sono certamente immagini che hanno una certa oggettivit� quelle tipo questa,una suggestione molto personale che a proporla non c'� assolutamente
il desiderio di presentare "ECCE PHOTO" ma c'� il desiderio di...un invito,un invito a cogliere quelle essenze di animo che naturalmente caratterizzano gli amanti della fotografia
occasionale generalmente occupandosi della gente in tutte le sue forme concettualmente contestualizzanti.....il vigile sta facendo un giro di ricognizione
per le vie del paese che devono essere libere da auto parcheggiate per l'approssimarsi di una festa grande paesana,lui non fa finta di non vedermi.lui mi vede tuti i giorni e la mia persona
non lo influenza affatto,dopo l'angolo gli si � scoperta la via che andr� a percorrere alla quale da in modo naturale il suo primo sguardo perlustrativo,
gli si fanno intorno dei bambini che bonariamente come in ogni dove vengono redarguiti con i soliti inviti a non "fare casino" e ammonimenti vari...
....a sostegno della parte "vissuta" e endando nello squisito del risultato del ritratto fotografico,mi � piaciuto....il paffuto grande sceriffo seguito
dai suoi "collaboratori piccole canaglie" e per sugellare buffamente e senza bisogno(lui adulto loro bambini) la sua superiorit� va col mezzo comodo
mentre gli aiutanti lo seguono a piedi....� il mitra che concettualmente unisce le due parti,il vigile e i bimbi,se fossero antagonisti la loro postura-gestualit� sarebbe diversa....
quindi � questo immaginario istante di vigilanza,di ronda formata da una squadra alquanto inusuale...........gli sguardi e la sospensione concettual:
se avessi inquadrato un ipotetico oggetto dello sguardo del vigile soprattutto(immagino)....avrei aperto e chiuso una tipo di lettura che avrebbe dovuto essere soddisfatto
da non so cosa per giustificare la presenza del vigile e dei bambini,quasliasi "forma" abbia avuto l'oggetto di interesse degli sguardi avrebbe soddisfatto
una domanda dell'osservatore ma certamente indebolito un eventuale mood a meno che.....boh!!!

....di conseguenza una "sospensione",rimango sospeso
perch� se non mi � dato di sapere cosa guardano mi soffermo sull'istante offerto dal fotografo,terza parte ininfluente della circostanza...ed � questa "sospensione",
questo non chiudere sulla domanda lecita del
chi perch� dove quando che secondo me la foto potrebbe caratterizzarsi di quel senso che Ha espresso Ric
e cio� quel non so che di vivo........e questa foto per me vive sulla mia personale interpretazione che certamente non � detto che possa
coinvolgere anche Altri osservatori perch� la Street ognuno la vive e la interpreta col proprio animo,sensibilit�,culturalit� oggettiva anche perch� sono tantele sfaccettature che la Fotografia
offre........e chiedo scusa per la mia solita spassionata lungaggine e grazie........c'ho 'l ferro da stiro acceso da un ora e non ho stirato una manica,sevemo va!!!!un abbraccio e buona domenica