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mogliasi
Mi viene un atroce dubbio.

E se tutte le mie care TIFF da decine di mega l'una che porto dal fotografo al momento della stampa in laboratorio venissero convertite in Jpeg e poi stampate? Fulmine.gif

Ho letto da qualche parte che non tutti i laboratori sono in grado di accettare il TIFF e che fanno proprio come sudetto. E vero? Se fosse così tutto il lavoro fatto per preservare la qualità finirebbe nel...cesso huh.gif

Per le nostre stampe qualitativamente "pro" diciamo ha ancora senso chiedere lo sviluppo a mano oppure no?

Grazie fin d'ora per le risposte
zalacchia
QUOTE (mogliasi @ Oct 14 2004, 11:11 AM)
Mi viene un atroce dubbio.

E se tutte le mie care TIFF da decine di mega l'una che porto dal fotografo al momento della stampa in laboratorio venissero convertite in Jpeg e poi stampate? Fulmine.gif

Ho letto da qualche parte che non tutti i laboratori sono in grado di accettare il TIFF e che fanno proprio come sudetto. E vero? Se fosse così tutto il lavoro fatto per preservare la qualità finirebbe nel...cesso huh.gif

Mandare un file Tiff in laboratorio non è errato ma diciamo che sarebbe opportuno mandarlo in Jpeg.
Non vi è nessuna perdita a stamparlo in Jpeg se questa compressione viene eseguita alla massima qualità.

In effetti, come dici tu, potrebbe avvenire che il lab comprima i tuoi tiff con un algoritmo che comporti una perdita maggiore rispetto alla "non perdita" che avresti comprimendoteli da te.

Sullo sviluppo fatto a mano concordo a metà. Certo uno sviluppo fatto in proprio comporta un controllo totale ottenendo differenti risultati a seconda del metodo e/o prodotti usati, uno sviluppo "a mano" attraverso il laboratorio?....mmm di dipende dal laboratorio.

Ciao
Stefano Z.
mogliasi
Innanzi tutto grazie x la risposta.

Forse bisognerebbe informarsi direttamente in un laboratorio.
Beato chi stà in città e ha possibilità maggiori di successo.

Nota dolente (ma non sempre) di molti e che la maggiorparte delle volte ci dobbiamo affidare al negozio di comodità e poco di fiducia.....
Come fare allora per relazionarsi direttamente con il LAB? E' pratica comune o solo di pochi eletti?

Alla fine di tutto nessuno avrà mai la garanzia che il processo di stampa sia satto fatto come lui vorrebbe, o come ci vorrebbero far credere, e sinceramente non sò come fare diversamente. Addentrarsi in queste tematiche fino a che punto ha senso?
Daniele R.
rivolgiti ad uno studio che usi lui stesso il digitale, intendo che per i propri servizi adotti le DSLR e chiedi che vengano utilizzate le stesse procedure professionale che utilizzano loro per le stampe pro, vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare.
zalacchia
QUOTE (rdfoto @ Oct 14 2004, 02:48 PM)
rivolgiti ad uno studio che usi lui stesso il digitale, intendo che per i propri servizi adotti le DSLR e chiedi che vengano utilizzate le stesse procedure professionale che utilizzano loro per le stampe pro, vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare.

Mi sembra un'ottima idea... Pollice.gif


Ciao
Stefano Z.
mogliasi
Umh ho postato questo 3d xchè ho sentito il bisogno di chiedere spiegazioni sulla stampa al laboratorio del caso, in merito agli ultimi risultati delle foto stampate.

Esempio.
Hanno stampato tutte le foto in BN su carta colori rendendomele quesi tutte leggermente seppiate.... (Eppure erano tutte GrayScale)

In più ho notato che gli ingrandimenti delle BN(30x45) ripsetto a quelle normali(12x18) sono mostruosamente più contrastate mad.gif
Mi chiedo fin d'ora se si tratta di un automatismo di stampa che "corregge" da solo oppure errore umano.
Gefry
mogliasi sul retro delle stampe molte volte trovi le risposte che cerchi.....non sempre ma molte volte si (su 5 laboratori che ho provato in 4 c'erano)

Oltre al tipo di carta (se marchiata) trovi una stringa che riprta di solito 2 cose molte importanti.
1) il tipo di sistema usato Tiff Jpg ecc e questa è la risposta che cerchi.

