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F.Giuffra
Ho fatto le prime prove in sala posa con la D3. Di solito si cerca di allontanarsi e usare la focale più lunga che permetta di ottenere l’inquadratura voluta, non solo perché il tele deforma meno prospetticamente, come sanno i ritrattisti in genere, ma pure perché con un grandangolo si finirebbe per fotografare i muri oltre il fondale che diventerebbe subito “stretto”.

Prima, con la D2x, usavo in genere il 17-55 con cui riuscivo a fare sia la figura intera, con le mie spalle contro il muro, sia i primi piani, avvicinandomi un poco. Il 70-200vr era troppo lungo, andava bene solo per i tagli stretti.

Ora, con la D3 in formato pieno o Fx che dir si voglia non solo il 17-55 sarebbe inutilizzabile, nonostante che la sua prospettiva col Fx non dovrebbe cambiare (a parte che vignetta…) ma neppure con il 24-70Fx, che ne “eredita” l’angolo di campo. Senza fare tanti calcoli teorici ho notato empiricamente che il 70-200vr mi permette di fare figure intere e non, anche se non ha ne l’angolo di campo ne la prospettiva del mio vecchio 17-55dx.

Questo comunque mi sembra un bel vantaggio, più possiamo usare un tele e meglio è per la prospettiva e per lo sfondo che si “ingrandisce” magicamente. È solo un po’ più pesante da reggere. Con una compattina avremmo l’opposto, credo.

Sono sicuro che qualche “matemago” saprà spiegarci il perché e il per come di questo fenomeno, nel frattempo Buon Natale a tutti. Clicca per vedere gli allegati
giannizadra
QUOTE(F.Giuffra @ Dec 10 2007, 11:04 AM) *
Ho fatto le prime prove in sala posa con la D3. Di solito si cerca di allontanarsi e usare la focale più lunga che permetta di ottenere l’inquadratura voluta, non solo perché il tele deforma meno prospetticamente, come sanno i ritrattisti in genere, ma pure perché con un grandangolo si finirebbe per fotografare i muri oltre il fondale che diventerebbe subito “stretto”.

Prima, con la D2x, usavo in genere il 17-55 con cui riuscivo a fare sia la figura intera, con le mie spalle contro il muro, sia i primi piani, avvicinandomi un poco. Il 70-200vr era troppo lungo, andava bene solo per i tagli stretti.

Ora, con la D3 in formato pieno o Fx che dir si voglia non solo il 17-55 sarebbe inutilizzabile, nonostante che la sua prospettiva col Fx non dovrebbe cambiare (a parte che vignetta…) ma neppure con il 24-70Fx, che ne “eredita” l’angolo di campo. Senza fare tanti calcoli teorici ho notato empiricamente che il 70-200vr mi permette di fare figure intere e non, anche se non ha ne l’angolo di campo ne la prospettiva del mio vecchio 17-55dx.

Questo comunque mi sembra un bel vantaggio, più possiamo usare un tele e meglio è per la prospettiva e per lo sfondo che si “ingrandisce” magicamente. È solo un po’ più pesante da reggere. Con una compattina avremmo l’opposto, credo.

Sono sicuro che qualche “matemago” saprà spiegarci il perché e il per come di questo fenomeno, nel frattempo Buon Natale a tutti. Clicca per vedere gli allegati


Fabrizio, ti prego... rolleyes.gif
In primo luogo, col 70-200 VR su FX puoi ottenere lo stesso angolo di campo che col 17-55 sul DX: questo vale per le focali comprese tra 70 e 77,5mm, se la matematica non è divenuta un'opinone.
Lascia stare la prospettiva, che dipende da altro (distanza) e c'entra come i cavoli a merenda.
La "magia" che noti, dipende solo dal fatto che il 70-200 ha a disposizione anche le focali da 77,6 a 200mm che il 17-55 sul DX non possiede.
Per inciso, anche se dubito che la cosa ti interessi, il 70-200 ha pure transizioni tonali, nitidezza e sfuocato nettamente migliori del 17-55.
Questo, almeno, fino a prova contraria. Non ho aperto, pertanto, il tuo file smile.gif .
Buon Natale anche a te.
giannizadra
QUOTE(giannizadra @ Dec 10 2007, 11:18 AM) *
Fabrizio, ti prego... rolleyes.gif
In primo luogo, col 70-200 VR su FX puoi ottenere lo stesso angolo di campo che col 17-55 sul DX: questo vale per le focali comprese tra 70 e 82,5mm, se la matematica non è divenuta un'opinone.
Lascia stare la prospettiva, che dipende da altro (distanza) e c'entra come i cavoli a merenda.
La "magia" che noti, dipende solo dal fatto che il 70-200 ha a disposizione anche le focali da 82,6 a 200mm che il 17-55 sul DX non possiede "equivalenti".
Per inciso, anche se dubito che la cosa ti interessi, il 70-200 ha pure transizioni tonali, nitidezza e sfuocato nettamente migliori del 17-55.
Questo, almeno, fino a prova contraria. Non ho aperto, pertanto, il tuo file smile.gif .
Buon Natale anche a te.


