QUOTE(F.Giuffra @ Nov 24 2007, 02:28 PM)

Passando al dx la focale va cambiata per mantenere la stessa inquadratura, cioè per avere lo stesso angolo di campo, e questo cambia la pdc, ma il sensore è più piccolo, quindi si deve "ingrandire" di più l'immagine rispetto a prima, per cui cambia il circolo di confusione e di nuovo la pdc.
Ma come si calcola velocemente la diversa pdc?
Guarda, come ti hanno già detto, ti conviene fare qualche prova mantenendo la stessa inquadratura e diaframma, e la differenza la noterai tu stesso.
Vedendo gli scatti che fai, ti consiglio "spannomentricamente" di chiudere il diaframma di uno stop, e dovresti essera a posto.
Non è proprio il caso di perdersi in calcoli complessi prima di ogni foto: con la pratica hai capito quali sono i diaframmi adatto sul DX, farai lo stesso con l'FX, e ti assicuro che non ci metterai molto.
Comunque, ti ripeto il concetto:
A parità di inquadratura e diaframma, con l'FX avrai meno PDC.
Lascia perdere i circoli di confusione che servono solo a ... confonderti.
1) Stesso diaframma, stesso Formato e stessa inquadratura (R.R) = PDC uguale qualsiasi obbiettivo si usi.
2) Stesso diaframma, stessa inquadratura, diverso formato = PDC maggiore sul formato minore sempre con qualsiasi obbiettivo si usi.
L'inquadratura (R.R.) dipende da focale e distanza di ripresa.
Se aumento la focale dovrò aumentare la distanza di ripresa per effettuare la stessa inquadratura, di conseguenza la PDC rimane sempre la stessa ( a parità di formato e diaframma)
Se vuoi un calcolo preciso al mm, usa i calcolatori linkati più sopra, ma con qualche decina di scatti potrai benissimo farne a meno.