a me piace un... treno ... nel senso che è tutto quello che cerco e non ho ancora trovato nelle mie foto.
Composizione particolare, grana e B&N contrastato.

Fantastica...


Simone

Bella!

stupenda! il fascino del b/n da pellicola da qualcosa in più alle immagini street!

bravissimo, come sempre!

Sorry ... non la capisco.

Per quanto la trovi esteticamente bella per BN e composizione originale ma molto ben fatto faccio fatica a capirla .

Ciao, Ale.

Del tuo repertorio metropolitano me ne ricordo di piu' belle...ad essere franco.
Di questa se ci fosse stata pu' inquadratura a six da dare piu' aria al libro e al volto che sembra sbirciare sul libro l'avrei gradita di piu'.
Imho ..of course

Felice

Don't say what you mean
You might spoil your face
If you walk in the crowd
You won't leave any trace
It's always the same

You're jumping someone else's train


Scusate ragazzi, ma io vedo una metro e una scena di vita "metropolitana" in cui, tra l'altro, si nota lo sguardo di una donna che intercetta la lettura del suo vicino...

Vabbè ho capito, siete troppo abituati a muovervi in auto!

ahahaha!!!!!!! Al solito, grande JL!

vabbeh, dopo qs commenti la prox si chiamerà Boys don't cry



ps: grazie a tutti, seriamente

A me piace, che ne so ... soprattutto l'immediatezza, il fatto di strappare un momento, un attimo di vita, un breve viaggio in metro. L'inquadratura in diagonale accentuna questa immediatezza, sono gli scatti inconsueti che a me piacciono parecchio, non legati a schemi fotografici precisi e a volte lasciati apparentemente al caso. La buona conversione in bianconero ne aumenta il fascino (fosse stata a colori avrebbe perso il fascino di street).
Io l'ho letta così

Ciaoo Dario

Potevamo anche immaginare che qualcuno ha perso la metro, visto l'ampio spazio a DX ed il supporto dove arreggersi tristemente vuoto.
Forse includere in parte il proprietario/a del libro avrebbe aiutato.

P.S. @ Gianluca
Son sempre in moto e con la visiera dell'integrale abbassata ...
Sarà per quello che non colgo il messaggio.
Mea culpa.

Che centra anche io mi muovo tutti, dico tutti i giorni in moto, però prendo la metro solamente quando la porto a fare il tagliando. Evidentemente mi basta

ciaooo

mi piace antonio....
scatto da M
bello il bn deciso e la composizione!!
luca

è quello che mi interessava al momento dello scatto, effettivamente.



azz!!! ma qs è un complimentone! sapendo da chi arriva

grà!

I like it...

mi piace sopratutto l'aver colto e messo su un lato il punto d'attenzione dell'intero scatto, sbilanciando i pesi della foto, e costringendo chi guarda ad osservare lo scatto prima di darne una valutazione, all'opera e al nesso col titolo.

Come spesso ti ripeto, dovresti dedicarti di più a questo tipo di fotografia, che è insita nel tuo DNA!

Antonio mi piace molto.


TRENO

I rumori assordanti diventano un gioco,
è il vocio di uomini che non appartengono al mio tempo, è l'odore acre di un viaggio che non vuole finire,
la notte incalza in un crescere di frastuoni ed emozioni, mi sembra impossibile raggiungere la meta,
lotto per non perdere la mia libertà,
in quel profondo mi accorgo quanto poco vale la mia vita, Hydedabad è ormai vicina.


Dicembre 2002

Parto in seconda classe in una notte indiana, sono sicuramente conscio e sicuro del mio europeismo, ma le ore incalzano, e quella porta che mi permetterà di uscire da quel treno diventerà sempre più un miraggio, lontana, inaccessibile, per me che vivo la folla con angoscia e che poco a poco perdo le mie sicurezze. Alla fine del viaggio ho capito quanto è stupido sentirsi europei in un treno indiano.