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NikonClub.it Community > NIKON SCHOOL > TECNICHE Fotografiche
Forty
Buon giorno a tutti.

La maggior parte delle discussioni che affrontiamo sul forum sono spesso relative ad approfonditi discorsi tecnici o di qualit� dei prodotti del nostro amato marchio. Diversamente � pi� raro ragionare della fotografia come immagine e creazione della stessa.

Il confronto che vorrei avere � appunto sulla tecnica "artistica" adoperata per affrontare una ripresa, quella tecnica che rende alcuni scatti unici, sorprendenti e perch� no anche opere d'arte.

Leggo sempre con molto piacere Francesco Martini il quale, se posso permettermi, fa traspirare il suo amore per la fotografia proprio attraverso splendide immagini al di l� di tecniche, tecnologie o test MTF.

Insomma come affrontate la fotografia quando siete dietro la vostra Nikon?

Partite dalla regola dei terzi? Immaginate la Sezione Aurea? Oppure puntate e scattate?

Spero di costruire un insieme di esperienze da utilmente e proficuamente condividere.

Un caro saluto a tutti

Antonio
Lucabeer
QUOTE(Forty @ Jun 13 2006, 03:04 PM)
Partite dalla regola dei terzi? Immaginate la Sezione Aurea? Oppure puntate e scattate?
*



Le regole sono fatte per essere violate.

Personalmente guardo nel mirino, mi muovo e scatto quando quello che vedo mi piace. La "teoria" non mi ha mai interessato.
mikyss
Sono d'accordo con Luca sulla questione delle regole.. � vero, ci sono, ma si possono violare.. stravolgere.. o seguire alla lettera!

Poi, come nell'arte, la tecnica usata ed il risultato possono essere compresi, apprezzati, oppure no, da chi osserva l'opera.

Io, prima di scattare, immagino il risultato finale e poi cerco di realizzarlo. La teoria, la tecnica, l'esperienza (che a me manca! cerotto.gif ) e la sperimentazione ci aiutano sicuramente a raggiungere i nostri scopi.

Ciao.



davidegraphicart
Sicuramente prima di scattare cerco di immaginarmi come dovr� venire fuori la fotografia, provo una inquadratura, ne provo un'altra... ma per fare questo, oltre all'occhio e all'estro fotografico ci vuole anche una base di tecnica... altrimenti si va poco lontano! Inoltre, ritengo sia fondamentale conoscere il mezzo (fotocamera + ottica) con il quale stiamo per scattare. Era importantissimo con la pelliccola e continua ad esserlo anche con le digitali.
Saluti, Davide.
filippogalluzzi
Personalmente, prima cerco di immaginare la foto che voglio.

Molte volte tutto parte da quello che ho a disposizione, che cerco di far fruttare al meglio.Altre parte parte tutto da un'idea e quindi mi muovo per cercare tutto quello di cui ho bisogno.

Alcune volte scatto perch� vedo una luce prticolare su un soggetto particolare, altre volte voglio un determianto soggetto con una determinata luce che aspetto o che provo a modellare.

