Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > Accessori
curlywaves
da tempo vorrei stampare alcune foto sia a colori che in bianco e nero, in grande formato (80x120) per vederne l'effetto. Ho lavorato sodo per fare dei bei scatti per una prima mostra, ma ora sono perso nel mondo della stampa.

Qualcuno mi aveva consigliato la stampa lamba, che sembra essere eccezionale per nitidezza e assenza di retino, ma poi a roma, alla presentazione di cs4, un tecnico di una nota marca produttrice di stampanti ink-jet me l'ha sconsigliato, in quanto, a suo parere incapace di rirpodurre un nero vero, ma sempre soggettoa dominanti.....

aiutooooooooooo.... hmmm.gif

Qualche GURU può farmi una panoramica dlle possibili stampe fine art.......
grazie.... grazie.gif
buzz
il grande formato ormai è destinato ad essere stampato dalle inkjet, per la qualità e per la facilità di stampa e di controllo del risultato.
Tuttavia il sistema lambda a mio avviso resta il migliore finora.
Il fatto che con una carta a colori ci siano dominanti è facile: il metamerismo è sempre in agguato, ma questo può avvenire indistintamente sia con la stanpa chimica che con quella inkjet. Infatti il BN puro lo puoi ottenere con carta baritata BN e stampa ad ingrandimento di negativo, o con gli inchiostri al carbone e stranpanti apposite.
IL colore a questo punto è indifferente.
curlywaves
QUOTE(buzz @ Oct 25 2008, 03:12 AM) *
il grande formato ormai è destinato ad essere stampato dalle inkjet, per la qualità e per la facilità di stampa e di controllo del risultato.
Tuttavia il sistema lambda a mio avviso resta il migliore finora.
Il fatto che con una carta a colori ci siano dominanti è facile: il metamerismo è sempre in agguato, ma questo può avvenire indistintamente sia con la stanpa chimica che con quella inkjet. Infatti il BN puro lo puoi ottenere con carta baritata BN e stampa ad ingrandimento di negativo, o con gli inchiostri al carbone e stranpanti apposite.
IL colore a questo punto è indifferente.



perdoma la mia ignoranza:
che cosa si intende per stampa chimica? La lambda è una stampa "chimica"?
che cosasi intende per stampa ad ingrandimento di negativo, la stampa della pellicola?


Ho trovato un laboratorio che usa questi materiali, cosa ne pensi?
Stampa in B/N ai pigmenti di carbone

La tecnologia di stampa Giclée, sfrutta plotter a getto d'inchiostro a tecnologia piezo. Per il B/N vengono utilizzati inchiostri di pigmento puro al Carbone in quattro / sette tonalità di grigio (dal nero al grigio chiaro): in grado di produrre un'ampissima gamma tonale, conservando dettagli negli scuri e nei chiari, con un nero opaco vellutato ed assai profondo. Gli inchiostri sono certificati dal produttore (1000 ore di lampada allo Xeno di 10.000 KJ/mq, con un DeltaE medio misurato di circa 1.5) ed i risultati garantiscono oltre 100 anni di resistenza.

Di grande importanza è il RIP (software) di stampa, che si occupa di "stendere" sulla carta in maniera appropriata gli inchiostri.


Wilhelm Research
Stampa a Colori con pigmenti

La stampa InkJet o BubbleJet a colori può utilizzare due diversi tipi di inchiostri dalle proprietà chimico-fisiche diverse:

Gli inchiostri Dye-Base: sono costituiti da coloranti spesso organici solubili in acqua, addizionati con essiccanti (solitamente alcol isopropilico). La sovrapposizione di strati di inchiostro ad alta trasparenza produce un colore generalmente saturo e brillante, ma di scarsa resistenza alla luce ed all'acqua.
Gli inchiostri Pigmentati: costituiti da macromolecole (organiche o inorganiche) in sospensione in un legante, spesso ricoperte da un sottile strato polimerico. Di grandissima resistenza alla luce, in passato soffrivano di scarsa saturazione nel colore, mentre oggi esistono particolari formulazioni dagli eccellenti risultati.
Fineartprint.it propone l'uso di pigmenti. In particolare, la Epson in collaborazione col Wilhelm Imaging Research ha estesamente testato i suoi inchiostri UltraChrome (o i nuovissimi K3) su supporti matte e garantisce un'elevata durata - ed un ampia possibilità di riproduzione del colore

Per garantirne la conservazione, possiamo fornire consulenza sui migliori sistemi di esposizione e archiviazione delle stampe.





