Ingrandimento full detail : 2.3 MBSalve a tutti, sono Antonio amante dell'arte e poco avezzo all'elettronica, ciononostante ho abbandonato la mia vecchia Yashica FX3super 2000 per acquistare la D80 con cui ho scattato questa macro ( il modellino è in scala 1/24)senza nessuna elaborazione grafica. In allegato ho inserito anche un mio autoritratto. Cosa ne pensate?

Ciao Antonio, la "macro" è buona, peccato che la vespa non si veda tutta. bellissima conversione in B/W, mi piace.
Forse però stava meglio in "foto a tema libero"

ho visto il ritratto,........inquietante

Caro Pierangelo, grazie per la visita e per i consigli, riguardo alla macro ho sempre visto questo taglio come se la vespa fosse stata reale proverò a seguire il tuo consiglio. Per quanto riguarda l'autoritratto almeno sono riuscito a suscitare un'emozione. Vedi se quest'altro autoritratto suscita qualke altra sensazione.
A presto
Antonio


P.S. LE TUE FOTO SONO DAVVERO BELLE COMPLIMENTI!!!

Grazie Antonio

Già non avevo pensato che probabilmante la moto ha sotto il piedistallo.
comunque la luce che hai creato è davvero buona.

ecco , è Still Life !


però non vedo l'altro ritratto e........ ora sono curioso !

Ho utilizzato un semplice faretto da 50 w per il modello e retroilluminazione naturale per il poster. L'altro ritratto ha scaricato il file ma nn so dove sia finito, cmq aprirò una nuova discussione nella sezione ritratto dove unirò anke qualke altra foto.

molto bella, mi piace anche il taglio della vespa, ottima l'illuminazione......
l'autoritratto sicuramente suscita una emozione..........

ciao

Ingrandimento full detail : 204.5 KBGrazie Giulio per i complimenti, ho visto tra le tue ottime foto pure un orologio, che te ne sembra di questa vecchia diapositiva realizzata utilizzando pure un rotolo vuoto di carta igienica? Altri tempi!
Certo non è un Bulova! Ciao Antonio

ciao e grazie
molto bello l'effetto, ma è una doppia esposizione?, penso di si visto che hai parlato di diapositiva.

ciao

Si è una doppia esposizione. Il famoso bottoncino sotto il corpo macchina che bloccava l'avanzamento della pellicola!
Ciao Antonio