Un salutone!
enrico
Concordo con quanto gi� detto. La tecnica � importante e occorre conoscerla bene; anche le regole � bene conoscerle. Ma un capolavoro non lo si ottiene di certo applicando una formula. E' questione di sensibilit� e di esperienza. Ripeto quello che mi � gi� capitato di dire altrove:
Alla prima lezione del corso sui "Regolamenti militari" della Scuola allievi ufficiali, il tenente che ci teneva le lezioni esord� cos�: "Ragazzi, ricordatevi che il regolamento serve a chi non si sa regolare..." E questo � vero in particolare in campo artistico. No, non ci sono formule per ottenere dei capolavori, anche se questi non vengono per caso.
Enrico
Francesco Martini
Bene..dal momento che mi hai tirato in ballo.... biggrin.gif
Non e' facile spiegare come "compongo" una foto....Le foto piu' belle che faccio..non le vado a cercare...Mi capita solo di trovarmi in un posto e rimanere attratto dalla luce che c'e' in quel momento o da un'armonia di forme e di colori che mi colpisce la mia fantasia..Certo..queste cosa bisogna imparare a "vederle"...e quando (spesso)..ho dietro la fotocamera ..mi guardo intorno sempre con occhio attento e mente pronta...Insomma..prima di imparare a fotografare bisogna imparare ad osservare bene tutto quello che abbiamo intorno e riuscire a capire quello che puo' dare vita ad una bella fotografia....Inoltre la foto va anche saputa comporre...Deve essere un'armonia di forme e colori..e per questo bisogna cercare sempre l'inquadratura giusta..girando intorno al soggetto per trovare il punto migliore di ripresa...Mai avere fretta di scattare la foto..anche se il soggetto e' interessante...proviamo anche sempre a sportaci piu' avanti..piu' indietro..o di lato...perche' da un'altra angolazione la foto potrebbe risultare piu' bella ...armonica...e con una luce migliore...
La tecnica pura..secondo me viene dopo..ma ritengo sempre importante conoscere bene la nostra attrezzatura..sia ne pregi sia nei difetti..in modo da concentrarsi solo sull'inquadratura..non su calcoli e settaggi vari della fotocamera.
Buone foto a tutti
Francesco Martini
Forty
QUOTE(Francesco Martini @ Jun 13 2006, 05:00 PM)
Bene..dal momento che mi hai tirato in ballo.... biggrin.gif
*



Spero di non essere stato poco educato nei tuoi confronti, ma le tue foto mi piacciono davvero moltissimo (Ti devo una bevuta di Morellino, magari il Capatosta). guru.gif

Seguendo il forum ho imparato moltissime cose, ma poi quando guardo i miei scatti mi rendo conto di cadere in immagini banali.

E' sicuramente vero che l'esercizio e l'esperienza contano davvero tanto per realizzare buoni scatti, ma forse, cos� come per la musica ci vogliono orecchio e musicalit�, per riuscire bene nella fotografia � necessario quel "gene" del bravo fotografo che non tutti hanno (io di certo non credo di averlo, forse fa la nanna).
Mentre � abbastanza semplice per chiunque diventare un informato dell'hardware fotografico.

Cercare di cogliere i diversi aspetti umani di una ripresa fotografica in capo ai partecipanti di questa community, credo possa essere uno stimolo ulteriore verso il miglioramento delle nostre fotografie (delle mie sicuramente).


A presto

Antonio



ludofox
Io sono tra quelli che credono nelle regole.
Credo nelle regole di composizione non perch� sia un ...aneuronico biggrin.gif ma piuttosto perch� penso sia pi� difficile di quanto si possa immaginare distaccarsene.

Certo, la loro trasgressione � spesso opportuna ma sempre con la consapevolezza di cosa stiamo infrangendo. Ovvero, occorre conoscere le regole.

Visto che � stato linkato, il mio piccolo articolo sulla Sezione Aurea, non vuol essere un dictact ma semplicemente un minuscolo granello che pu� essere preso come una curiosit� o poco pi�.
Certo, se artisti di tutte le epoche l'hanno adottata, vi sar� pure un motivo.
Se persone che nemmeno la conoscono la adottano istintivamente, vi sar� pure un motivo.
Forse l'ineluttabile e inevitabile condizionamento a cui veniamo sottoposti fin dalla nascita, � un fardello (o meglio un bagaglio culturale) con il quale dobbiamo fare i conti.