NOTA BENE
La carta cotone usata per la stampa BN è la medesima che si usa per il colore!
Carta cotone 100% a pH neutro

Il supporto migliore per la stampa Giclée è la carta cotone 100%, a pH neutro, opaca. Le carte utilizzate hanno una grammatura dai 310g/mq ai 188g/mq ed un effetto molto interessante sia come definizione nel B/N, che per le riproduzioni pittoriche col Colore - che acquisiscono una plasticità altrimenti irriproducibile con le tradizionali carte fotografiche. Su un supporto di "carta base", la cui struttura più o meno flessibile è data dalla lunghezza delle fibre che la compongono, viene steso uno strato di "coating" (una miscela di caolini dalla composizione opportuna) che impregna la carta base e controlla l'assorbimento e l'ancoraggio degli inchiostri. E' grazie alla combinazione di questi due elementi che l'immagine fotografica assume plasticità e morbidezza dei toni pur mantenendo incisione. Garantita e prodotta senza acidi o sbiancanti ottici, la carta cotone è il supporto ideale per la migliore durata delle stampe Giclée. Vi rimandiamo al sito Inkjetprint per maggiori descrizioni sulle carte usate nel fine art Giclée.


grazie
giovanni scaburri
Io andrei da una fotolito che usa il GMG con un EPSON magari della serie 80 così usiamo inchiostri che risolvono la questione del metamerismo e poi tirerei le somme.
gianni
curlywaves
QUOTE(giovanni scaburri @ Oct 25 2008, 01:42 PM) *
Io andrei da una fotolito che usa il GMG con un EPSON magari della serie 80 così usiamo inchiostri che risolvono la questione del metamerismo e poi tirerei le somme.
gianni



.... unsure.gif GMG? .....help.....EPSON della serie 80?????

...mi farebbe piacere che le vs sapienti risposte siano spiegate al meglio per fare in modo che i "posteri" leggendole non debbano fare ulteriori ricerche sugli argomenti trattati.....
grazie.
buzz
La stampa lambda è ottenuta per sviluppo chimico di carta sensibilizzata a raggio laser.
Sì, la stampa da negativo (pellicola negativa) è sicuramente senza dominanti, dato che sia la pellicola sia la carta non hanno colori.

Illaboratorio che stamopa a inchiostri carbone risponde alle caratterirtiche da me consigliate.
curlywaves
QUOTE(buzz @ Oct 25 2008, 02:50 PM) *
La stampa lambda è ottenuta per sviluppo chimico di carta sensibilizzata a raggio laser.
Sì, la stampa da negativo (pellicola negativa) è sicuramente senza dominanti, dato che sia la pellicola sia la carta non hanno colori.

Illaboratorio che stamopa a inchiostri carbone risponde alle caratterirtiche da me consigliate.



...Vedo che sei molto preparato sull'argomento...

....ovviamente gli inchistri carbone aumetano le varie tonalità grigio nero, ma si tratta sempre di una stampa ink-jet, giusto?

....sapresti aiutarmi anche sul perchè scegliere grammature più leggere, piuttosto che più pesanti???

grazie.gif

grazie, mi sei stato di grande aiuto........ma tu hai per caso un laboratorio di stampa????


buzz
no, ho solo qualche decennio di esperienza in camera oscura, ma non significa molto.
Non sapevo questa preferenza per carte di bassa grammatura, ma posso solo ipotizzre che meno psante sia la carta meno umidità assorba, ma è solo una congettura. E' la prima volta che lo sento.

La qualità delle stampe inkjet ha quasi superato quella della stampa chimica, e la loro durata, sebbene non sia sprovata dal tempo, è garantita per un tempo superiore a queste.
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.