2) se al laboratorio specifichi che non devono apportare correzzioni trovi una stringa di lettere o numeri (dipende dal sistema usato)
Se trovi NNNN vuol dire che non hanno apportato mdiviche ne ai 3 colri RGB ne alla luminosita la 4° N (variazioni in positivo sono indicati da +# dove #=un numero che indica la variazione, in negativo vengono indicate da una lettera)
In un altro caso puoi trovare delle cifre al posto delle lettere(+0,0+0,0+0,0+0,0) sepre riferiti alle varianti sopracitate.

Ci sono poi altre sigle ma non ne conosco il significato.


Ciao

Gerry
mogliasi
Ottime info ! laugh.gif

Appena ho la possibilità verifico.....
dallostomauro
In un fotolaboratorio che ho utilizzato a Varese...ho avuto all'inizio dei problemi...Alla prima stampata di 20 foto....tutte sbagliate...o meglio, diverse da come le ho mandate io....e ho pensato al mio monitor....Alla seconda volta, ho voluto info, e mi hanno detto che , se non viene spicificato, vengono applicati dei criteri di miglioramento automatici per dare foto MIGLIORI. Questa scelta è stata motivata dal fatto che il 90% dei fotografi fa foto...da cani, quindi, il livellamento automatico di luce-contrasto e colori è un toccasasa...ma per noi che volutamente scegliamo la sovra-sorroesposizione....ha detto di specificare che non volgiamo nessuna alterazione di stampa rispetto all'originale. Da quel momento in poi, con i dovuti accorgimenti, ho avuto stampe molto fedeli rispetto all'originale su monitor.

Per assurdo, ho avuto migliori risultati con un fotolaboratorio on-line che per ragioni di tempo, non faceva alcun MIGLIORAMENTO alle immagini...e quindi, per me, il risultato è stato immediatamente buono.

E' ovvio che il top lom si ottiene con un buon fotolaboratorio, di cui si conosce profilo di colore utilizzato...tipo di carta etc, in modo da avere continuità stabilità sulla catena del colore.

Ciaooo

Gefry
Io se devo stampare 3 20x30 le rinomino in questo modo.
(naturalmente se ce la possibilita lo raccomando caldamente anche al laboratorio stesso)

20x30_NON_MODIFICARE-1.JPG
20x30_NON_MODIFICARE-2.JPG
20x30_NON_MODIFICARE-3.JPG



Se uno non è un pirla! biggrin.gif

Daniele R.
se la procedura di stampa viene automatizzata, il nome del file non viene nemmeno letto e ti ritrovi con le stampe corrette..........................anche se lo stampatore non è un pirla laugh.gif laugh.gif laugh.gif
Gefry
QUOTE (rdfoto @ Oct 15 2004, 07:01 PM)
se la procedura di stampa viene automatizzata, il nome del file non viene nemmeno letto e ti ritrovi con le stampe corrette..........................anche se lo stampatore non è un pirla  laugh.gif  laugh.gif  laugh.gif

dry.gif sei perfido



Si vede che fino ad ora mi è andata bene wink.gif o ho trovato macchine intelligenti blink.gif




In ogni caso leggo sempre le info date nel sito riguardo profili e gestione dei file. In molti servizi via internet indicano effettivamente che non verranno apportate modifiche al File salvo palesi problemi di luminosita. Ed effettivamente, ripeto, su 5 laboratori le stringhe di testo sul retro mi hanno confermato il fatto dell'assenza di interventi.
mogliasi
Oggi ho portato le foto dal fotografo e gli ho detto "Mi raccomando, faccia stampare le foto così come sono, senza nessuna correzzione automatica o alterazione di nessun genere"

E lui mi ha risposto: " E come faccio a dirglielo?" (al laboratorio)

Fulmine.gif ph34r.gif Fulmine.gif ph34r.gif

Il digitale non mi sembra una rivoluzione iniziata ieri, perciò xchè certi si stupiscono a sentir certe richieste ? Siamo avanti noi o sono indietro loro ?
Gefry
QUOTE (mogliasi @ Oct 16 2004, 02:35 PM)
Oggi ho portato le foto dal fotografo e gli ho detto "Mi raccomando, faccia stampare le foto così come sono, senza nessuna correzzione automatica o alterazione di nessun genere"

E lui mi ha risposto: " E come faccio a dirglielo?" (al laboratorio)

dai un occhiata a questo sito e leggi le info.....

Qui non serve nemmeno dirglielo perche dichiarano di non apportare modifiche sempre.....a meno di vistosissimi e chiari sbagli di esposizione.

