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maperna
Salve a tutti Nikonisti. C'� qualcuno che mi pu� dire se esistono dei parametri o pi� facilmente delle patch per settare lo schermo del PC, in modo che i risultati di un fotoritocco siano pressoch� identici sulla foto stampata? Fotografando in nef raw infatti, spesso mi accorgo che le modifiche apportate con la tecnica dell' "U-point" del "Capture NX", non sono realizzate come visualizzate sul computer.
Grazie.
buzz
Innanzitutto occorre che il monitor sia calibrato,altrimenti tutte le azioni che potrai fare sono nulle.
Poi occorre che ci sia impostato lo stesso profilo colore per tutti i programmi.
A tale proposito � d'oro un intervento di robyt

http://www.nital.it/forum/index.php?showto...mp;#entry964453
maperna
Ho seguito il consiglio di robyt ed � tutto OK. Cosa intendi per calibrato? E se uso un portatile come devo tenere angolato lo schermo?

Grazie dell'aiuto.
buzz
E' un bel problema!
Un portatile non � certo il pi� adatto al fotoritocco, specialmente se lo schermo soffre di differenze di luce e colore a seconda l'inclinazione.

Calibratre lo schermoi significa fare in modo che i colori che genera siano uguiali a quelli "pensati" dalla fotocamera. Ovvero rendere i colori "reali". Un rosso puro dovr� essere puro, e cos� via.
Solo una sonda pu� creare un profilo monitor che dia la certezza di ottenere questa corrispondenza, altrimenti si lavora per approssimazione.
maperna
Scusa la mia ignoranza, ma mi sto avvvicinando adesso a queste tecniche. Cos'� una sonda e come funziona?
Massimo.Novi
QUOTE(buzz @ Aug 18 2007, 05:22 PM) *
...Calibratre lo schermoi significa fare in modo che i colori che genera siano uguiali a quelli "pensati" dalla fotocamera. Ovvero rendere i colori "reali". Un rosso puro dovr� essere puro, e cos� via.
Solo una sonda pu� creare un profilo monitor che dia la certezza di ottenere questa corrispondenza, altrimenti si lavora per approssimazione.


Ciao

Capisco che hai dovuto semplificare il discorso ma precisiamo che la "calibrazione" di una periferica qualsiasi (monitor, stampante o fotocamera che sia) non fa altro che riportarla ad uno stato "noto" ma non per questo corrispondente a qualcosa.

Ossia se abbiamo un monitor calibrato e una stampante calibrata (oggi devo usare sempre termini non precisi ma rendiamo l'idea) NON � affatto vero che ci� rende i colori "reali" ne corrispondenti a quelli letti dal sensore della fotocamera. Invece � vero che la purezza del colore aumenta in quanto vengono eliminate eventuali dominanti spurie.

Possiamo "correggere" le differenze tra fotocamera, monitor e stampa ma i profili non sono interdipendenti. Magari lo fossero!

Mi permetto di aggiungere la risposta all'amico:

Una sonda di calibrazione � un apparecchio che misura ci� che una periferica (ad es. monitor, stampante, fotocamera) visualizza o stampa. Poi confronta tale misura con un archivio interno e indica in un file (detto appunto profilo) le correzioni necessarie per fare si che tale periferica visualizzi o stampi senza dominanti o altri difetti. La sonda per monitor si applica sullo schermo e misura certi colori generati da un software collegato. La sonda per stampante si pone invece sulla stampa per misurare dei colori specifici stampati. Tutte le sonde inviano perci� dati ad un software che crea il profilo. Tale profilo viene usato dai software per compensare automaticamente le immagini.

Naturalmente questo non � la perfezione perch�:

1) se il monitor � di qualit� i colori saranno buoni ma non migliori del meglio che il TUO monitor pu� riprodurre.

2) se la stampante � di qualit� le stampe saranno buone ma non migliori di quello che la TUA carta e il TUO inchiostro possono dare.

3) Importante: nessuna calibrazione ASSOCIA monitor, stampante e fotocamera. Serve solo affinch� ciascuno di essi si esprima AL MEGLIO DELLE SUE POSSIBILITA' ma non altro.

Quindi una sonda per monitor � utilissima per evitare che il monitor mostri dominanti colorate che nell'immagine non esistono e quindi faccia correggere le foto "all'opposto". Ad esempio se il monitor tende al rosso si correggeranno le foto rendendole troppo "blu" per compensarle. Ovviamente in stampa saranno sballate.

Per� a seconda dello spazio colore o della taratura della stampante non � affatto (mai) detto che la corrispondenza video-stampa esista. Anzi � un errore cercarla oltre un certo limite. Un'immagine ottimale a video ed una ottimale in stampa sono due cose differenti e da visualizzare nelle rispettive migliori condizioni. L'errore principale � mettere la stampa accanto al monitor (sotto una luce ambiente qualsiasi) e pretendere che corrispondano.

Spero di essere stato chiaro.

Saluti




maperna
Credo di aver capito, grazie. Ma non avendo una stampante, ma portando le mie foto ad un laboratorio, come posso avvicinarmi pi� possibile al risultato che cerco?
Massimo.Novi
QUOTE(maperna @ Aug 21 2007, 06:30 PM) *
Credo di aver capito, grazie. Ma non avendo una stampante, ma portando le mie foto ad un laboratorio, come posso avvicinarmi pi� possibile al risultato che cerco?


Ciao

In teoria se il Lab ti da i profili ICC della stampante che usa (ma non ci conterei affatto...) potresti usare l'anteprima di Photoshop con tale profilo per simulare l'effetto della carta e della macchina da stampa a video.

Per� otterresti solo un'immagine a video. Utile per verificare se hai colori fuori dalla gamma riproducibile dalla stampante del Lab ma poco utile per altro. Se il Lab ha stampanti non ben tarate non avrai comunque buone stampe.

In pratica potresti realizzare o scaricare da Internet un'immagine di prova con una scala tonale grigia e una parte con soggetti a colori e con incarnati e farla stampare. Sulla scala grigia verifichi eventuali dominanti di stampa e sulla zona colorata la resa di brillantezza e purezza colore.

Ma fossi in te non impazzirei. Un Lab, se lavora in modo decente, fornisce stampe corrette ma non possono essere IDENTICHE a ci� che vedi sul monitor. Dipende da troppe cose. Inoltre le dovresti osservare in luce controllata per fare un confronto e dovresti altres� avere il monitor calibrato con sonda a 6500K e gamma 2.2 e luminosit� 100 cd/m^2 (CRT) o 120 cd/m^2 (LCD). E dipende pure dalla qualit� del monitor.

Inizia a calibrare il monitor acquistando una sonda (anche economica) e poi porta le stampe al Lab e vedi se appaiono dominanti particolari.

Soprattutto NON tentare di impostare il monitor per averlo uguale alle stampe! La calibrazione va fatta per avere un monitor correttamente neutro. Non per farne un visore di stampe.

Saluti
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