Le tue foto, caro Marco, hanno quella marcia in più che stimola la mente a lasciarsi andare, a fantasticare ... è sicuramente il fascino della cromia sapientemente dosata e distribuita, dalla quale il soggetto prorompe carico di comunicativa .
Come non immaginare un bambino nella sua cullina protetta dal velo, al centro della quale si affaccia l'amore della Mamma ?
Oppure una sirena che nuotando guardinga viene a salvarci dalle prodondità marine ...
O ancora una Fata volante che ci viene incontro mentre precipitiamo ...
Ho capito, vado a nanna, a sognare un naufragio : già immagino chi verrà in soccorso !
Salutoni .
nonnoGG,
nikonista!