Credo di poter affermare senza ombra di smentita che, vista la forza con cui attira i fotografi che nemmeno un buco nero, il nuovo centro dell'universo si sia stabilito all'ex molo Italsider di Bagnoli.

Anch'io ne sono stato rapito e in compagnia di altri 3 baldi giovani mi ci sono avventurato col rischio di venirne inghiottito senza ritorno.
Ce l'ho fatta a scappare ma sento ancora l'attrazione, e credo che presto ci ritornerò.
Ma cosa può attirare tanto? Forse quel suo essere eccessivo, la sua mole che lo fa somigliare ad un gigantesco animale mitologico, con la differenza che esso è reale, vivo, e come essere vivente ha attraversato e attraversa fasi della vita con un lento dinamismo.
Forse, a parte l'incredibile cornice paesaggistica che lo circonda, è proprio la storia della sua evoluzione, quello che è stato ed ha rappresentato, quello che è ora e gli interrogativi su quello che sarà che lo rendono così magnetico.
Vabbè, ecco qualche foto scattata dal dorso del drago:
(1/boh)

e questa è la versione a colori.