Scrivo per approfondire l'argomento testa-treppiedi-micromosso.
Mi piace fare fotografie naturalistiche e illustro la mia situazione: per foto a lunga distanza uso una D300 con un non recente 300 2.8 AF-I e relativi (all'occorrenza) moltiplicatori di focale TC14E e TC20E. Naturalmente uso dei treppiedi, dal momento che l'ottica non è stabilizzata.
Quando posso trasportarlo agevolmente: Manfrotto 055 + testa video 501, quando non posso (foto in montagna) Manfrotto 190 + 468 MG RC5.
Problema micromosso: uso di scatto remoto e sequenze ad alta velocità di scatto (almeno 1/750 di sec.) mentre quando posso alzo lo specchio. Lo 055 con testa video 501 mi aiuta molto a scongiurare il micromosso ed è una soluzione che consiglio senza riserve (anche se l'ideale sarebbe un treppiede tipo il Manfrotto 475, peso a parte), diverso il discorso sul 190.
Sebbene dichiari una capacità di carico pari a 5 kg., è sottodimensionato rispetto alla testa e sicuramente lo è con il 300 e TC20E (nonostante lo uso sempre senza estendere le gambe né tanto meno la colonna centrale).
Le alternative sono legate ai treppiedi al carbonio o al basalto. Tuttavia sono un pò incerto e dubbioso sull'uso di questi materiali: a fronte di un guadagno di 3-4 etti rispetto a quelli in alluminio (e non mi sembra moltissimo per la verità, ma questo è lo stato dell'arte) abbiamo la stessa capacità di carico, ma sono soprattutto sono dubbioso sulla effettiva capacità di evitare il micromosso.
Capisco perfettamente che evitare il micromosso è direttamente proporzionale al peso del treppiede, tuttavia sono alla ricerca di un giusto compromesso tra peso e prestazioni e quindi attendo le opinioni, i suggerimenti e le esperienze di chi ha o ha avuto una situazione analoga alla mia e magari l'ha risolta con successo.