Vorrei esaudire l'invito che Kurtz mi fa in questo thread
http://www.nital.it/forum/index.php?s=&sho...ndpost&p=933109
ma, purtroppo , non ho molto per esaudirne in modo soddisfacente la richiesta.
Il tema è molto stimolante ma raramente ho avuto modo di svilupparlo, pur essendo stato un appassionato (anche... oltre i limiti della decenza ) motociclista.

Scavando nel mio archivio ho trovato il ritratto che ho fatto anni fa ad una splendida motociclista.
Erano anni in cui quasi abusavo dei filtri Cokin diffusori,
e si vede


sergio

Lo sapevo che non avresti ignorato l'invito ...

Che dire: scatto in Pivetta Style.

Come nel tuo stile, c'è una complicità totale tra il soggetto e la fotocamera.
La ragazza è a suo agio e ci tiene a far esplodere tutta la sua femminilità.
I chiaro/scuro, che qui risultano un po' troppo spinti, son sicuro che in realtà saranno ben misurati come al solito.

Non mi piace molto la ciocca che passa dall'occhio per il naso.
Ma forse ad un ingrandimento adeguato (così è veramente piccola) riacquista il suo perché.

Tengo a sottolineare un aspetto.
Spesso ... troppo spesso ... nel binomio donne/motori, si assite a delle immagini che rasentano la volgarità, o ne sono intrise.

In questa immagine, come in altre dove il nudo è esplicito, Sergio riesce sempre ad evitare questo messaggio.

Il soggetto può mostrare le sue nudità in foto con "candore" (passatemi il termine).

sarà per "l'abuso" del filtro, o per il connubio donne e motori, ma questa volta, pur trovandomi davanti ad una bella immagine, non provo lo stupore "del bimbo vicino la nave".
trovo l'immagine staccata quasi fredda, pur godendo di una composizione, a mio parere, equilibrata e molto piacevole.
da appassionato motociclista (GUZZI) attendo nuovi sviluppi.

grazie x la tua continua attenzione

Ciao Kurtz,

ti ringrazio dei complimenti.

Chiaro/scuro:
l'originale stampato non è molto differente ed è piuttosto grintoso, come lo sono le note che fuoriescono dagli scarichi. Sono solo sfumature che, forse, sul webb fanno però la differenza.
(Ed ho letto il negativo, per postare la foto, con uno scanner non proprio di qualità)
Ricordo che negli ingrandimenti stampati, e come minimo quelli che consegno sono 50x70, le variazioni tonali sono "spalmate" su di una superficie ben maggiore del francobollo che si vede in quelle postate e, quindi, variazioni tonali visibili e funzionali al risultato voluto.

I capelli sul viso:
hai mai visto una ragazza in moto (ma anche dopo aver fatto l'amore) con i capelli in ordine?



...nel binomio donne/motori, si assiste a...
mi fai venire in mente quelli che (tanto per tornare indietro ai "bei tempi"), per mostrare di andar forte in moto, facevano ruggire il motore portandolo sempre fuorigiri, derapare ad ogni occasione la ruota posteriore ed impennare in ogni momento la moto ...
Stranamente, quelli tranquilli che dosavano accuratamente il gas e mantenevano incollate le ruote a terra sembrando "fermi" erano quelli che, puntualmente, si portavano a casa la coppa.
Ecco, ostentare e/o non dosare opportunamente gli elementi a disposizione al punto da rendere volgare un'immagine, assomiglia molto allo stile di guida del primo esempio.

sergio

quindi molto realista la spettinatura, la moto c'e'... ma....
La stessa regola delle moto vale nel kart. Chi non scoda taglia il traguardo per primo. La pulizia di guida e' sempre premiante. Ed a giudicare dalla foto non solo con i motori. Da qui il tuo famoso binomio...

.oesse.

Quel giubbotto abbassato a scoprire la spalla lo trovo molto seducente.
Un'altra lezione di stile, grazie Sergio.

Mi piace piu' la seconda versione, senza moto
Un volto etereo, quasi un'apparizione, un sogno.
Bravissimo!