QUOTE(lhawy @ Feb 8 2008, 02:27 PM)

non ho capito una cosa: in M imposti il diaframma che vuoi e regoli il tempo affinchè l'esposimetro nel mirino indichi lo zero (e viceversa), tu chiedi se esistono regole per le occasioni in cui l'esposimetro può essere ingannato?
Di che sistemi esposimetrici parli: Matrix, ponderata centrale, spot ?
hanno tutti sistemi di lettura diversi tra loro.
Anche il Matrix, che "ragiona" sull'immagine, a volte su forte luce (es.neve o pareti bianche illuminate dal sole)
ha bisogno di essere leggermente sovraesposto, mentre se ha tante zone scure sottoesposto.
Inoltre può essere influenzato dalla parte preponderante dell'immagine se questa ha un forte contrasto.
Lo spot è più preciso, ma è selettivo.
Inoltre c'è un'altra variabile che non è dovuta all'esposimetro ed è l'obiettivo.
Col variare dei diaframmi cambia la sua impronta di dettaglio e saturazione.
Un tempo si diceva che cominciavano a dare il meglio a 2-3 diaframmi in piu della massima apertura, avvinandosi alla massima chiusura c'è un decadimento, con a volte maggior saturazione.
Sono tutti fattori che influenzano la fotografia.
Bisogna solo provare.
saluti