Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > NIKON PHOTO LAB > NIKON LIFE
frank harres
Qualche professionista di lunga data e non solo, saprebbe dirmi come comportarsi nei confronti di chi utilizza, senza alcuna autorizzazione, una propria fotografia pubblicata nel proprio sito internet? huh.gif Nella fattispecie, una Banca, ha fatto utilizzare la foto in questione che è poi finita nella prima pagina di un opuscolo che la stessa banca ha inviato a cittadini di una intera regione italiana.. ohmy.gif
Mi dareste consigli? Voi cosa fareste al mio posto? mad.gif
La foto in questione, è, senza il minimo dubbio, mia!!!
Attendo fiducioso consigli reali e competenti.
Grazie anticipatamente Pollice.gif
Gabriele Lopez
Ok, hai l'oiriginale? mi auguro che sia un originale su pellicola...

Che cosa raffigurava l'immagine? parliamone.
Claudio Orlando
Bentornato Gabriè! wink.gif
Flanker78
QUOTE (Gabriele Lopez @ May 29 2004, 01:19 PM)
Ok, hai l'oiriginale? mi auguro che sia un originale su pellicola...

Che cosa raffigurava l'immagine? parliamone.

Ciao Gabriele,
leggendo la tua domanda mi sono posto un quesito in merito:
Ma allora l'autenticità del digitale, in taluni casi specifici come foto relative ad indagini di polizia giudiziaria, o addirittura semplice copyright...è del tutto opinabile?
fotoreporter
ciao riguardo alla autenticita del digitale la polizia non ha' dubbi(vuole tutto ancora su pellicola)te lo posso garantire perche faccio foto in questo campo,si usa solo analogico!!! mad.gif
riguardo alla tua fotografia dovresti prima sentire cosa ti dicono gli interessati e poi cominciare con il tuo legale.
p.s.ma secondo te come sono venuti in possesso di una tua immagine?
alessandro huh.gif
E.A. Juza
per curiosità, quanto era grande la foto che avevi sul sito (dimensione e peso in kb?)

ciao
Flanker78
QUOTE (fotoreporter @ May 29 2004, 04:39 PM)
ciao riguardo alla autenticita del digitale la polizia non ha' dubbi(vuole tutto ancora su pellicola)te lo posso garantire perche faccio foto in questo campo,si usa solo analogico!!! mad.gif

Beh in effetti un file digitale è allo stato dell'arte ritoccabile a tutti gli effetti...anzi, è questa la sua praticità d'uso.
frank harres
Ciao e grazie a coloro che hanno risposto, forse perchè oggi è sabato, ma speravo di ricevere un maggior numero di risposte...
Rispondo per ordine:
Gabriele mi chiedi se posseggo l'originale, SI certo, si tratta di uno scatto digitale e l'immagine raffigura un monumento.
Perchè dici: MI auguro che sia un originale su pellicola??
Sono entrati in possesso scaricando l'immagine dal sito web della mia azienda, le dimensioni sono le seguenti: Kb ca. 86,00 dim in pixel 700x525.
Fiumana Carlo
Per quanto riguarda le foto cui sono interessato a pubblicare inrete, personalmente uso questa prassi:
1) salvo le immagini 2 CD.
2) Inserisco i CD in due distinte buste postale le quali chiudo e SIGILLO con specifico nastro 3M antieffrazioni (quello comunemente usato anche dalle aziende in alternativa alla obsoleta ceralacca, in occasione di preventivi per appalti con enti statali, ecc.).
3) Mi autospedisco le buste sulle quali ho avuto l'accortezza di scriverci un codice il quale può facilmente ricondurmi al contenuto dei CD.
Chiedo cortesemente all'impiegato postale che la data sul timbro sia ben visibile e per ultimo che il timbro stesso "cada" almeno in parte sul nastro antieffrazione.

4) Arrivatemi a casa archivio le buste guardandomi bene di non aprirle.

5) Attendo qualche giorno poi pubblico le foto in rete apponendo la scritta copyright con nome dell'autore e anno di realizzazione.

