Innanzitutto grazie tutti per l'attenzione.
Veniamo alle vs osservazioni:
-enoteca? bhè si, credo che il mio intento sia stato proprio quello: ricreare un ambientazione. Una foto che richiamasse alla mente, coi suoi elementi e i suoi colori, una chiacchierata in compagnia di un buon bicchier di vino. Da qui ne nasce l'inevitabile desiderio di rendere la luce meno... da catalogo possibile, con le macchie di luce sul vino stesso o sul tavolo o sull'etichetto e sfondo, un modo di raccontare la luce di quell'ambiente(in merito alle osservazioni di Silvio). Per cui ho scelto una foto meno descrittiva, una luce meno descrittiva(al punto che la stessa azienda non è leggibile sull'etichetta), lasciando maggior peso(contrariamente al mio solito...) al cuore.
Il vino non è barricato..., ma il piano d'appoggio e lo sfondo richiamo fortemente le botti in legno rafforzando la foto, almeno credo.
Luce? La mia vera incognita dato che ho deciso di usare una sola fonte per entrambi gli elementi sul set(calice e bottiglia), piuttosto che fotografarli come di solito separatamente e poi montarli. Luce da dx con diffusore bandierato di nero, alla ricerca del giusto posizionamento degli elementi sul piano come compromesso per i due diversi riflessi(calice e bottiglia). Un flash con alette rompi flusso(o una semplice sagoma nera) per la luce sullo sfondo(bristol dipinto a mano). Cucki per il profilo di sx sulla bottiglia, per l'etichetta e per la trasparenza.
Allego il file per meglio spiegare l'uso dei cucki
Grazie ancora!