ormai siamo alla fine della stagione e anche se qualche scatto di macro è ancora possibile è tempo di fare un riassunto dell'anno. Questo è il resoconto di un anno di macro. E' stato veramente difficile scegliere le foto perchè ognuna ha una sua storia e penso che se facessi la scelta domani sceglierei forse altre foto. Tutti gli scatti sono stati fatti con D300 e l'anziano e fedele 70/180 nikon + in alcuni scatti un tubo da 20mm Kenko
Solo luce naturale, tripod ,in alcuni casi il monopiede. Tutte le foto sono state fatte durante il giorno. Non sono mai uscito volutamente all'alba perchè volevo riprendere delle scene più dinamiche e volevo incontrare un numero di specie superiore a quelle che si possono incontrare nelle prime ore del giorno
Ecco il resoconto che spero non vi annoierà.
La voglia di macro era già tanta in gennaio e mi sono sfogato fotografando questo muschio. Le goccioline d'acqua le ho spruzzate io, perchè avevo già fotografato la piantina sotto la pioggia o dopo di essa con buoni risultati, ma la luce era troppo fredda e invece volevo una bella luce solare
Ho tenuto volutamente il diaframma a F5,6 per riuscire meglio ad isolare le prime piantine dal resto del muschio perchè altrimenti la foto risultava caotica. Ecco i dati di scatto
1/400s f/5.6 at 160.0mm iso250

In febbraio iniziano ad apparire i primi fiori e nelle prealpi lombarde è il periodo della bella Rosa di Natale (Helleborus niger ) chiamata così appunto perchè alcune piante fioriscono già a dicembre. Essendo un fiore grande ho concentrato la mia attenzione solo su stami e stimma. In questo caso le goccioline sono naturali
sempre diaframma molto aperte per concentrare l'attenzione sulle parti riproduttive del fiore
ecco i dati : 1/100s f/5.6 at 180.0mm iso200

per fortuna la primavera arriva e in Liguria arriva ancora prima
questa farfalla è molto difficile da fotografare perchè vola in continuazione e anche quando si posa sui fiori non resta mai ferma (chi ha provato a fotografarla lo sa bene : la foto è fatta con il monopiede aspettando la farfalla su questa pianta di Lunaria che avevo notato ne attirava molte (forse perchè era l'unica fiorita) .
Ho avuto la fortuna che un individuo maschio si è fermato per un paio di secondi senza muoversi
Aurora (Anthocharis cardamines )- 1/800s f/9.0 at 180.0mm iso400 monopiede

sempre nello stesso periodo, fine marzo-primi di aprile mi sono imbattuto in questa danza di Polystes gallicus (a me sembravano molto di più degli scontri per definire la supremazia)
anche in questo caso monopiede, poca pdc e tempo veloce per fermare l'istante
1/800s f/8.0 at 180.0mm iso400

con aprile e maggio si entra nel vivo della stagione e vi propongo questo piccolissimo ragnetto Misumena vatia che si apposta sui fiori del suo colore per catturare api e mosche che arrivano per il nettare
ecco i dati : 1/100s f/10.0 at 180.0mm+ tubo da 20mm iso400

avendo già tanti scatti di insetti singoli dagli anni precedenti ho tentato di riprendere momenti naturalisticamenti particolari e importanti
quì un accoppiamento di Plebejus idas- questi scatti sono complicati per la grande porzione di foto che deve essere a fuoco e per questo ci vuole un perfetto parallelismo ma non è facile trovare la posizione giusta riuscendo nel frattempo a non far scappare gli insetti
1/125s f/13.0 at 180.0mm iso400

quì un accoppiamento di Sympetrum fonscolombi con la particolare posizione di accoppiamento delle libellule
1/320s f/13.0 at 180.0mm iso400

un altro momento particolare della vita delle libellule : ovodeposizione in Lestes virens con la femmina che depone direttamente nella pianta accompagnata dal maschio
1/160s f/14.0 at 180.0mm iso400

naturalmente ho fotografato anche insetti nella loro normale attività quotidiana ma cercando situazioni particolari
una Nezara viridula allo stadio ancora larvale in un quadro estivo ricco di colori
1/100s f/13.0 at 135.0mm iso400

una Calopteryx splendens fotografata su un sasso sul greto del Ticino che sembra quasi posata su una rappresentazione del mondo (forse con un po' di fantasia)
1/400s f/10.0 at 180.0mm iso400

una Mosca scorpione (Panorpa cognata)-vorrei spendere due parole a favore di questo insetto : nonostante il nome e l'aspetto questo insetto è assolutamente innocuo nei confronti dell'uomo e anzi essendo un ottimo killer del microcosmo tiene sotto controllo il numero di insetti fastidosi come moscerini e zanzare. Inoltre è anche assolutamente non fastidioso, essendo molto timido nei riguardi degli esseri umani e mai lo vedrete ronzare noiosamente intorno ad un uomo. A conferma di questo fatto è sicuramente il fatto che moltissime persone non sono a conoscenza della sua esistenza e non hanno mai visto questo insetto. Eppure è un insetto molto comune presente ovunque in pianura, nelle zone collinari e di bassa montagna e si trova tranquillamente anche nei parchi urbani delle grandi città lì dove ci siano delle zone che ricordano i boschi. Per trovarlo però bisogna cercarlo osservando gli arbusti o le piante erbacee di alto fusto. In questa foto è fermo in cima ad un Ombrellifera aspettando in agguato l'arrivo di qualche moscerino o di qualche mosca
1/100s f/13.0 at 180.0mm iso400

Sono riuscito finalmente dopo tanti anni a scattare una foto ad una formica che mi sembra decente
Dovrebbe essere una Formica cunicularia una delle tante specie comuni ovunque. Anche questa formica si trovava sopra una pianta della famiglia delle Ombrelliferae-
1/125s f/11.0 at 180.0mm + tubo da 20mm iso400

non ho potuto rinunciare ai miei classici scatti ai primi piani delle libellule, mi piacciono troppo:
un ritratto a Platycnemis pennipes maschio
1/200s f/13.0 at 116.0mm+tubo da 20mm iso400

Con l'arrivo dei mesi autunnali escono insetti mitici come la Mantide religiosa (Mantis religiosa) quì fotografata in predazione su una cavalletta del genere Phaneroptera. E' un immagine un po' cruda ma è la natura. Forse è solo una mia idea ma mi sembra di leggere del terrore negli ochhi della cavalletta
1/60s f/14.0 at 150.0mm iso400

infine per finire due scatti alla Cicadella viridis piccolissimo e comunissimo insetto presente in tutti i prati. Sono quegli insetti che saltano via a decine di individui ogni volta che si fa un passo nei prati
E' un insetto molto piccolo (5-6mm) che rivela la sua simpatia e bellezza ripreso da vicino
Ho sfruttato l'erba ormai autunnale con le sue tonalità e la pdc ridotta a questa rapporto di ingrandimento
1/60s f/11.0 at 180.0mm iso400

1/50s f/13.0 at 180.0mm iso400

ho iniziato con delle gocce d'acqua e finisco con delle gocce d'acqua sulla tela del ragno
a chi interessa (e siete sempre i benvenuti) : tutte le foto più tantissime altre (che mi hanno messo in crisi per la scelta) sono nella galleria macro 2011 sul mio sito :
http://www.pbase.com/carlogalliani/macro_2011
inoltre quest'anno ho riunito le migliori foto (migliori per me perchè mi hanno dato anche emozioni nel farle)degli anni passati più quelle di quest'anno in una galleria
http://www.pbase.com/carlogalliani/my_best_macro
Thanks for looking e grazie per la pazienza