Sinceramente, a riguardo non mi sono consigliato con nessun legale ma ritengo che in caso di contenzioso le parti avanzeranno i diritti o in funzione del possesso del negativo (che ho io,) o in funzione di una data documentabile la quale ne attesta la prima proprietà.
Ritengo che il timbro postale su busta sigillata sia una valida data documentabile
adatta a dimostrare chi tra i due contendenti sia il primo e vero realizzatore della foto. biggrin.gif

Voi cosa ne pensate? dry.gif
paola
Frank, sei certo che la foto sia proprio la tua? Se è la foto di un monumento potrebbe essere stata scattata anche da altri. E' molto particolare il tuo scatto? Perchè non ci fai vedere sia la tua foto che la scansione dell'immagine dell'opuscolo?

Ti dico quello che farei io..Dopo essermi accertata che effettivamente la foto è la mia, scriverei alla banca chiedendo spiegazioni...E sulla base della risposta mi comporterei di conseguenza, o pagano o passerei la pratica al legale ..Ci sono studi di professionisti che si occupano specificamente di diritto d'autore.
Comunque sia, l'originale (anche se digitale) lo hai tu e puoi dimostrarlo. Salvalo con tutte le informazioni dello scatto e mettilo su un cd..Loro hanno solo una copia ridotta!
Comunque mi sembra molto strano che per un opuscolo la banca o chi per essa utilizzi un'immagine prelevata da un sito altrui. Chi svolge attività di comunicazione conosce molto bene le norme.
Auguri!! smile.gif
paola
QUOTE (Fiumana Carlo @ May 29 2004, 09:05 PM)
Per quanto riguarda le foto cui sono interessato a pubblicare inrete, personalmente uso questa prassi:
1) salvo le immagini 2 CD.
2) Inserisco i CD in due distinte buste postale le quali chiudo e SIGILLO con specifico nastro 3M antieffrazioni (quello comunemente usato anche dalle aziende in alternativa alla obsoleta ceralacca, in occasione di preventivi per appalti con enti statali, ecc.).
3) Mi autospedisco le buste sulle quali ho avuto l'accortezza di scriverci un codice il quale può facilmente ricondurmi al contenuto dei CD.
Chiedo cortesemente all'impiegato postale che la data sul timbro sia ben visibile e per ultimo che il timbro stesso "cada" almeno in parte sul nastro antieffrazione.

4) Arrivatemi a casa archivio le buste guardandomi bene di non aprirle.

5) Attendo qualche giorno poi pubblico le foto in rete apponendo la scritta copyright con nome dell'autore e anno di realizzazione.

Sinceramente, a riguardo non mi sono consigliato con nessun legale ma ritengo che in caso di contenzioso le parti avanzeranno i diritti o in funzione del possesso del negativo (che ho io,) o in funzione di una data documentabile la quale ne attesta la prima proprietà.
Ritengo che il timbro postale su busta sigillata sia una valida data documentabile
adatta a dimostrare chi tra i due contendenti sia il primo e vero realizzatore della foto. biggrin.gif

Voi cosa ne pensate?  dry.gif

Carlo

ho letto tutte le operazioni che fai per garantirti la sicurezza.. a me pare eccessiva!!!!
Hai tu il negativo!!!!!!!!!!!!!!! Immagina se ogni agenzia fotografica dovesse fare tutto sto servizio ad ogni foto pubblicata su internet!!!
Io inserisco le mie foto sul sito senza tante menate..se qualcuno se le vuole prendere, faccia..e se non me ne accorgo amen, se invece me ne dovessi accorgere mi comporterei di conseguenza.
Mi capita invece che mi chiedano di poterle utilizzare, ovviamente dico di sì..Ma non invio mai il formato originale, possono prelevare la copia ridotta dal sito!
Ciao
smile.gif
Francesco T
Diritto d'autore

Il 19 settembre 2000 è entrata in vigore la legge 248 del 28 agosto 2000, intitolata "Nuove norme di tutela del diritto d'autore", pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 4 settembre 2000 n. 206.

