QUOTE(gabogas @ Feb 11 2008, 02:21 PM)

Ciao a tutti,
è un po' di tempo che non scrivo su queste pagine ma eccomi tornato con un nuovo quesito!
Questa estate se tutto va bene dovrei andare in Svezia, in Lapponia precisamente, e poi fino a Capo Nord quindi leggevo che anche se l'aurora boreale è visibile nei mesi invernali è comunque possibile in taluni casi vederla fino a circa metà agosto.
Ora ho cercato informazioni nel forum su come meglio eseguire scatti di questo prodigio della natura ma ho trovato solo vecchi post in analogico.
Possiedo una D200, c'è qualcuno che ha già provato in digitale ha fare questo tipo di foto e può darmi qualche dritta?
Io pensavo a diaframmi medi (f8) e posa B per 30 secondi/1 minuto...so che con il digitale scatti e se non va bene rifai ma giusto per non andare a casaccio, un po' di tecnica è meglio saperla!
Grazie a tutti e buona giornata.
Fotografare le aurore è anche un mio sogno (e purtroppo tale rimarrà, almeno per il momento

).
Il periodo migliore per vedere e fotografare le aurore boreali è sicuramente l'inverno, perché in estate, a quelle latitudini, in pratica non fa mai buio e le aurore sono fenomeni di luce molto debole e delicata.
Perciò, anche se spero di no per te, ho paura che anche ad agosto è forse un pochetto presto per questi fenomeni .........
Inoltre, la comparsa delle aurore è un fenomeno strettamente legato ai periodi di massimo dell'attività solare (che ha cicli di circa 11 anni) e, purtroppo, in questi anni siamo intorno al minimo (diciamo che quest'anno ricomincia la fase di "risalita" verso il massimo delell'attività solare, che si raggiungerà solo fra 5 o 6 anni).
Per quanto riguarda la tecnica di ripresa (a parte l'indispensabilità del cavalletto), ti consiglio di utilizzare diaframmi non troppo chiusi (f/4 è sufficiente) e di giocare con i tempi di scatto, dato che è difficile prevedere luminosità di questi fenomeni che sono legati, come detto, all'attività solare e proporzionali alla conseguenti tempeste magnetiche che investono la Terra.
Ad ogni modo, IN BOCCA AL LUPO