Salve a tutti,
mi rivolgo ai più esperti e chiedo, sulle focali da 28 a 35 (ossia quelle in comune ai due obiettivi) quali reali differenze avete notato? A quali aperture?
Ve lo chiedo perché ho un 17-35 del quale mi piace molto la nitidezza che però (non prendetemi per pazzo) fra 28 e 35 (su una D100) non è poi così superiore a quella del mio 28-70 f2.8 Ex della Sigma.
Possibile? E' per via della macchina non più modernissima?
Attendo vostre delucidazioni. Se volete vi posto qualche foto di confronto per capire perché vi sto dicendo questo.
Fatemi sapere perché sono (o ero) interessato a passare al famoso 28-70 Nikon
Grazie a tutti
Simone

Li ho entrambi, e li uso su pellicola, su DX e ora anche su FX.

Sono due ottiche strepitose, dal carattere molto diverso.
Alle focali comuni il 28-70 è lievemente (molto lievemente...) più contrastato e saturo.
Il 17-35 è il mio preferito: nitidezza uguale (forse un pelino inferiore ai bordi), ma transizioni tonali finissime, grande leggibilità nelle ombre, plasticità e tridimensionalità incredibili per un grandangolare.
Sulla D3 tali caratteristiche si esaltano ulteriormente: domani posterò in "Digital Reflex" una serie di file che lo dimostrano. Confido ci darai un'occhiata.

PS. E lascia stare il Sigma: a Natale siamo tutti più buoni, ma le differenze estetiche tra Luciana Littizzetto e Penelope Cruz permangono egualmente...

Grazie giannizadra, sicuramente ci darò un'occhiata!
Mi serviva un commento da un esperto e l'ho ottenuto. Anche se adesso mi sento un po' turbato: di recente ho rinnovato molto il mio parco ottiche: 17-35, 105 Vr (che sta arrivando) e 70-300Vr. Più un polarizzatore 77mm. Tutto della Nikon. Mmmh, mi sa che per il 28-70 dovrò aspettare un po'... a meno che Babbo Natale non esista davvero!
Un saluto

Ps: la Littizzetto come la Cruz? Paragone difficile da sostenere. Al massimo qualcuno (e nemmeno tutti...) potrebbe dire che l'italiana è simpatica...