Concretamente la legge -il cui scopo principale è quello di difendere la creatività del fotografo, e non tanto o non solo la sua professionalità- riconosce al fotografo il pieno diritto di gestire le immagini da lui realizzate, come autore.
Vengono però distinte le immagini creative da quelle non creative. Le immagini creative (cioè quelle nelle quali si ritrova una traccia interpretativa ad opera del fotografo) sono protette fino a 70 anni dalla morte dell'autore ed è sempre obbligatoria la citazione del nome del fotografo. Le semplici fotografie, o foto non creative, sono invece protette per 20 anni dalla data di realizzazione e la menzione del nome del fotografo è soggetta agli eventuali accordi fra le parti.
In ogni caso, nel momento in cui il fotografo realizza le proprie immagini, è pienamente titolare di tutti i diritti, sia economici che morali. In seguito, anche subito dopo, può tuttavia decidere di vendere ad altri tutti questi diritti, o parte di essi. Tale cessione può tuttavia avvenire anche per imperizia, nel caso siano stati maldescritti gli elementi di cessione. Ciò che determina quale parte di questi diritti vengono ceduti al cliente sono appunto gli accordi col cliente stesso.
Dato che è difficile ricostruire accordi solo verbali, ne consegue che risulta ceduto al cliente quel diritto che viene indicato per iscritto nel preventivo, nella corrispondenza, nel buono di consegna o, al limite in fattura. E' quindi indispensabile specificare sempre quale sia la destinazione d'uso che si stà trasferendo al cliente a fronte di un certo pagamento. Si intendono trasferite al cliente quelle destinazioni e le altre ne sono automaticamente escluse.
Attenzione, però: se le immagini sono realizzate su commissione, si deve specificare espressamente per quale uso le immagini sono state realizzate e cedute, perchè la semplice dicitura "numero tot fotografie, lire tot" darebbe possibilità al cliente di pretendere la completa proprietà di tali immagini.


Allego la legge 633 in pdf

Saluti
Francesco T
Inoltre aggiungo il "famoso decreto Urbani" che integra ed aggiorna la 633.

Spero sinao utili.

Saluti.
Fiumana Carlo
QUOTE (paola @ May 30 2004, 09:53 AM)
QUOTE (Fiumana Carlo @ May 29 2004, 09:05 PM)
Per quanto riguarda le foto cui sono interessato a pubblicare inrete, personalmente uso questa prassi:
1) salvo le immagini 2 CD.
2) Inserisco i CD in due distinte buste postale le quali chiudo e SIGILLO con specifico nastro 3M antieffrazioni (quello comunemente usato anche dalle aziende in alternativa alla obsoleta ceralacca, in occasione di preventivi per appalti con enti statali, ecc.).
3) Mi autospedisco le buste sulle quali ho avuto l'accortezza di scriverci un codice il quale può facilmente ricondurmi al contenuto dei CD.
Chiedo cortesemente all'impiegato postale che la data sul timbro sia ben visibile e per ultimo che il timbro stesso "cada" almeno in parte sul nastro antieffrazione.

4) Arrivatemi a casa archivio le buste guardandomi bene di non aprirle.

5) Attendo qualche giorno poi pubblico le foto in rete apponendo la scritta copyright con nome dell'autore e anno di realizzazione.

Sinceramente, a riguardo non mi sono consigliato con nessun legale ma ritengo che in caso di contenzioso le parti avanzeranno i diritti o in funzione del possesso del negativo (che ho io,) o in funzione di una data documentabile la quale ne attesta la prima proprietà.
Ritengo che il timbro postale su busta sigillata sia una valida data documentabile
adatta a dimostrare chi tra i due contendenti sia il primo e vero realizzatore della foto. biggrin.gif

Voi cosa ne pensate?  dry.gif

Carlo

ho letto tutte le operazioni che fai per garantirti la sicurezza.. a me pare eccessiva!!!!
Hai tu il negativo!!!!!!!!!!!!!!! Immagina se ogni agenzia fotografica dovesse fare tutto sto servizio ad ogni foto pubblicata su internet!!!
Io inserisco le mie foto sul sito senza tante menate..se qualcuno se le vuole prendere, faccia..e se non me ne accorgo amen, se invece me ne dovessi accorgere mi comporterei di conseguenza.
Mi capita invece che mi chiedano di poterle utilizzare, ovviamente dico di sì..Ma non invio mai il formato originale, possono prelevare la copia ridotta dal sito!
Ciao
smile.gif

Paola voglio precisare che in un CD generalmente più di una foto.

