Ciao DAP,
io la prendo come una foto pretenziosa (il che non � mica un male) sia concettualmente che tecnicamente.

Concettualmente c'� la contrapposizione tra i piedi con le stigmate e quindi il dolore e la sofferenza, con il volto del bimbo che rappresenta l'innocenza. L'accostamento � sicuramente ardito, ma un pochino labile a causa del fatto che mi sembra che il bimbo non se ne accorga quasi di quei piedi. Poi, la tua scelta del fuoco sui piedi, fa pensare che il soggetto sia proprio quello.

Tecnicamente ci sono i neri di destra e di sinistra che vogliono farci pensare alla casualit� e alla naturalezza dello scatto, ma che secondo me finiscono per generare confusione. Poi c'� il mosso e una decisa dominante.

Non so Dap, non riesce a prendermi, non riesco a leggerla con leggerezza e forse proprio questa della leggerezza dovrebbe essere la chiave, ovvero come di un attimo rubato durante una qualunque cerimonia.

Ciao
Ric

buongiorno Ric...fammi dire che il termine "leggerezza" � un termine che mi piace,magari per come io lo intendo su tutte le mie foto che mi piacciono....si.c'� la casualit� di un momento in una cerimonia,certamente di quelle casualit� anche cercate mentre si riprende tutto un evento,
ci sono le ombre o i neri che ho chiuso per veicolare al meglio verso soggetti chiari come i piedi e il viso,il fuoco sui piedi perch� comunque di statua,immobili e "drammaticamente cerimoniosi e suggestivi",ho accettato il mosso del viso comunque riconoscibile e interpretabile e soprattutto mosso uguale "vivo/animato"....il tutto con una lettura
appunto leggera,l'incontro di un bimbo che inizia ad avvicinarsi agli usi dei grandi anche in circostanze e modi per lui un tantino....poco felici?!!"Noir"!!!....� solo il mio pensiero sul motivo della proposta,grazie Ric,buona domenica
concettuale comunque appunto

gran bello scatto per me.....quasi dal foro di una serratura...rubato in un momento particolare.......certamente i piedi dominano l attenzione.....mi piace molto la conversione.....
ciao
riccardo