Salve a tutti, per le prossime vacanze dovrei recarmi in Croazia, nessun luogo o meglio tutti visto che dovrei girarmela parecchio. Gli altri partono per il mare, io per la mia caccia fotografica.

Essendomi documentato sui posti da vedere e suq aunto offre da immortalare, ero attratto dalla fotografia immersiva, campo in cui sono totalmente all'asciutto ( concedetemi il gioco di parole).

Quindi vorrei sapere come dovrei comportarmi e di quali materiali ho bisogno.

Premetto che ho una D70 con ottiche 17-35, 28-70, 80-200 tutte 2.8 e il 50 1.8.

Istruitemi in toto, so che è un pò vago, ma non ho la minimaeducazione in campo, se abbisogno di un flash eterno o di altre fonti luminose, se basta quello del corpo macchina, se esistono protezioni per utilizzare la D70 sott'acqua e se si con quale tipologia di lente, quale vetro tra i miei in possesso meglio si adatta a questo genere di esperienza o se i risultati che potrei ottenere non valgono le spese...

grazie in anticipo a tutti coloro che sapranno darmi indicazioni utili, per gli altri, grazie lo stesso della collaborazione
Francesco

Fotografare sott'acqua é come fare foto nella nebbia. Anche in acque limpide, le particelle in sospensione, il sedimento smosso, gli organismi microscopici ed altro, causano diffusione, che e l'effetto di deviare le particelle di luce dal loro percorso naturale. La diffusione crea un effetto "nebbia" che rende le foto meno nitide, ed in acque torbide può addirittura impedire alla luce di raggiungere la macchina fotografica.

Per ridurre al minimo i problemi derivanti dalle particelle in sospensione, si deve prestare attenzione a non agitare il fondo, cosa che potrebbe soltanto peggiorare il problema. Avvicinarsi il più possibile al soggetto riduce il numero di particelle che si trovano tra di esso e la macchina; alcuni manuali dicono che si dovrebbero scattare foto a non più di un quarto della massima distanza visibile in acqua. Anche le corrette inclinazioni della macchina e del lampeggiatore aiutano a ridurre i problemi da particelle in sospensione.

La luce si comporta in modo differente sott'acqua rispetto ai colori, facendo apparire il mondo subacqueo più scuro e meno colorato, gli oggetti sembrano più vicini e più grandi di quanto siano in realtà. A mano che si scende in profondità si perde dapprima il rosso, il giallo e a poco a poco tutti gli altri colori così che a soli 10 metri di profondità, la dominante è azzurro-verdognola. Per ovviare la perdita di colori occorre ridare colore con un flash avvicinandosi il più possibile al soggetto in modo da frapporre meno acqua tra quest'ultimo e l'obiettivo.

La luce viene deviata quando passa da un mezzo ad un altro, come quando passa dall'acqua all'aria attraverso il vetro. Questa deviazione, chiamata rifrazione, mostra gli oggetti circa il 25% più vicini di quanto non siano in realtà.

I due tipi più comuni di lampeggiatori subacquei usati sono i lampeggiatori automatici TTL ed i lampeggiatori manuali.
I lampeggiatori TTL sono i più facili da usare tra i lampeggiatori subacquei. Come fotografo principiante, sarebbe meglio che tenessi il lampeggiatore attaccato alla macchina su una staffa. Idealmente dovresti essere in grado di posizionare il lampeggiatore in modo che sia spostato di lato e puntato verso il soggetto con un angolo di 45°. Questa posizione aiuta ad eliminare il riflesso della sospensione, che appare come una foschia e dei puntini bianchi prodotti dalle particelle in sospensione che riflettono il lampo indietro verso l'obiettivo della macchina.

Per quanto riguarda l'attrezzatura non so' se consona all'evento,in quanto io ho usato sempre le mitiche NIKONOS 2,4,5

Spero di esserti stato utile

Saluti

A parte gli ottimi consigli che ti ha dato @ssembl@tore ti consiglierei di guardare il costo degli scafandri per la D70 così ti passa subito la voglia di fare foto subacquee .....

Normalmente chi fa foto subacquee utilizza ottiche a focale fissa normalmente 35mm o giù di li.

Le foto immersive non c'entrano nulla con l'acqua

Marco

...che domandona difficile da rispondere in poche parole.

Assemblatore, ha fatto un'ottima analisi molto dettagliata e esauriente...in lina di massima le regole sotto acqua valgono poco... conta molto , moltissimo l'esperienza.