Poi ancora, a volte tramite la digitalhart, utilizzo la originale foto da negativo come spunto di partenza per ottenere immagini finali anche molto diverse Specialmente per questa tipologia di foto suppongo possa essere utile cautelarmi come ho precedentemente narrato.
Riguardo alle agenzie fotografiche, non ho proprio idea di come si cautelino. Ciò non toglie che non ho dubbi che lo facciano. biggrin.gif
frank harres
Ok Francesco, ho scaricato la legge e il decreto Urbani.
La fotografia che ho realizzato può senz'altro considerarsi "creativa" per due e più motivi:
1) E' stata scattata in notturna.
2) Ho posizionato la macchina fotografica su un cavalletto poichè non intendevo usare nessun flash, inoltre, per poter riprendere per intero il monumento, ho dovuto inclinare il cavalletto di circa 13° a sx, e come se non bastasse, ho successivamente elaborato l'immagine con Photoshop per eliminare, ma solo dalla parte alta della stessa, i cavi dei filobus, mentre ho lasciato gli altri nella parte più bassa della fotografia.
Per finire e a conferma della mia paternità, si consideri che nel momento in cui ho scattato la fotografia, ferme al semaforo da un lato, e agli inizi del loro movimento dall'altro lato, ho immortalato alcune automobili, ben visibili sono infatti alcune scie dei loro fari.... ebbene tutti questi elementi coincidono al 100%, senza il minimo dubbio.
Non potranno nemmeno tentare di controvertire la proprietà della fotografia, anche perchè l'immagine in questione era già stata inserita wink.gif , in un periodo precedente la pubblicazione dell'opuscolo da parte della banca, all'interno di un CD-Rom nel quale ho realizzato la Visita Virtuale di una intera città, opera che mi è stata comissionata dall'Assessorato al Turismo di quel comune smile.gif
Paola, vorrei poterti mostrare l'immagine ed anche la scansione dell'opuscolo, ma poichè credo che sarò costretto a rivolgermi ad un legale, prima di allora ritengo sia prudente non divulgare il nome della banca, non credi? ti assicuro però che non appena risolverò il problemino, mostrerò la fotografia wink.gif . ma soprattutto spiegherò cosa è stato fatto per risolverlo ph34r.gif . (almeno spero sad.gif )
Ciao a tutti e grazie dei consigli, naturalmente, se qualche amico utente legge questa discussione e ci si ritrova, poiché ha vissuto prima di me una esperienza identica, mi volesse illuminare, tutti noi saremo gli saremo senz'altro grati.
Saluti a tutti . Frank Harres

silvano
Ciao a tutti ...

certo ... il "giro" delle buste postali non è una cattiva idea ma penso che sia più semplice conservare, da parte dell'autore, i files originali:
questi infatti contengono tutti i dati e possono essere esibiti anche in un certo contesto, cioè gli scatti fatti sia prima che dopo l'eventuale foto contestata!
Naturalmente il file da "distribuire", dopo averlo lavorato, è meglio che perda questi dati e magari venga anche ridotto di dimensioni specialmente se pubblicato in rete.

Io che normalmente "posto" abbastanza in rete sul sito_pbase.com
normalmente riduco molto la risoluzione e salvo con alta compressione in modo di avere una buona "perdita" di qualità qualora lo scatto venga scaricato.
Poi, sulle foto non ripetibili, metto un "bannerino" nero con il © e il nome.

Cordialità.

Silvano
paola
Frank, fai benissimo a rivolgerti ad un legale..la banca può e deve pagare l'uso non autorizzato della tua immagine!!! In bocca al lupo!!! smile.gif
zalacchia
QUOTE (frank harres @ May 30 2004, 07:37 PM)
in un periodo precedente la pubblicazione dell'opuscolo da parte della banca, all'interno di un CD-Rom nel quale ho realizzato la Visita Virtuale di una intera città, opera che mi è stata comissionata dall'Assessorato al Turismo di quel comune

La cosa potrebbe complicarsi.

Non vorrei sbagliarmi ma ho letto da qualche parte che i lavori commissionati da Comuni o Enti pubblici perdono la paternità, in parole povere se scatti delle foto commissionate dal Comune....le foto non sono più tue sad.gif

Vedo di informarmi meglio....vi farò sapere.


Ciao
Stefano Z.
Francesco T
QUOTE (paola @ May 30 2004, 08:46 PM)
Frank, fai benissimo a rivolgerti ad un legale..la banca può e deve pagare l'uso non autorizzato della tua immagine!!! In bocca al lupo!!! smile.gif

Probabilmente, la banca non è coinvolta, quanto piuttosto la società a cui era stato affidato l' incarico di realizzare quel progetto.
In genere le società finalei, si cautelano dietro un disclaimer, proprio per questi motivi.

