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gargamella
Ciao ragazzi ..
ma .. il programma P .. come e quando può essere utilizzato?
cioè ... calcola automaticamente diaframma e tempo .. quindi come la modalità automatica?
no?
differenze?

grazie!
Alessandro Castagnini
Il modo P (auto programmato) è, in pratica il classico modo di scattare detto "Punta e scatta" tipico delle compatte, dove la macchina decide tutto in automatico.
Nulla di male nell'usarlo, tant'è vero che anche la D4 ne è dotata smile.gif ovvio, però, che è limitante per una reflex (fosse anche una entry level).
Onde limitare un pò meno, esiste il modo Auto flessibile (P*) dove il fotografo può scegliere la coppia tempo/diaframma che preferisce in funzione del risultato che vuole ottenere pur mantenendo la giusta coppia per una corretta esposizione.

Questi modi sono stati fatti per consentire una maggiore velocità d'utilizzo del mezzo quando è necessaria senza dover perdere attimi preziosi per impostare i vari parametri.

Ora, i puristi (o finti tali), ti diranno che è un'eresia scattare in P o P*, ma, ripeto, se anche la D4 ha questa funzione, un motivo ci sarà smile.gif

Ciao,
Alessandro.
ribaldo_51
QUOTE(xaci @ Jul 26 2013, 07:04 AM) *
Ora, i puristi (o finti tali), ti diranno che è un'eresia scattare in P o P*,


non direi i "puristi" bensì gli "snob"
Marcus Fenix
Con la V1 a causa dei comandi ridotti all'osso, trovo molto comodo usare il programma flex, alla fine è come usarlo in priorità di tempo o diaframma a seconda delle esigenze.
Antonio Canetti
il programma P* si può considerare ( per me messicano.gif ) un manuale assistito, in quanto da una immediatamente una coppia Tempo/diaframma ideale, facilmente cambiabile rispettando il valore EV dell'esposizione e rimane sempre aperta la personalizzazione della sotto/sovraesposizione.


Antonio
Alessandro Castagnini
QUOTE(ribaldo_51 @ Jul 26 2013, 08:19 AM) *
non direi i "puristi" bensì gli "snob"

puristi (o finti tali wink.gif ), snob... li possiamo chiamare come vogliamo...fatto stà che non hanno capito nulla.... biggrin.gif
Lutz!
IL programma P differisce parecchio dalla modalita' automatica. P si basa sull'esposimetro e va a modificare tempi diaframmi secondo la lettura esposimetrica e la tabella seguente. Dato un EV quindi, tu puoi gia sapere senza bisogno della fotocamera, che tempi e diaframmi la fotocamera andra' a impostare. La modalita' automatica potrebbe prender in considerazione la lunghezza della lente focale, l'attivazione del flash, la modifica degli ISO, i colori della scena....

Si chiama P perche e' PROGRAMMABILE, ovvero con le ghiere i famosi P* tu puoi riprogrammare la tua fotocamera secondo gli schemi seguenti (devi trovare quello della tua fotocamera).

Tutto questo e' VERO per la modalita' ponderata centrale o spot. Se invece sei in Matrix, P viene eseguito ugualmente ma prevederne l'effetto diventa difficile, perche\ il valore esposimetrico passato al programma P dipende dal circuito matrix appunto, che fa una valutazione colori, zone e soprattutto un patter matching con delle immagini modello nella memoria centrale, per capire ad esempio, che si sta scattando una immagine su neve e deve sovraesporre...


Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Visualizza sul GALLERY : 115.5 KB



Molto piu complicato e' il comportamento della modalita' P e P*in nikon quando attivi il flash, essendo priva di documentazione ufficiale, l-ho documentata io in un altro post.

Ho dimenticato, da notare come il programma P sia indipendente dagli ISO, la modalita' automatica potrebbe ad esempio considerare che se l'utente aumenta gli ISO, allora e' perche' c'e' poca luce, allora preferire diaframmi piu ampi.
Lutz!



La modalita' P e P* sono state una rivoluzione in ambito fotografico, e hanno liberato il fotografo dalla schiavitu delle modalita' A e poi S, consentendo proprio al professionista di concentrasi sullo scatto, programmando in modo semplice e rapidissimo la propria reflex.

Non aveva infatti senso limitarsi a dire Voglio un tempo veloce di 1/1000... se poi ci si trovata a dover puntare l'obiettivo su un soggetto in ombra e si aveva comunque una sottoesposizione... ha 100 volte piu senso, eseguire un programma che imposti la macchina per eseguire tempi veloci... o diaframmi aperti... e adattarsi di conseguenza...

E' veramente limitante comprare una reflex e poi usarla solo in manuale. Tipicamente lo snob pensa che l'automatismo sia per il principiante, ma invece, e' stato proprio pensato e amato dai fotografi abituali... o almeno, da coloro che lo hanno capito e ne sanno sfruttare le enormi potenzialita'.

Pensa un matrimonio, un evento sportivo, giornalistico, reportage, viaggio...
ribaldo_51
in effetti dalla lettura dei manuali delle nostre fotocamere non è che tutte queste potenzialità saltino immediatamente all'occho! Lutz! non sai mica dove trovare una trattazione approfondita e chiara dell'argomento?

