QUOTE(andreabardi @ Jan 11 2008, 08:44 AM)

Per quanto riguarda l'utilizzo esclusivo di Lightroom un flusso ottimizzato può prevedere i seguenti passi.
...3. Importazione con Copia/Conversione in DNG dei files nella cartella di lavorazione tramite Lightroom con assegnazione di keywords, meta ed altro
In questo modo hai la possibilità di lavorare su un formato Open (il DNG) che storicizza al suo interno i metadati oltre che alle operazioni di editing; metadati visti ed interpretati anche da Bridge, PS e altri software in che gestiscono DNG.
...
Ciao
Mi permetto un suggerimento sull'"ottimizzato":
Usando il DNG come RAW di elaborazione primaria si ha una maggiore lentezza rispetto al NEF + XMP in quanto l'anteprima viene ricostruita ogni volta. Se non si lavora su più di un'immagine alla volta va anche bene ma su sincronizzazioni di molto file è un peso notevole. Molto meglio lavorare su NEF+XMP e solo per catalogazione usare i DNG ricavati dopo l'elaborazione RAW.
Saluti
QUOTE(andreabardi @ Jan 11 2008, 11:11 AM)

...in uqel caso con Lightroom secondo me conviene lavorare appunto sui DNG salvando le informazioni all'interno del file
Ciao
Non fa differenza. Viene sempre usato il database interno altrimenti sarebbe troppo lento.
Leggi comunque la mia risposta precedente sull'uso dei DNG.
Saluti
QUOTE(Puntoitti @ Jan 11 2008, 11:21 AM)

Uhmmm... ovvero? Potresti essere più chiaro?
...
Ciao
Ovvero: la scrittura dei metadati e di altre informazioni nel database di LR lo appesantisce come è ovvio. Ad un certo punto si inizia a sentire il peso del database. Per un'efficiente gestione dell'archiviazione i prodotti di Asset dedicati sono più veloci (anche se hanno i loro limiti).
Naturalmente peso e lentezza variano da caso a caso ma non è un database da considerare per grandi volumi.
Saluti