Io vado in acqua dal 1990 circa, ho iniziato con la nikkonos 3 poi 4° ottime macchine professionali che danno ottimi risultati ma occorre averle (tu hai una d70 e su quella occore ragionare).
Poi sono passato a scafandrare con NIMAR, (ottimo rapp. qualità prezzo) le mie F501 poi F70 , F 80 allagando per mia colpa la 501.
Infine sono arrivato alla ripresa con digitale, sempre con scafandro NIMAR..........

........Ho letto libri, mi son fatto consigliare ma esperti, ma poi in acqua sei da solo e in silenzio con il tuo mondo, in più devi avere piena padronanza dell'attrezzatura subaquea ( se no son cazz....)

La facilità adesso dulle digitali è che in qualche modo puoi vedere la foto e correggere gli errori , cosa che prima io non riuscivo a fare, almeno fino a che non sviluppavo....ma poi ero in ARIA e quindi era difficile ripropormi in ACQUA con delle situazioni uguali alla immersione precedente...

Ritornando alle ottiche usa grandangoli e macro, medio tele, non servono, a parte, la fortuna di beccare magari qualche squaletto di passaggio.(che sarà comunque tutto blu)

Usa sicuramente un flash esterno, (anche due) quello di serie serve a poco , a meno che tu non sia a pochi cm.dal soggetto (fermo), usa un filtro rosso in caso di telecamera è eccezionale per tirar fuori i gialli-rossi.

....fai tanta pratica e devi avere un MARE di pazienza i risultati saranno DURI a venire ma quando becchi la foto giusta ti da un sacco di soddisfazione.

Auguri

Ringrazio tutti per i consigli utilissimi e le numerose informazioni, effettivamente devo ancora cominciare e volevo sapere se era possibile farlo con quello che ho. Mi scuso anche per aver utilizzato il termine "fotografia immersiva" in modo errato, preso forse dalla concitazione del discorso.

Cmq qunato letto mi ha già fornito preziose nozioni che non conoscevo, vedrò di saperle utilizzare al meglio.


Fracesco

Comsidera che uno degli scafandri più economici per la D70 lo importa Nital ed è il Fantasea FD70 in policarbonato e costa circa 990€, poi aggiungi i flash subacquei o quelli terrestri più relativi scafandri e vedi quanto fa il totale...
Gianni neto tra scafandri, oblò (che l'FD70 già ha per il 18-70) e flash tutto per la sua S2Pro ha passato i 3000€, tanto per darti un'idea.
Io ti consiglio di cercare delle Nikon usate e partire da quelle, se poi magari in futuro volessi ampliare potresti senza avre buttato al vento un bel po' di soldini.
Dipende molto anche da cosa vuoi fare, a -20 col sole vai anche senza flash, ma se vai a -30 col brutto il flash è indispensabile....
Prova a pensare e poi magari chiedi eventuali ulteriori indicazioni.
Diego

Grazie Diego, le tue indicazioni sono davvero preziose e mi fanno analizzare la situazione da un punt6o di vista non meno importante del tecnico, fermo restando che quando si spende, entra in gioco anche quello di aspetto

Francesco

Attorno ai 500 Euri trovi delle ottime Nikonos usate, a mio avviso per iniziare non sarebbe male puntare su una di queste, perdi la praticità del digitale ma ti rimangono un sacco di Euri in tasca.
Scusa se sono veniale ma in questo periodaccio, almeno per me, la moneta non avanza proprio....
Se però te lo puoi permettere fatti un bel corredino con scafandro Nimar...

Secondo me occorre valutare per bene le cose prima di investire cifre spropositate.
Se sei alla prima esperienza di fotosub conviene cominciare con qualcosa di "economico" (si fa per dire...) come una nikonos usata che qualcuno ti ha già consigliato. Altrimenti puoi comprarti una coolpix con relativo scafandro dedicato e con una spesa intorno ai 400/500 euro te la cavi.
Io per cominciare ho adottato proprio questa soluzione e devo dire che fino a -20 m. se l'acqua è limpida i risultati sono accettabili anche con il flashettino di serie.
Se invece hai possibilità economiche, valuta l'acquisto della custodia dedicata per la d70, otterrai risultati sicuramente migliori.

Una cosa di cui tenere conto è che in Croazia le profondità sono notevoli e gli accompagnatori dei diving tendono a scendere parecchio, specialmente per visitare i relitti che in quella zona abbondano, quindi il flash di serie potrebbe non bastare...

