E' terribilmente difficile .
E' la causa del mio passaggio al professionismo .
Ci sono studi fotografici ( pochissimi ) che fanno SOLO riproduzioni di quadri .
Dipingevo e quindi avevo bisogno di fotografie dei miei quadri per cataloghi e pubblicazioni , cos� ho pensato di farmele fare ... risultati che definire vomitevoli � riduttivo . Quindi ho provato a farle io e mi sono imbattuto in una tale escalation di attrezzature che o intraprendevo la carriera di fotografo oppure avrei fatto meglio a vendere tutto subito ...
Dunque il primo problema riguarda il parallelismo tra la superficie del quadro ed il piano del sensore , perch� altrimenti ci si ritrova con foto di quadri trapezoidali . La soluzione consiste in uno specchio forato montato davanti all'obiettivo e uno specchio appoggiato con delicatezza sul quadro . Si posiziona la macchina in bolla sullo stativo e si cerca lo specchio fino a quando non appare perfettamente centrato .
Per illuminare occorrono due cavalletti a 45� rispetto al quadro ai due lati e due flash .
L'obiettivio deve avere una focale da 60 o da 105 infatti i micro sono l'ideale , poi ci vuole il polarizzatore , perch� il quadro fa spesso dei riflessi che definire pazzi � poco .
A volte occorreva polarizzare la luce dei flash con appositi polarizzatori .
Ci vuole una pazienza che Giobbe al confronto era uno schizzato ...
Adesso con la postproduzioe si pu� fare molto , per� lo scoglio principale rimane la ripresa .
Senza invidia ,

un saluto