Non facciamo diventare una regola la trasgressione delle regole, altrimenti per realizzare immagini che trasgrediscono le regole, dovremmo seguire le regole!
huh.gif
Francesco Martini
Si...Ludovico..le regole ci sono e andrebbero rispettate...pero' mi ricordo quando a scuola..tanto tempo fa...studiavo il latino: c'erano regole ferree..pero' c'erano anche le eccezioni...che confermavano la regola.... biggrin.gif
Come ho detto sopra...per me la foto e' armonia..di forme e colori.....e se questa armonia si trova anche violando le regole....va bene lo stesso...purche' il risultato sia valido....Insomma..le regole non devono essere un "vincolo" alla nostra creativita'.....
Buone foto
Francesco Martini
buzz
Regole? chi le ha inventate?
Le regole non nascono prima della foto, ma dopo.
ma forse sono nate molto prima della macchina fotografica.
I miei primi scatti seguivano un certo genere compositivo (paro di un bambino che prende in mano una fotocamera) e grazie a quello qualcuno (forse sbagliando?) mi ha invogliato a continuare, Mi ha detto "hai l'occhio del fotografo".
Dopo anni mi sono reso conto che si riferiva a quelle che poi ho scoperto chiamarsi regole di composizione.
A scuola studiavamo storia dell'arte e queste regole venivano fuori dai grandi figurativi del passato. Non dimenticher� mai il quadro di raffaello (?) della madonna con il bimbo in braccio, sotto il quale venne dipinta una mela. Non aveva nessun significato apparentemente, ma serviva ad equilibrare un disegno geometrico che altrimenti sarebbe stato sbilanciato.
Ebbene le regole non sono nate dopo. per� guardando le foto ci si rende conto se una immagine � o non � equilibrata. Se ne guardano centinaia e ci si rende conto che le pi� attraenti hanno qualcosa di compositivo in comune. Ecco che tornano le regole.
Si possono tranquillamente infrangere, ma sono del parere che una bella composizione debba essere armonica, o al contrario debba essere totalmente enarmonica. Un po' come la musica dodecafonica che genera continua tensione (per carit� la odio ma non posso non riconoscerla).
Adesso ho perso quella serenit� per pensare quando faccio uno scatto, perch� la rapidit� con cui le devo fare non mi lasciano tempo per lo studio. Spesso hanno poco di artistico, ma gli studi del passato mi hanno insegnato a "prendere la mira" rapidamente, e le regole vengono quasi sempre rispettate, incosciamente.
.Eli.
Personalmente ho diversi modi di scattare, a seconda della foto...
Per gli autoscatti, penso, ripenso, mi immagino lo scatto, provo e riprovo... wink.gif
Per le foto fatte in strada, invece, cerco di cogliere l'attimo....
Per i ritratti, un po' una cosa un po' l'altra biggrin.gif
Credo comunque fermamente che occorra conoscere le regole...poi ognuno trover� automaticamente il suo "grado" di trasgressione.

Eli
buzz
pi� che conoscerle secondo me bisogna "sentirle".
ovviamente la tecnica si impara con il tempo, la sensibilit� la si pu� affinare.
ludofox
@ Francesco:
Io non dico che le regole debbano essere necessariamente seguite, affermo piuttosto che vanno studiate e comprese.
Molto spesso, tra due foto che rappresentano lo stesso soggetto, una � pi� affascnante dell'altra perch� una segue qualche regola compositiva e l'altra no. Ne vediamo un equilibrio ...stabile e rassicurante.

@ buzz:
Ci� che � nato dopo � la codifica delle regole, non le regole stesse.
La regola che dice che due pi� due fa quattro, non nasce perch� ci si � accorti che avendo due sassolini in una mano e due nell'altra e mettendoli insieme ne vengono fuori quattro.

2+2=4 � sempre esistito, cio che � nato dopo � il segno grafico "2" o "4", � la numerazione in base dieci, ma anche in numerazione binaria o esadecimale, lo si scrive in modo diverso, ma il "valore assoluto" � lo stesso. Anche si fosse chiamato trik+trik=trak.
buzz
QUOTE(ludofox @ Jun 14 2006, 12:10 AM)
[@ buzz:
Ci� che � nato dopo � la codifica delle regole, non le regole stesse.
La regola che dice che due pi� due fa quattro, non nasce perch� ci si � accorti che avendo due sassolini in una mano e due nell'altra e mettendoli insieme ne vengono fuori quattro.

2+2=4 � sempre esistito, cio che � nato dopo � il segno grafico "2" o "4", � la numerazione in base dieci, ma anche in numerazione binaria o esadecimale, lo si scrive in modo diverso, ma il "valore assoluto" � lo stesso. Anche si fosse chiamato trik+trik=trak.
*



era quello che volevo dire, ma dato l'orario probabilmente mi sono perso durante la digitazione smile.gif
marvin74
Una delle cose pi� belle che mi � stata insegnata in fotografia �: "imparare ad osservare".