Errata corrige: cambiate le equivalenze focali come sopra: 82,5 invece che 77,5.
Il ragionamento non cambia...
_Lambretta_
Verrebbe da chiedersi ma quanto durano le giornate di quest'uomo?

Come giustamente accennato dall'illustre predecessore che come suo costume non ha perso tempo nel lodare le fantastiche e indiscusse qualità del blasonatissimo 17/55... la prospettiva dipende esclusivamente dalla distanza fotocamera soggetto... il 70/200 a 70 mm su DX ha un angolo di campo pari a quello del 105 mm sul formato 135... quindi per avere la stessa area inquadrata bisogna necessariamente stare più lontani dal soggetto quindi o butti giù il muro dello studio o adoperi una focale più corta... ergo per la proprietà transitiva variando la distanza di ripresa matemagicamente varia la prospettiva... cosa nota a tutti quelli che leggono con attenzione le risposte date in precedenza sul forum... però i latini dicevano repetita juvant speriamo che stavolta abbia juvato...

PS la foto postata è molto gradevole... fotograficamente parlando sei molto migliorato e quindi mi viene da pensare che le domande poste alla pierina, siano più facenti parte di un cliché che del tuo modo di essere fotografo... comunque è giusto chiedere quando si ha dei dubbi... continua così che vai forte e complimenti alle modelle...
maxiclimb
Fabrizio, ripetiamo insieme:

"La prospettiva non c'entra una pippa con la focale"
"La prospettiva non c'entra una pippa con la focale"
"La prospettiva non c'entra una pippa con la focale"
"La prospettiva non c'entra una pippa con la focale"
"La prospettiva non c'entra una pippa con la focale"
"La prospettiva non c'entra una pippa con la focale"
...
...
...

Almeno cento volte, ogni volta che prendiamo una fotocamera in mano, ma prima di accenderla...
wink.gif

Complimenti alle tue modelle natalizie! Pollice.gif
F.Giuffra
La prospettiva dipende solo dalla distanza e non dalla focale. Ma mentre il 17-55 in Dx e il 24-70 in fx dovrebbero avere più o meno lo stesso angolo di campo, e quindi per ottenere la stessa inquadratura si deve mantenere la stessa distanza, quindi si ottiene la stessa prospettiva, il 70-200vr invece ha un altro angolo, quindi richiede una altra distanza operativa e la prospettiva dovrebbe inevitabilmente cambiare.

Per chi volesse vedere praticamente cosa succede ho fatto due foto con il 24-70Fx, una a 50 mm e una a poco meno di 35, questa ultima l'ho tagliata al centro alla risoluzione del Dx per vedere cosa succede con un sensore, come il dx, che ha solo la parte centrale rispetto al FF. Le due immagini, dopo il taglio, diventano molto simili. Avevo il cavalletto in bolla, mi pare che quella in dx, pure essendo tagliata ad una risoluzione di 5 Mpix, abbia una maggiore nitidezza dello sfondo, max direbbe di poco più di uno stop, ma per il resto si equivalgono.

Clicca per vedere gli allegati Clicca per vedere gli allegati
Probabilmente il fatto che io in fx mi trovi meglio con il 70-200 piuttosto che con il 24-70 al posto del 17-55 in dx è da ricercare nel buco che prima avevo tra il 17-55 e il 70-200, e quindi, non potendo usare questa focale che mi mancava, mi adattavo al 17-55 piuttosto che al troppo lungo 70-200vr che ora invece in fx mi diventa più congegnale del 24-70Fx.

Ma spero presto di avere delle "cavie umane" per fare delle prove più approfondite.

Grazie ancora a tutti e alla Nital che ci permette di ragionare sui tanti meccanismi, leggi, teoremi implicati nella fotografia.
maxiclimb
Wow! smile.gif
Fabrizio, mica da tutti andare a fare i test a Portofino! guru.gif

Bene, vedo che il concetto ormai ti è chiaro, mi fa piacere.
In effetti prima sul DX avevi un "buco" tra 55 e 70mm.

Quindi ti mancavano gli angoli di campo che oggi puoi ottenere usando il 70-200 nelle focali comprese tra 82,5 e 105mm.
Probabilmente sono focali che ti risultano particolarmente congeniali e gradite, in effetti piacciono molto anche a me.