Grazie.
scarymara
QUOTE(Marcus Fenix @ Jul 26 2013, 08:42 AM) *
Con la V1 a causa dei comandi ridotti all'osso, trovo molto comodo usare il programma flex, alla fine è come usarlo in priorità di tempo o diaframma a seconda delle esigenze.



tu gia mi stai TROPPO simpatico dopo che ho visto il tuo ''avatar''

quanto mi manca quel gioco :(

scusate tantissimo l'OT :(
gargamella
Grazie!
smile.gif fooorse ho capito qualcosa .. ora non mi resta che fare un po' di prove!

Grazie ancora!
giucci2005
Quello che dico prendetelo con le molle, nel senso che non ho elementi a supporto delle mie affermazioni, ma solo esperienze personali.
Nella mia vita mi sono accusato di molte problematiche legate alle applicazioni avanzate delle tecnologie informatiche: in particolare quando circa 20 anni fa mi sono occupato di 'reti neurali" (uno degli aspetti dell'intelligenza artificiale) mi sono imbattuto all'estero di ricerche sullo sviluppo di chip destinati ad essere integrati nelle fotocamere e "addestrati" a riconoscere le caratteristiche della scena. Quindi, secondo il mio parere , la modalità P non è una semplice valutazione degli EV relativi alla scena, ma è integrata da una valutazione "qualitativa" di ciò che si intende riprendere e per tale motivo la/le coppia tempo-diaframma scelte danno normalmente buoni risultati.
Saluti a tutti.
Diego

P.S. Pur utilizzando poco la modalità P, non mi ritengo uno snob, ma semplicemente uno che provenienti dalla vecchia guardia tende a mantenere, nel bene e nel male, le vecchie abitudini!
ribaldo_51
QUOTE(giucci2005 @ Jul 27 2013, 09:05 AM) *
P.S. Pur utilizzando poco la modalità P, non mi ritengo uno snob, ma semplicemente uno che provenienti dalla vecchia guardia tende a mantenere, nel bene e nel male, le vecchie abitudini!


preciso che il termine SNOB non era riferito a chi non usa o usa poco la modalità P (me compreso) o anche AUTO bensì a quelli che ritengono che sia comunque sbagliato o non professionale usarla.
giucci2005
QUOTE(ribaldo_51 @ Jul 27 2013, 10:30 AM) *
preciso che il termine SNOB non era riferito a chi non usa o usa poco la modalità P (me compreso) o anche AUTO bensì a quelli che ritengono che sia comunque sbagliato o non professionale usarla.

Era solo una battuta per dire che chi ha utilizzato per tantissimi anni solo modalità A, S o M è portato a conservare le proprie abitudini (tieni conto che la mia prima fotocamera l'ho avuta in regalo per il mio compleanno nel 1953!).
Ciao
Diego
MarcoD5
La modalità P la uso di frequente sulla D4 e D7100 con risultati eccellenti, versatilità comodità senza precedenti
ribaldo_51
QUOTE(giucci2005 @ Jul 27 2013, 12:26 PM) *
Era solo una battuta per dire che chi ha utilizzato per tantissimi anni solo modalità A, S o M è portato a conservare le proprie abitudini (tieni conto che la mia prima fotocamera l'ho avuta in regalo per il mio compleanno nel 1953!).
Ciao
Diego


io nel 1957! ma non aveva il "P" messicano.gif solo "M"
giucci2005
QUOTE(ribaldo_51 @ Jul 27 2013, 03:37 PM) *
io nel 1957! ma non aveva il "P" messicano.gif solo "M"

Infatti era solo manuale (se ricordo bene si trattava di una Comet III della Ferrania, formato 6x4.5): l'ho usata parecchi anni, fino ad una Zeiss con esposimetro esterno!
Poi sono arrivate le reflex ...
Ciao
Diego
Lutz!
Infatti come ho spiegato, in moalità MATRIX cio che viene passato al programma P (il valore EV) è stabilito dall'algoritmo esposimetrico matrix che fa valutazione a zone e comparazione sul database delle scene integrate, secondo me, con risultati eccellenti, ovvero, mai capitato di una esposizione ceffata in modalità Matrix P su scene comuni anche parecchio difficili.

E' evidente che ci siano situazioni in cui l'automatismo non abbia senso, ovvero laddove la fotografia è pensata. Ma attenzione, gli automatismi nascono e son secondo me quasi indispensabili, per quella fotografia dove l'unica cosa a cui il fotografo vuole pensare sono la composizione e l'istante di scatto. Ed è il motivo vero per cui vale la pena spender una barcata di soldi in una reflex sofisticata. L'enorme vantaggio del P rispetto ad A o S è proprio la capacità di adattamento anche su estremi imprevisti, che potrebbero portare a sovra o sotto esposizione in A o S.

Da informatico non posso che apprezzare la qualità di questi automatismi, che son stati la vera chiave di successo per fotocamere in grado di fare 8 scatti al secondo, e portare a casa 8 scatti, tutti esposti correttametne e a fuoco....

Ma sia chiaro, mi diverto moltissimo anche in A S M... dipende da cosa voglio scattare e di cosa ho bisogno!!


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