QUOTE(ienaplinskin @ Dec 27 2007, 03:23 PM)

.....Per passione fotografo le motocavalcate e le gare di enduro e mi trovo sempre il dilemma su quale sia la migliore ottica da utilizzare.
Infatti si passa da sottoboschi fitti con pochissima luce a zone di crinale ampie e soleggiate, da zone dove le motociclette passano a passo d'uomo a salti e rettilinei dove corrono veloci.
Essendo poi io, a mia volta, un motociclista, trasporto la mia D200 dentro uno zainetto e ogni volta che vedo dei bei passaggi mi fermo e mi appresto a scattare.
Quindi necessito di un vetro solo (per ragioni di spazio e di peso non posso portarmi dietro un corredo) che faccia un po' tutto.
Oggi utilizzo principalmente un Nikkor 28-200 ma vorrei qualcosa di più performante, avevo pensato al 70-200 VR ma mi taglia le gambe sulle foto ravvicinate e comunque un 2.8 non mi sarebbe di tanto aiuto poichè penso avrei problemi di messa a fuoco.
Supponendo

non vere problemi di bdg quale potrebbe essere, secondo voi, la soluzione migliore?
Il 70-200 non credo ti "taglierebbe le gambe" in alcuna situazione dato che non credo che ti avvicinerai tanto ANZI.
In quel caso: o ti affidi a un'otica "tuttofare" come quella che hai già o ti rassegni a cambiare obiettivo. Le reflex servono anche a quello.
Non capisco quali sono i dubbi sul 2.8 e la messa a fuoco. Un obiettivo luminoso FAVORISCE l'AF e NON crea problemi. Nei boschi fitti e con poca luce poi un obiettivo luminoso é necessario per avere tempi sufficientemente brevi.
Se non hai problemi di budget non pensarci un secondo e.... 70-200.
L'unica riserva che potrei avere é sull'uscita di un prossimo release con trattamento Nano cristal di cui si vocifera. Però se si seguono tutti i rumors non si compra nulla....
Io, per evitare questo, l'ho preso da un annetto e ne sono strasoddisfatto.
Se guardi qui:
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=78214e qui (con duplicatore):
http://www.nital.it/forum/index.php?showto...hl=thunderbirdse giri sul forum troverai ancora tonnellate di scatti che ti aiuteranno a decidere.
Ciao
Maurizio