Bello scorcio di un fantastico paesino. Le due persone danno ragione al titolo: se la prendono comoda. Avrei lasciato appena un po di più spazio sopra in alto e magari clonato il cavo elettrico davanti la chiesa.
Un saluto.
Renato

così non mi piace.

l'avrei vista meglio in B/N con taglio verticale escludendo tutta la parte a destra del tubo di gronda bianco ed anche quello che mi sembra il braccio di una persona che sta fotografando la chiesetta.

parere mio, mica legge.

Grazie Renato e grazie Niko. Niko ho abbandonato il bn da quando scatto in digitale! chissà prima o poi .......... ciao max

Massimo al di la delle intenzioni questa e' veramente povera di mood ....calcata merita veramente una marcia in piu....e per farla a colori bisogna tirarne fuori l anima che qui non c e'

l'uomo seduto , la piazza piena solo di un gatto che dall'uomo si allontana....noia , tristezza, stasi tucsoniana......l'avrei goduta meglio con un verticale, senza la terza persona a dx....... di suggestione più istantanea,più carismatica!!........solo secondo me eh!!ciao

Massimo,
non offenderti se mi sono permesso, dato che come avevo scritto in precedenza anche io la penso come DAP, così, tanto per vedere l'effetto che fa, ho provato a fare il taglio e togliere i colori...

(quella specie di tondino in basso a sinistra è l'ultimo 0 del marchietto che c'è in gallery "realizzata con D7000")

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Ciao Niko, non mi offendo assolutamente anzi così è più chiaro il concetto.
Per quanto riguarda il taglio è soggettivo, non mi dispiace questa interpretazione , non la rende migliore o peggiore secondo me, sicuramente è diversa. Quello che invece non condivido è il bisogno del bianco e nero. E' vero che con un buon taglio ed un bianco e nero drammatico si rende potabile quasi tutto ma spesso percorrendo la strada più difficile si ottengono risultati inaspettati. Non parlo ovviamente delle mie foto a colori che sono lontane ancora anni luce dall'essere prese come esempio. Noi vediamo a colori, per questo il bianco e nero ha su di noi un impatto diverso, suscita emozioni forti, nelle mani dei grandi fotografi è poesia ma non è il solo modo di fotografare. Il colore alle volte rende complicato scattare, basta un secchio dell'immondizia blu elettrico per rovinare l'atmosfera, ma quando guardo Fontana, Haas, Webb, McCurry mi viene voglia di riprovarci.
A presto Max

Eeeeee, sulla questione colore/BN ti risponde DAP che è più bravo di me a spiegarsi

e si vabbè!!! nikoooo!!!!!!!............restiamo sul degustibus dai !!........il resto lo fa il tempo, per ognuno!..(comunque la preferisco bienne).....

Nico, Paolo, ho 50 anni, ho scattato bn per anni con Leica e trix ( stampavo però in lab lo confesso ). Ho fatto il percorso inverso rispetto alla maggior parte delle persone, ho amato e amo Bresson e famiglia, sono un caso disperato!

in un modo o nell'altro "siamo tutti" casi disperati.......ma non soffermiamoci su queste puntualizzazioni, andiamo avanti con quel che ci piace e preferiamo...........forza con le foto!!!!! ciao

Però ci sono scene nelle quali serve il colore, altre nelle quali è d'impiccio.
Qui non si parla di "aggiustare" una foto facendola in BN invece che a colori.
È che in questo frame il colore non è strumentale, anzi.
Se vai a Reijkiavik invece devi obbligatoriamente scattare a colori

Ciao Massimo,
trovo questa foto un pochino debole... non mi da l'idea di vita che scorre lenta perchè di vita ne vedo poca. Succede tutto ai margini della scena e succede davvero poco. Non è questione di colore o di bianco e nero, ma di disposizione dei soggetti nello spazio che appunto sono tutti ai margini. Per includere il cane hai sbilanciato la composizione verso il basso. Mio parere eh...

ciao
Ric