QUOTE(salvomic @ Jun 10 2006, 12:10 PM)
nelle reflex per ottenere l'effetto di "congelare" le gocce si può mettere in "priorità tempi" e cercare di usare tempi molto rapidi (maggiori di 1/lungh_focale)
...
Questa regola serve solo per evitare il micromosso a mano libera...
Se per esempio io fotografassi con un grandangolare da 12mm un tempo di 1/12 non congelerebbe le goccie, anzi.
QUOTE(ringhio46 @ Jun 10 2006, 12:12 PM)
L'unico sistema per mettere a fuoco le gocce è quello di chiudere al massimo il diaframma e mettere a fuoco usando il calcolo dell'iperfocale. Per fare un esempio, se usi un 50 mm, regolando manualmente la messa a fuoco su 3 mt hai una profondità di zona nitida che, con diaframma 11, si estende da circa 2 mt a 20 mt. Con i grandangolari aumenta la profondità di campo ma ti devi avvicinare maggiormente per cui alla fine, a parità di inquadratura, le cose sostanzialmente non cambiano ( tieni presente che la messa a fuoco è comunque sempre solamente su un piano e la profondità di campo è un'astrazione ). Naturalmente devi usare tempi rapidissimi ( e quindi sensibilità elevate ) oppure, come hai fatto tu, il flash che deve essere abbastanza potente per consentirti di usare diaframmi molto chiusi ( per un soggetto a 3 mt con sensibilità 100 iso ti serve un flash con numero guida di almeno 32 ) Se il flash che hai in automatico non ti lascia impostare diaframmi così chiusi devi regolarti con l'esposizione in manuale - numero guida / distanza = diaframma.

Perfetto, chiaro e conciso, non fà una piega
Ciao.