12 Maggio 1957, sono da poco passate le 4 di pomeriggio, nei pressi di Corte Colomba (MN) la Ferrari n.531 di Alfonso De Portago insegue la vittoria nella prestigiosa corsa che e’ la Mille Miglia…..
All’improvviso accadde pero’ il dramma, il povero pilota Spagnolo (ma londinese di nascita) ebbe un tragico incidente la sua Ferrari in piena velocita’ sbando' e piombo' sul pubblico facendo una vera e propria strage…morirono sul colpo il pilota, il navigatore e nove spettatori (di cui 5 bambini) che da sempre numerosi incitavano i piloti dai lati della strada, questo incidente decreto’ la fine della celebre corsa automobilistica dopo trenta anni…
Nel 1987 pero’ la corsa ebbe una “nuova” vita fu infatti da quell’anno che la Mille Miglia riprese ad “esistere”, non piu’ come come gara “velocistica” ma come gara di regolarita’ per auto d’epoca…la gara si snoda su un percorso (quello originale) lungo 1370km ….
Le iscrizioni a questa MAGNIFICA CORSA iniziano il 1 Settembre dell'anno precedente e si concludono il 31 Dicembre, il numero di iscrizioni ricevute dagli organizzatori è di norma più del doppio dei 370 posti disponibili; il mese di gennaio viene quindi dedicato ad un difficile lavoro di selezione per individuare le vetture che saliranno la pedana di Viale Venezia per prendere il via.
I criteri di selezione sono noti. Oltre al periodo di costruzione e al modello di vettura, che devono comunque rientrare nei casi previsti dal regolamento, la discriminazione viene effettuata con il seguente ordine di merito: esemplari che abbiano effettivamente preso parte ad una Mille Miglia dal 1927 al 1957, esemplari che posseggano un passato sportivo (i più titolati sono come ovvio i più apprezzati), modelli di rilievo nella storia della Mille Miglia, modelli di grande rarità, modelli che hanno rivestito un ruolo di prestigio nella storia dell'automobilismo. A parità di caratteristiche della vettura, di anno in anno, vengono privilegiati quegli equipaggi che non hanno mai partecipato alla Mille Miglia.
Molto quindi e’ cambiato in questi ultimi 50 anni ma l’aspettativa, l’emozione che si ha al passaggio di questi “bolidi” non e’ immutata nel tempo ANZI!!
Tutte le foto che vedrete in questo servizio sono state scattate a S.Quirico D'Orcia

Il primo pilota che vinse la Mille Miglia, quella del 1927 fu Ferdinando Minoia, percorse i 1628km del tracciato di allora ad una velocita' media di 77,238 km/h alla guida di un OM "665 Sport, mi sembrava quindi doveroso iniziare il reportage con due macchine OM appunto...
La Prima foto ritrae P.Achleiner-W.Mesdag con una OM 665 S MM del 1930

H.Seekamp-I.Seekamp OM 665 SS MM 1929

Come vi ho gia' detto numerose ancora oggi sono le persone che assistono al passaggio dei piloti, tutte munite dell'apposita bandierina...qui i piloti di una Stanguellini 1100s del 1947 (P.Archetti-A.Franchini) salutano i bambini al loro passaggio..

Li imita Prisca Taruffi al volante della Ferrari che guido suo padre in questa mitica corsa...

I piloti sono facoltosi industriali, ex-piloti, principi etc etc...qui il Principe di Baviera con la sua BMW 328 (notare che accanto al suo nome non figura la bandiera Tedesca ma la bandiera Bavarese) al suo passaggio i Turisti Tedeschi che come sempre qui in Toscana sono numerosi ed assistevano al passaggio delle macchine, esultavano quasi fosse passata una vera e propria STAR!!

Molti gli equipaggi formati da sole donne...questa e' da sempre la copia piu competitiva...formata dalla coppia Barziza-Boni

Ed adesso un po' di particolari di queste magnifiche auto..
Ferrari 250 TF 1957 pilotata dall'eqipaggio E.Crivellari-R.Barzan



Porsche 550 RS equipaggio H.Schimidt-R.Kracker

Il lunghissimo cofano della Mercedes Benz 720 SS 1929 di M.Dietz-B.Bednarz

Ed alcuni ritratti di Piloti piu' o meno impegnati...ma che devono essere coadiuvati da un otiimo navigatore munito di svariati cronometri

per far si che il tracciato venga coperto nel tempo prestabilito..molte volte infatti anche un decimo di secondo puo' voler dire perdere o vincere..certamente c'e' chi prende la gara piu' sul serio ed e' un vero e proprio specialista nelle gare di regolarita' (Es Cane'-Galliani) e chi partecipa solo per essere in passerella affidandosi in queste prove solo all'aiuto del magnifico Cronometro Chopard che l'organizzazione regala a ciascun partecipante!




Porsche 550 RS 1955 di B.Pon-G.Van Leppen

Ferrari 750 Monza 1954 di W.Burani-D.Franklin

Jaguar SS100 1937 di M.Tiraboschi-A.Bombassei

Ferrari 315S 1957 di P.Taruffi-J.Mccaw

Piero Taruffi Pilota di formula1 e di altre specialita' vinse la Mille Miglia del 1957 (l'ultima) proprio con la vettura che quest'anno ha visto partecipare sua figlia Prisca, anche lei pilota ha corso nel Campionato Italiano Turismo come pilota ufficiale Ford e Alfa Romeo con la Scuderia del Portello. Ha partecipato anche ad alcune gare del Campionato Fia GT con Porsche e Ferrari, la Ferrari 315 ha corso nuovamente per le strade dell'Italia sotto lo sguardo attento del suo attuale proprietario, un facoltoso avvocato di Seattle J.Mccaw, in un primo momento restio a prestare la sua preziosa vettura per la manifestazione, alla fine pero' ha aderito grazie (pare) all'intervento di Luca Cordero di Montezemolo in persona convincendolo a partecipare.
Si vocifera, (ma non so se sia vero) che il Signor Mccaw sia uno degli avvocati dello Studio Legale che annovera fra i propri clienti anche Bill Gates patron di Microsoft.
Anche le Iene partecipavano con una bellissima BMW 507 degli anni 50, infatti Case Automobilistiche come BMW e Mercedes (quest'ultima pure una sponsor della manifestazione) invitano personaggi famosi per guidare le proprie vetture provenienti dai loro Musei...in questo caso Bmw aveva messo a disposizione una autovettura del valore di oltre 200.000 euro..cosa da poco per la Mille Miglia!!

Mi dispiace se vi ho annoiato, purtroppo la scelta delle immagini non e' stata facile e si rischia sempre di sprofondare nel banale dato l'argomento ed il soggetto trattato, ho voluto fare pero' questo piccolo lavoro per rendervi partecipi di questa bellissima manifestazione che veramente lascia il segno per la sua bellezza e spettacolarita'!
Un caro saluto a tutti!
Giacomo