Io ho fatto dell prove e mi sembrano tutte OK
Ho prefino provato a stampare la stessa foto con i 3 tipi di carta...satinata e lucida (costano = ) e perfino Metala (costa + del doppio) che rassomiglia molto alle cibacrom.....ha un effeetto dry.gif Metal appunto rolleyes.gif
Raylux
Quante belle problematiche.
Allora iniziamo.
Se si da un file in tiff e successivamente il laboratorio le tramuta in jog per eseguire le stampe non vi è perdita ne di dati ne di qualità.
Un conto e dare dei jpg e un conto è partire dal tiff quindi puoi continuare a dare dei tif in modo che poi hai sempre il cd originale pronto per ogni evenienza.
Per quanto concerne il risultato eeee bel problema.
Purtroppo bisogna creare un stazione uguale al tuo laboratorio e avere monitor tarati uguali e i profili di colore delle stampanti che useranno.
I piccoli laboratori che lavorano in maniera standard ultimamente hanno raggiunto una qualità non indifferente ed una fedelta al file molto discreta spesso migliore dei laboratori professionali in quanto utilizzano macchinari tarati a sistema standard srgb.
Il problema sorge per le stampe bn
Anche se viene saturizzato il colore e tramutato suggessivamente in grey scale e poi ancora in rgb avremo sempre delle dominanti o sul giallo o sul cyano.
L'ideale è trovare un laboratorio che utilizzi carta bn per il digitale. Per ora esiste una carta della kodak per il sistema lambda grande formato.
Se ti servissero maggiori informazioni contattami pure
A presto Roberto
Gefry
Raylux perrmettimi di dissentire solo sul fatto del JPG wink.gif nel BN non ho esperienza

1° per il fatto di tramutare un Tiff in Jpg a cura del laboratorio.....ma con che compressione lo trasforma lo sai? se lo trasforma con risoluzione media anziche massima non è =....nel fattore del massimo poi ci sono vari valori.

2° dalle prove da me effettuate (con la mia stampante Epson R800 e quindi è un parere sicuramente personale e riferito a questa stampante) la differenza tra una stampa da Tiff e da JPG qualita 10 di Photoshop si vede è leggera ma si vede. Naturalmente la differenza la noti solo se ai le due stampe affiancate altrimenti non ci fai assolutamente caso.

3° cio che dici qui "Un conto e dare dei jpg e un conto è partire dal tiff quindi puoi continuare a dare dei tif in modo che poi hai sempre il cd originale pronto per ogni evenienza" è confuso.....
Che differenza ce tra un tiff trasformato dal laboratorio in JPG a uno che trasformo io da Tiff in JPG con Photoshop? Naturalmente tutti sappiamo che se comprimi piu volte lo stesso file in JPG la qualita scade.

Per finire se un laboratorio lavora con sistemi che usano Jpg mi rivolgo subito ai servizi via internet che costano molto ma molto ma molto meno.
(nella mia citta il prezzo minimo per una 20x30 è di 6€ mentre su internet si aggirano sui 1,50 €+ 2€ di spedizione)
Raylux
Ciao Gefry, piacere di conoscerti
Allora iniziamo.
Per quanto riguarda i sistemi internet hai perfettamente ragione costano meno e la qualità è molto buona tranne per i bn ed eventuali danni di trasporti.
Un mio amico utilizza tale sistema è ho visto dei risultati notevoli utilizzando carta Endura della kodak.
Tieni presente che per tali servizi il semplice fatto d'inviare un file fa perdere informazioni e lavori sempre su un jpg.
L'unico sistema che lavora in tif è il sitema lambda.
1 solitamente quando tramutano l'immagine da tif a jpg lo fanno a qualità massima e lo fanno solo esclusivamente per velocizzare il lavoro di stampa.
2 un conto è lavorare con stampanti a getto inchiostro che di per se pure se di ottima qualità non eseguiranno mai 2 stampe uguali tieni presente anche che le epson nonostante le adori hanno le testine soggette ad usura in ogni stampata.
Le stampe dei laboratori sono eseguite con procedimenti chimici e su vera carta fotograica ne consegue che il primo passaggio dal tif al jpg è nullo, differente è se vi lavori sopra.
3 la differenza che vi è nel dare un cd tif è uno jpg e che il laboratorio deve ugualmente copiare il file ed aprirlo, passaggio che in un jpg deteriora il file anche sei in maniera impercettibile. Sempre meglio secondo il mio parere avere un tif in modo che se si devono eseguire delle lavorazioni o se il laboratorio deve eseguire una qualsiasi operazione parte da un file puro.
Grazie per la risposta
A presto Roberto
zalacchia
QUOTE (Gefry @ Oct 22 2004, 08:20 AM)
.....In pratica uno di noi due ha delle notizie errate sui file Jpg e sui problemi di aprli oppure semplicemtne copiarli o inviarli rolleyes.gif

Ciao

Gerry

Non sei Tu.... wink.gif

Ciao
Stefano Z.


