QUOTE(ludofox @ Feb 22 2006, 05:34 PM)
... ma non mi sento di avere gli strumenti di analisi sufficentemente ...affinati per giudicarli come potrei fare con uno still life....
provo a tirar fuori, dalla mia saccoccia, gli strumenti in questione.
Premetto due cose (pensiero mio):
- la foto di matrimonio non va pesata singolarmente, fa parte di una giornata, di due persone, di tanti momenti e di altrettante emozioni.
Presa così, isolata, senza anche riferimenti dimensionali, può essere da cestinare o da amare.
- Ho veramente fotografato tante persone e ne ho visto, e vissuto, le relative reazioni. Per questo mi permetto queste mie ossevazioni. Il peso che si dà ad una foto di una persona dipende da un'infinità di variabili che vanno adeguatamente tenute in considerazione. E anche la destinazione della foto influisce su come la si propone.
Viste così, le tue due immagini, mi fanno pensare ad un sincero approccio allo scatto, partecipando, con lo scatto, da amico, alle emozioni.
Vi noto, purtroppo, (ma vi ricordo la prima premessa) il rischio che la prima foto, alla lunga, stufi, per l'esasperazione della risata.
Potrebbe salvarsi se inserita di una dimensione piccola tanto da ridimensionare "fisicamente" la mimica del viso.
La seconda foto evidenzia forse un pò troppo i difetti della pelle di lei.
Penso che la spontaneità dell'immagine sia comunque l'arma vincente, ed è la mia filosofia di scelta nei miei album ma, a volte, un aiutino elegante e delicato con ps evita imbarazzi (seconda premessa).
Entrambe però, fanno venir voglia di vedere l'intero album che, sicuramente, anche se non di still life, contiene un lavoro di grande qualità e sentimento.
Ludovico, spero di non aver rovinato un'amicizia...
con stima,
sergio