risolvenza della D80, facendo rimpiangere la resa sulle dia e facendo sospirare su un sensore DX >> 12 Mp.

Spero di aver fatto un utile servizio a favore dei veri fotografi, per sfruttare al meglio il maiuscolo Nikkor 20 AFD.

A presto telefono.gif

Elio
ziopute
QUOTE(pes084k1 @ Oct 28 2007, 09:11 PM) *
Cari tutti,
vorrei allegarvi dei crop da immagini scattate tempo fa per un altro forum con il 20 2.8 AFD e la D80 a vari diaframmi a circa 1.8 m da un muro parallelo al piano focale. Numerosi scatti (4-6) sono stati fatti per ogni diaframma e quello giudicato più nitido è stato selezionato. Tuttavia le differenze fra uno scatto e l'altro, ad eccezione di un 10% di casi poco spiegabili, sono state minime, grazie anche all'utilizzi di un treppiede surdimensionato + scatto ritardato+ telecomando. Un crop al centro e uno ad una distanza di 13 mm sul sensore (quasi nell'angolo del formato DX) ricavati dallo stesso scatto sono uniti nella medesima immagine e riproducono il logo Zeiss, tortura dei sensori digitali per la presenza di linee sottili e inclinate (ecco perchè lì si preoccupano tanto della risolvenza e di onorare il film!). Il crop centrale è quello a sinistra in ciascuna foto. L'immagine al bordo, meno illuminata e soggetta alla vignettatura, è stata corretta in luminosità soltanto, per questioni di intellegibilità visiva.
La compressione JPEG al 100% di qualità fa ancora danni. Il file NEF a 100 ISO è stato convertito in Paint Shop Pro XI e soggetto a sharpening passa-alto (1 pixel di raggio, 100%), per non creare aloni.

Per l'apertura 2.8 la messa a fuoco è stata fatta via autofocus al centro, a mano sul vetrino al centro e, infine, a mano direttamente sul bordo:

[Autofocus, f/2.8]
Clicca per vedere gli allegati
[Manual focus al centro, f/2.8]
Clicca per vedere gli allegati
[Manual focus all'angolo, f/2.8]
Clicca per vedere gli allegati

La massa a fuoco al centro manuale o via autofocus tende a sfocare il bordo per effetto e di un'aberrazione sferica sull'asse e di una modesta curvatura di campo. Mettendo direttamente a fuoco il bordo l'immagine diventa molto più omogenea, con il centro che varia poco la sua nitidezza, mentre il bordo va a fuoco. Si vedono effetti di vignettatura, tracce di astigmatismo, il contrasto si abbassa significatamente al bordo, ma... microcontrasto e risolvenza tengono bene, giustificando i test di PopPhoto e Tutti Fotografi: un ottimo risultato, anche il Leica R-19 mm II sembra lontano. L'abbassamento del macrocontrasto ai bordi ricalca quello evidente dal grafico pubblicato dalla Nikon. Si comincia a vedere aliasing (seghettatura dei pixel nel disegno): l'ottica risponde a più di 60 lp/mm al centro, ma anche il bordo non scherza ad alta frequenza.

Ora a f/5.6 e f/8 le differenze fra tutte le tecniche di messa a fuoco diventano trascurabili e si riportano i crop in autofocus:
[Autofocus, f/5.6]
Clicca per vedere gli allegati
[Autofocus, f/8... il bersaglio a destra si è spostato per cedimento dello scotch!...ma ormai ha poca importanza!]
Clicca per vedere gli allegati
Si vede un po' di aberrazione cromatica trasversale, ma è molto sfumata e distribuita in modo da far sospettare seriamente la complicità una insufficiente risolvenza del sensore su rosso e blu (pixel più radi), che crea aliasing non per colpa dell'ottica. L'uniformità di nitidezza è notevole, in accordo con i test citati. Per il resto, permangono tracce di astigmatismo al bordo, ovvie in un grandangolare e... l'immagine a f/8 perde di nitidezza/risolvenza, per diffrazione e forse anche un leggero focus shift. Trovo sconsigliabile, anche su film, chiudere al diaframma oltre. Se vi riesce, cercate di correggere il fuoco a f/8 in stop down (ahi la vecchia FE!), ma non garantisco i risultati.

In conclusione, a f/2.8 lasciate perdere l'autofocus o la messa a fuoco manuale al centro, altrimenti vi giocate l'uniformità di resa dimostrata in troppi test ottici. NON è colpa della D80, piuttosto il punto di max microcontrasto e quello di minima dispersione del punto non sembrano coincidere... ottimizzate per la massima nitidezza (punto più piccolo) e non per la massima energia (MTF) dei dettagli! Non è colpa neppure dell'obiettivo, che sembra rispondere in perfetto accordo con i test (anche Nikon) e a livelli molto elevati (per gli scettici, provate un 17-35 AFS al bordo e poi ne riparliamo!).
Per il resto, il 20 2.8 AFD mette alla corda la risolvenza della D80, facendo rimpiangere la resa sulle dia e facendo sospirare su un sensore DX >> 12 Mp.

Spero di aver fatto un utile servizio a favore dei veri fotografi, per sfruttare al meglio il maiuscolo Nikkor 20 AFD.

A presto telefono.gif

Elio


Caro Elio..
non mi resta che inchinarmi a cotanta sapienza. guru.gif
Complimenti e grazie delle delucidazioni
grazie.gif
Remo
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