Visto che sei in vena di test, prima di vendere la D2x prova a fare qualche prova in studio per il discorso della pdc.
Distanza invariata (su treppiede), un soggetto principale e uno o due più arretrati.
Poi prova a fare un po' di prove con le due macchine per verificare di persona quello che ti dicevo.
Con dei soggetti più vicini è più semplice notare le differenze rispetto ad un panorama.

Buon divertimento col tuo gioiellino! Pollice.gif
-missing
QUOTE(F.Giuffra @ Dec 10 2007, 07:28 PM) *
... Ma spero presto di avere delle "cavie umane" per fare delle prove più approfondite ...

Gesummaria! Qualcuno lo fermi! biggrin.gif biggrin.gif
giannizadra
QUOTE(F.Giuffra @ Dec 10 2007, 07:28 PM) *
Clicca per vedere gli allegati Clicca per vedere gli allegati
Probabilmente il fatto che io in fx mi trovi meglio con il 70-200 piuttosto che con il 24-70 al posto del 17-55 in dx è da ricercare nel buco che prima avevo tra il 17-55 e il 70-200, e quindi, non potendo usare questa focale che mi mancava, mi adattavo al 17-55 piuttosto che al troppo lungo 70-200vr che ora invece in fx mi diventa più congegnale del 24-70Fx.


I ritrattisti da studio, Fabrizio, generalmente preferiscono sul formato 24x36 (per te FX) focali da 85 a 105mm per i primi piani, e da 35 a 50mm per la figura intera.

La ragione è abbastanza ovvia: sono le focali che alle distanze idonee consentono di riempire il fotogramma rispettivamente con un volto e una figura mantenendo "reali" le proporzioni tra i singoli elementi.

Non servono molti esperimenti in tal senso, visto che esistono al riguardo miliardi di ritratti realizzati dall'introduzione del formato "Leica" a oggi.
Ma è bene che tu trovi la tua focale ideale per il genere.
F.Giuffra
Interessante, ma cosa succede usando una focale troppo tele? Per chi ha il problema di dover stare dentro un fondale la focale più lunga, compatibilmente con i muri della stanza, è la migliore.

grazie.gif
_Lambretta_
QUOTE(F.Giuffra @ Dec 10 2007, 10:01 PM) *
cosa succede usando una focale troppo tele?


Mannaggia... allora i sacri testi della fotografia per considerazioni legate alla proporzione o meglio al rapporto di riproduzione in sede di ritratto soggetto/area inquadrata, recitano come canoniche per l'uso da ritratto le focali comprese tra le due e le tre volte la diagonale del formato... in DX quindi avremo come ideali le focali comprese tra 56 e 84 mm in Fuff Frame avremo le focali compre tra 86 e 129 mm quella fissa che si avvicina di più è il 135 mm... queste servono per mantenere esatte in riproduzione alle distanze opportune le fattezze del soggetto per esempio se fotografiamo con un grandangolare per riempire il fotogramma ci dovremmo avvicinare al soggetto, con lo svantaggio che le zone del viso più vicine alla fotocamera risulteranno più grandi proporzionalmente delle zone più distanti quindi naso più grande e orecchie più piccole del reale... hai mai visto le foto scattate dall'alto ai ragazzini che sembrano avere dei capoccioni enormi e i piedi piccoli, piccoli... per contrappunto usando delle focali tele più lunghe delle canoniche come conseguenza avremo un appiattimento delle proporzioni del viso che in alcuni casi potrebbe risultare addirittura "vincente" vedasi per esempio soggetti con nasi "importanti" e quindi va valutato caso per caso se è opportuno o meno utilizzare focali tele più lunghe di quelle canoniche... comunque usandole a diaframmi aperti avremo il vantaggio, se serve, di staccare il soggetto dallo sfondo giocando opportunamente con la messa a fuoco selettiva... in sostanza quando lo sfondo costituisce fattore di disturbo lo si può "escludere" lavorando a T.A. e curando la messa a fuoco sugli occhi del soggetto... fai qualche prova in tal senso... tra l'altro nel 70/200 sono contenute le focali canoniche comprese tra 86 e 129 e quindi nel suo genere è il più adatto per esperimenti del genere... dopo che hai provato a 85 e 130 prova ad arrivare a 200 e vedi quello che succede, se il risultato ti soddisfa hai trovato le risposte ai tuoi perché, se no ritenti fino a che non hai compreso bene cosa cambia variando la focale...
Giallo
QUOTE(paolodes @ Dec 10 2007, 07:56 PM) *
Gesummaria! Qualcuno lo fermi! biggrin.gif biggrin.gif


Confido nella sacrosanta reazione delle cavie. Prima o poi si scatenerà... rolleyes.gif
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