Caro Francesco, vedo qui un'altra chicca...
Nelle tue foto le cose non sono soltanto quello che sembrano. e assumono valenze particolari. In questo caso, se non sbaglio, hai fatto un utilizzo splendido di... un'ombra.

E' lì, talmente evidente che forse per questo nessuno l'ha notata...
E' stata la prima cosa che mi è saltata agli occhi. Quell'uomo sulla sinistra, che si
arrampica su per la scala con quell'assetto un po' rigido, un po' tronfio, un po' impettito, appoggiandosi a una ringhiera che, secondo la mia lettura, si rivela non un aiuto ma una trappola. E quell'ombra a destra, TROPPO simile ad un profilo grottesco, con i vetri dell'auto a diventare un occhio troppo perfetto per essere casuale, e con la bocca spalancata, che sembra star avventandosi proprio sul malcapitato (che si troverà la fuga bloccata proprio dalla ringhiera a cui si appoggia..) per divorarlo in un sol boccone, mentre è intento a fare questa "scalata"... verso cosa?
Certamente verso qualcosa che è nella parte alta della foto, quella che tu non vuoi tagliare perché "parte del messaggio". Ma cosa c'è, lì? L'unica cosa che vedo sono le auto... una delle quali, grigia, nuova, luccicante, è in piena luce e al centro del fronte della scalinata. Quindi forse è quello l'oggetto del desiderio... Uno status symbol?
Si tratta quindi di una scalata
sociale? Lungo la quale lo "scalatore" sta per essere
divorato e si troverà ad essere bloccato nella possibile fuga
proprio da ciò al cui sostegno si affida?
Avrà mica qualche attinenza con l'altra tua foto, "Una grave perdita", eh?

Ciao
Davide