a causa dei muri sottili sento i vicini, oltre che coi loro simpatici rumori a volte anche nei loro discorsi.............
e stasera mentre mi divertivo a scrivere sul forum eccone una nuova...

premetto che io ho un bambino di poco piu di un anno, quindi sono genitore...
sara' forse l'educazione ricevuta, forse la mia morale,
pero' certe cose non le capisco, specie se non fatte in momenti di rabbia, ma in discorsi...

ebbene la "mamma" si rivolge ai figli con appellativi del tipo

pezzi di m...
deficienti...
stronz....
ecc ecc...

il contesto non si capisce anche perche è cemento e non cartongesso, ma nel silenzio della sera...vabbeh

quello che mi chiedo è come si fa???
è il modo di far capire le cose quello di insultare???
sara' un nuovo metodo?
(la signora è pure insegnante, quindi....)


io spero che il mondo non sia tutto cosi'..........

Esaurimento nervoso? No non sto scherzando potrebbe benissimo essere uno dei sintomi
No non è così tutto il mondo

No, tutto il mondo, fortunatamente, non è così, ma aspetta di far crescere il tuo (un anno è ancora poco), poi, vedrai: hanno la capacità di tirare fuori il peggio di te stesso (a volte)

Quello che mi chiedo, è: vabbè che siamo al bar, ma c'era il bisogno di aprire una discussione del genere?

...beh al bar non si parla e sparla ?

Non esattamente, infatti la finalità è chiaramente scritta nel Regolamento:

Con molte sezioni dedicate alla fotografia, nasce l'esigenza di uno spazio ideale per le presentazioni, la condivisione di piccole soddisfazioni personali, lo scambio costruttivo di opinioni su argomenti non prettamente fotografici, in modo da facilitare l'affiatamento fra i nikonisti della nostra Community.

A me sembrerebbe una forzatura eccessiva farvi rientrare questa discussione, per cui -scusandomi con l'autore- la chiuderei qui, sempre pronto a riaprirla dietro motivata richiesta mediante MP.

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

PS: per descrivere i "sound" del mio più prossimo vicinato non basterebbe la Treccani, ci vorrebbe la CinqueBelveFeroci...