Raylux
Ciao Gefry,
mi fa molto piacere discutere con te e spero di avere modo di vederti o magari andare a far foto assieme.
Allora iniziamo e vediamo dove porteranno queste discussioni e vari approfondimenti li eseguirpò dopo aver consultato un buon libro che spesso mi ha aiutato.
Per quanto concerne L'ftp non vi sono perdite di dati ma via e-mail (non so spiegarti a livello tecnico scietnifico esattamente), so che può capitare di perdere dei daqti di definizione. In seguito approfondirò e ti saprò spiegare.
2 Per il profilo di colore molti laboratori aprono e convertono altri aprono e stampano senza cpnvertire ma i risultati saranno sempre diversi da come tu li guarderai a monitor.
3 mmmm non hai del tutto torto oramai le jet ink sono molto avanti. Le sfumature cromatiche le noti in stampe fotografiche quando la tua stazione operativa è uguale a quella del tuo laboratorio altrimenti rischi di perdere dettagli, in quanto tu con la tua stampante tieni tutto sotto controllo.
Il digitale è vero che velocizza tempi e facilita il lavoro ma ricordiamoci che adesso ci tocca fare anche il lavoro dello stampatore. un tempo scattavi e davi negative a sviluppare e poi a stampare oggi si scatta e si deve preparare il file per la stampa, cosa che un tempo faceva lo stampatore del laboratorio.
Per il resto mi informerò meglio per notizie relative a file jpg
A presto
Roberto
Gefry
Raylux per quanto ho scritto sopra sono sicuro di cio che dico al 99% (non è mia abitudine dire che ne sono certo al 100% in quanto come tutti posso dire delle cavolate colossali wink.gif sempre in buona fede però smile.gif )

Per quanto riguarda il fatto che una volta scattavi le tue foto, andavi al laboratorio, le facevi stampare e eri a posto dry.gif dissento profondamente

Non nel fatto della velocita ma dei risultati, se ora cè di mezzo la corrispondenza cromatica tra colore del monito, di stampa e della macchina fotografica o Scanner .....prima cera un testone di stampatore che faceva letteralmente ciò che gli pareva con le tue foto (Dia nel mio caso), a costi spropositati.

Per non parlare della cosa che piu mi fa paura quando scatto Diapositive.....il fatto che mi torni strisciate, rovinate, tagliate e intelaiate male (una volta con delle dia dove si vedeva un bosco in controluce all'alba un lab mi ha tagliato la dia propio in mezzo all'albero che era il soggetto primncipale adducendo che non sapeva come fare e allora ha tagliato li Fulmine.gif Fulmine.gif Fulmine.gif ). Stessa cosa quanto mandi una dia a stampare o duplicare.....il preicolo che non torni indietro o che arrivi strisciata è sempre dietro l'angolo.
Al limite tanto si mettono a posto l'anima dandoti un rulino mad.gif

Il fatto di togliermi dalle P..lle questo andicap mi sta avvicinando sempre piu velocemente al digitale.......(la prossima versione di D70 o D100 la compro al volo)



Per il problema poi della stampa presso i lab ti dico solo che ho fatto stampare la stessa immagine da 3 Lab via internet, e da 2 nella mia città (uno stampava direttamente da Tiff e uno da Jpg).
Bè!! i risultati sono praticmaente = pocchissime differenze sostanziali quindi dalla mia esperienza: se unsi un buon monitor (non un LCD di un portatile) tarato bene con software/ardware di calibrazione esterno, imposti corettamente i profili colore di lavoro e fai un po di pratica i risultati saranno ottimi....non buoni ma ottimi

Ciao

Gerry
Raylux
Ciao gefry,
non posso darti torto, io mi sono affidato sempre a laboratori professionali e non ho avuto molti problemi, cosa che riscontro invece per le stampe da file specioalmente per quanto concerne il sistema lambda per stampe a mq su vari tipi di supporti e per i vari 30x40.
Per le stampe 20x30 noto solitamente che i minilab lavorano molto bene, internet non lo utilizzo per paura che si rovinino durante il traporto le foto.
Comunque le digitali di oggi sono avanti ed è vero che eliminano il rischio di avere una foto rovinata.
Spero di conoscerti un giorno ed andare a fare un po' di foto assieme
A presto.
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