QUOTE(Il_Dott @ Sep 28 2015, 10:01 AM)

Il blues è un genere che amo!!
e proprio a Chicago ne approfitto sempre per una scorpacciata nei tanti locali della città (Andy's, House of Blues, Kingstone mines, Blue Chicago ecc).
Nella foto però c'è un contrasto che non riesco a "digerire". Ci sono 3 elementi (architettura sullo sfondo, socialità da paesino e la chitarra) che faccio fatica ad associare... ma forse è solo che mi sento troppo "legato" alle "immagini plausibili"... non so.
Sono stato anche io a Chicago, a New Orleans e in giro per il mondo ad ascoltare il blues. Ti rispondo: quando fotografo un personaggio famoso (e non è il caso di Luca, che è sì bravissimo, ma non così famoso) lo immagino sempre in una posa che immediatamente lo renda riconoscibile, un po' come se con un solo scatto volessi riassumere l'immagine che tutti hanno di quel personaggio. Ecco allora che se fotografo un bluesman, lo voglio con lo strumento, sotto un portico in Mississippi su una sedia a dondolo o con uno sfondo tipicamente americano (una pompa di benzina in Texas, un bancone di bar, un palco da pub, una sala di registrazione...etc etc.). Qui, invece, si tratta della rappresentazione di un momento spontaneo.. Ho fotografato Luca da solo e con la band in varie situazioni. Uno dei ritratti l'ho voluto fare all'aperto, con uno sfondo particolare (la gradinata di questa bella Chiesa) sotto la luce di un lampione. Bene, dopo quello scatto, le signore del paese, che assistevano alla scena, mi hanno chiesto chi fosse quel signore che fotografavo. Io ho detto loro che era un grandissimo chitarrista. Luca, giocando ha accennato qualche riff sulla chitarra ed è finito per sedersi tra le signore. Quindi qui usciamo dall'ambito del ritratto, non sto rappresentando Luca, ma entriamo nell'ambito della fotografia street. Ecco che gli elementi perdono di importanza perchè non rappresentano Luca o l'immagine che Luca deve dare di sé.
Grazie del passaggio
Ric