condivido la fascinazione negativa di questo genere di luoghi, anche se non ho mai voluto/potuto/saputo entrarci. Mi limito a fotografarli da lontano, dall'esterno. Non li trovo, però, luoghi di "pace". Tutt'altro.
La sequenza mi piace assai, e, nell'ultima, i colori molto acidi. Perfetti per i luoghi, e anche molto "chemical"
Però non sopporto più le desaturazioni parziali, che ahime, abbondano suprattutto nelle prime immagini, in particolare nella 5. Secondo me le immagini possono essere comunicative anche senza ricorrere a questo tipo di intervento. Ma è un mio gusto, lo riconosco.
L'ultima, con quel vecchio telefono al centro, tubi e interruttori, ha un sapore particolarmente arcano.
a presto,
gianni