Eleganza e potenza in quei gesti che stupiscono chi li osserva.

la sagra delle bretelle non � il massimo dell'eleganza a parte le bretelle ( � chiaro che � una semplice scuola di danza e non in una rappesentazione) peccato che hai tagliato il piede.

nella seconda troppo stretta, se si vedeno le altre ballerine (anche sfocate) sarebbe stato meglio.


Antonio

Francamente mi lascia pi� perplesso lo sviluppo del B/N.
Gli scatti credo facciano parte di una ricerca di taglio e composizione, ci pu� stare l'azzardo ma, la pelatura dei bianchi sulla gamba della prima immagine e la completa chiusura dei neri sugli scaldamuscoli della seconda sono pi� difficili da leggere ed interpretare. IMHO.

Stefano.

Grazie del passaggio e dei commenti (bretelle a parte ). Forse per il B/N ho voluto far risaltare alcuni dettagli, ad esempio il pavimento e me ne sono scappati altri. Era un'uscita didattica e ci sta di imparare anche dal forum...

Il soggetto umano, in qualunque foto sia presente, � il centro d'attenzione di tutta la composizione: � cos�, indipendentemente da chi guardi lo scatto, � un riflesso condizionato.
Se decidi di "aprire" un percorso che guidi l'occhio nella lettura dell'immagine (dal pavimento per esempio, come hai scelto tu) non puoi, subito dopo, "chiuderlo" proprio sulle gambe della ballerina.
Nella prima foto il centro d'attenzione, � il movimento, la posizione della gamba dell'�toile. La bruciatura dei bianchi ne impedisce la lettura e, essendo il resto dell'immagine fuori fuoco, l'occhio non trova pi� un punto di riferimento, un punto d'appoggio.
Idem per la seconda immagine: facendo partire la lettura dal pavimento, che hai scelto di tenere a fuoco, ci si ferma subito dopo sulle scarpette della ballerina, perch� gli scaldamuscoli sono completamente "chiusi" in un nero privo di texture.

Un'apprezzamento, per�, te lo voglio fare! Hai un occhio molto "curioso", e la ricerca del particolare e del taglio non banale lo confermano.

Stefano.