Osservare � diverso che guardare. Osservare fotograficamente una scena significa entrare in contatto con quello che sar� il nostro soggetto, viverlo, coglierne gli aspetti che ci sta esponendo in quel momento, sia esso animato o inanimato.

La cosa pi� difficile da fare in fotografia �: "interpretare".

Inutile cercare di portare sulla pellicola/sensore quello che i nostri occhi stanno osservando in quel momento. Non mi riferisco alla gamma dinamica dei nostri occhi che non � possibile riportare su pellicola/sensore ma al fatto che i nostri occhi osservano la scena "assieme ad altri 4 sensi" mentre quando guardiamo la foto che ritrae la scena saranno solo i nostri occhi. Altro aspetto � il coinvolgimento emotivo che ci spinge a ritrarre una situazione, una persona, che non "passa" attraverso l'obiettivo come invece fa la luce che si riflette dal soggetto.

La tecnica � fondamentale, conoscere il proprio mezzo fotografico � fondamentale, Interpretare la scena � arte.

Saluti
Vincenzo
_Annalisa_
Come vedo io una mia futura 'foto'.

Amando gli street ... passeggiando per strada, roteo lo sguardo, mi osservo intorno, lascio vagare gli occhi ovunque essi possano e vogliano ... poi cosi, all'improvviso, senza preavviso, spesso senza logica alcuna mi appare : l'immagine da fotografare, il personaggio particolare, la situazione intrigante, allora roteo + in fretta lo sguardo per cercare una postazione ideale, mi affretto ad appostarmi, e con velocit�, per non far sfuggire ( se si tratta di street ) o con calma se si tratta di foto di particolari , per riprendere lo scatto.

Anche per i ritratti vado molto ad istinto, anche stravolgendo qualche regola ( poi quelle le stravolgo in larga misura in pp tongue.gif ). La foto deve innanzitutto comunicarmi qualcosa, una sensazione, un emozione, una vibrazione. Se non lo comunica a me come faro' io a mia volta a comunicarlo agli altri ?

Ma una regola a se stante non c'� .... dipende anche dallo stato d'animo dal momento dall'evoluzione del mio occhio ... ma soprattutto al senso di istinto ... wink.gif
Nicola Verardo
vedo, sento, scatto ... poi la riguardo e studio le regole e ci riprovo.

Intrepretando le regole cerco di farle mie, poi istintivamente scatto. biggrin.gif

Peve
QUOTE(AliTom @ Jun 14 2006, 11:39 PM)
vedo, sento, scatto ... poi la riguardo e studio le regole e ci riprovo.

Intrepretando le regole  cerco di farle mie, poi istintivamente scatto. biggrin.gif
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Credo che il concetto, in fondo, sia proprio questo.
Conoscere le regole, studiarle, capirle ma lasciare che entrino dentro di noi senza cercarle a tutti i costi durante la ripresa.

In fondo le regole non sono altro che la spiegazione di ci� ch epu� essere gradevole per il nostro gusto (in generale) e quindi dovrebbero essere, almeno un po', innate in ogniuno di noi.

Apro un piccola parentesi per cercare di spiegarmi:

Io ho sempre fotografato ad istinto, prima di conoscere questo forum, poi grazie al forum ho capito ed appreso una quantit� incredibile di informazioni che prima non sospettavo nemmeno.
Nelle foto che facevo nel primo periodo di frequentazione del forum cercavo di inserire tutte queste conoscenze nei miei scatti ma forse in modo troppo "freddo".
Una sera, mentre facevo vedere delle mie foto a mia moglie, mi ha detto "Mi piacevano di pi� le foto che facevi quando eri meno "artistico" (ha detto proprio cos�)".
Da quel momento ho capito che la fotografia deve nascere prima di tutto dal cuore, poi la mente si allinea con lui.

Ed ora, secondo me, ed anche secondo mia moglie, le mie foto sono molto migliorate.

Quindi, per tornare in argomento, scatta con l'istinto e con il cuore le regole verranno da sole se le hai assimilate.

Questo � il mio pensiero...

Ciao.
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