Tuttavia, mancano troppi elementi per fare ipotesi di valutazione. Un legale divenya necessario quanto insosituibile, proprio per esporre la vicenda integralmente e - si spera - al riparo di inquinamenti e conflitti d' interesse (può capitare!).

Frank, tienici informati sugli sviluppi!

Buona fortuna!
Gabriele Lopez
Ciao, ho tentato di rispondere già ieri ma chissà perchè perdevo la connessione ogni volta a fine messaggio, alla 3rza volta ho desistito..

Visto che l'utilizzo di cui parli è stato fatto da una banca non ti porre troppi scrupoli, così come da sempre non se ne pongono loro di fronte a niente e nessuno. mad.gif

Sarebbe stato differente se l'utilizzo fosse stato fatto in modo "ridicolo" da un altro utente del tipo "salvo la tua foto e la metto nella mia gallery", a me è successo, e si risolve tutto con due righe.

Chiedi al comune che fine abbiano fatto quei tuoi scatti, mentre se all'inizio ti ho augurato di avere un originale su negativo o dia è perchè purtroppo è ancora ingiustamente ritenuto inaffidabile un file nella gestione di contenziosi legali...tieni conto che è assolutamente possibile falsificare anche un negativo, ed è altresì possibile stabilire la paternità di un file, ma questo è uno di quei casi dove l'ignoranza risiede dalla parte opposta...sono cose che stanno cambiando...in effetti la polizia britannica lavora molto con fotocamere digitali per fini scientifici o di documentazione durante eventi, manifestazioni, disordini..

Ma in tribunale un file non viene ritenuto prova valida, a quanto so..

Va bene che la banca non abbia utilizzato l'immagine per il web ma per un opuscolo, che oramai è stampato... tongue.gif

Valuta bene comunque se valga la pena, per le spese che comunque dovrai affrontare per risolvere la cosa come nel tuo diritto.

Facci sapere, ciao!
Francesco T
Scusate ma solo ora mi sono accorto che non avevo allegato la legge 248 dell' agosto 2000, bensi solo la sua "vecchia parte".


Saluti.
leonardo
QUOTE (Fiumana Carlo @ May 29 2004, 10:05 PM)
3) Mi autospedisco le buste sulle quali ho avuto l'accortezza di scriverci un codice il quale può facilmente ricondurmi al contenuto dei CD.
Chiedo cortesemente all'impiegato postale che la data sul timbro sia ben visibile e per ultimo che il timbro stesso "cada" almeno in parte sul nastro antieffrazione.

4) Arrivatemi a casa archivio le buste guardandomi bene di non aprirle.

5) Attendo qualche giorno poi pubblico le foto in rete apponendo la scritta copyright con nome dell'autore e anno di realizzazione.

Il sistema delle buste (anche sigillate con i piombini) e autospedite è molto usato anche dai cantantanti dilettanti per "dimostrare" la paternità del loro pezzo musicale / canzone.

Ebbene questo sistema non ha alcun valore legale. L'unico modo per dimostrare che la canzone (per completare l'esempio) è tua è registrarla presso la SIAE o depositare il pezzo inciso da un notaio.

Riguardo invece la fotografia, escluso il sistema della busta
- nel caso di pellicola è sufficiente il possesso del negativo/dia
- nel caso di fotografia digitale, se si scatta nel formato RAW si ha una specie di "negativo digitale" --> infatti mentre è possibile salvare copie in JPG o altri formati per web, non è possibile da un JPG tornare ad un RAW.

Chi ha illegittimamente utilizzato una fotografica quindi non potrà dimostrare la propria paternità nè con il negativo/dia nè con il RAW

C'è da dire poi che, nel caso di una particolare elaborazione digitale di una foto illegittimamente utilizzata, l'autore dell'elaborazione ha talmente innovato l'immagine di partenza da crearne in pratica una nuova... su questo punto sarebbe interessante dibattere...
In diritto è spesso utilizzato l'esempio del pittore che utilizza la tela del cliente per pitture personali invece che per il ritratto commissionato --> non per questo però il commiente potrà chiedere la restituzione della tela che è divenuta di proprietà del pittore per specificazione --> egli sarà cmq tenuta a pagare al proprietario il prezzo della materia prima...

ciao
leo

P.s. sarebbe interessante se ci facessi sapere come questo utilizzatore illegittimo della tua foto tenti di discolparsi o quali "prove" adduca a suo favore...
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.