Alcune foto subacquee fatte con la coolpix le trovi sul mio sito...

Concordo con il suggerimento di Cheo sulla Nikonos usata. (preferibilmente la V)

Sempre sul mercato dell'usato puoi trovare a prezzi molto abbordabili anche un flash TTL (sunpack o sea&sea).
Volendo esagerare si possono cercare anche dei tubi di prolunga da abbinare al 35mm in dotazione; costano poco e ti garantisco che con poca pratica consentono di portare a casa dei buoni scatti fin da subito. ( se ti piace la macro)

Nel caso poi ti accorgessi che la fotografia subacquea non è il tuo genere, potrai sembre rivendere il tutto facilmente senza rimetterci una fortuna. (La mia Nikonos vale più adesso di quando la presi nuova nel 1990).

Grazie ancora delle preziose informazioni, il panorama si delinea maggiormente, cosa principale per ora, è fissare la data del viaggio poi farmi una bella cernita di quello che ha da offrire il mercato.

a tutti
Francesco

Se cerchi dei negozi online di attrezzature subacque ti puoi fare un'idea di ciò che hanno da offrire alcune aziende non famose nell'ambito fotografico
Diego

faccio fotosub da tanti anni

l'idea di usare una nikonos non e' male ma se sei abituato ad usare l'autofocus con una macchina in cui devi stimare le distanze (e questo sott'acqua e' già un problema) ...

per me il miglior consiglio e' una compatta con scafandro e basta

poi potrai aggiungerci un flash o, meglio, un faro con una parabola allargata a coprire la lente (la temperatura colore non è un problema soprattutto se la compatta può scattare in raw)

le reflex sott'acqua (del tipo digitale) ti costringono a lavorare completamente in manuale per l'esposizione (tranne qualche raro modello e, ovviamente, non la d70)

il problema della fotosub dipende dall'indice di rifrazione che è diverso da quello dell'acqua e dalla sospensione (ma qui ti hanno già esposto gli altri)

ovviamente i costi variano molto e per scafandrare in modo eccellente una reflex dlsr alla fine i migliori produttori sono seacam & c ed il livello economico si alza

risparmiare sulla qualità degli oblo e delle custodie provoca una diminuizione delle qualità fotografiche e delle tenute

nimar è una buona scelta economica ma usare un 10 mm o un 12-24 con un oblo nimar è una sfida che non farei pur rispettando gli amici di nimar

e' vero in croazia vanno fondo anche se hanno bei relitti anche in non molti metri (e qui potresti usare proficuamente il bn, l'acqua ha una buona trasparenza e meno acqua hai davanti alla lente meno problemi hai

se vuoi puoi contattarmi anche via mp

non so davvero come ringraziarvi, mi state aprendo un mondo...

Francesco

ciao Gongolo , mi accodo anche io ai miei colleghi fotosub, faccio foto in immersione dal '99 e sono passato dalla mitica nikonos III alla nokonos V infine sono approdato nel 2002 alle reflex con la nikon F80 ,con il macro 60 nikon ,scafandrata Hugyfoot in alluminio e oblo cristallo corredata di 2 flash sea & sea e ikelyte , ma la spesa è veramente importante. In piu calcola anche il possibile rischio di allagamento dell'attrezzatura che non auguro a nessuno , ma nella vita di un fotosub haimè capita .io pur facendo un attenzione del diavolo ho allagato la nikonos V alle seychelles , 1 flash sea & sea 60 a cuba e buttato un corpo F80 in piena vacanza a Pantelleria x un o-ring difettoso. Io ti consiglierei di farti le ossa con qualcosa di economico , ottima la nikonos V che la trovi usata a poco abbinata a un flash indispensabile sott'acqua per restituire i colori reali . certo ti dovrai abituare a lavorare con obiettivi manuali senza autofocus e con errore di parallasse dovuto al sistema galileano della macchina, a gestire le distanze e a sperare che lo scatto sia venuto bene Oppure ,hai la fortuna che da un po di tempo la tecnologia digitale sforna compatte a manetta e sono ormai molte le case che costruiscono dei buoni scafandrini dedicati , oggi con 500 o 600 euro ti porti a casa una ottima compatta da 5 Mpix con scafandro e con poco piu di 200 euro un flash digitale sub, e la vita ti cambia in meglio, vedi subito se lo scatto è riuscito, non hai pellicole da sviluppare, l ingombro è molto ridotto , la puoi usare ottimamente anche fuori acqua etc..
Poi se la fotosub ti "intrippa" sarai tu stesso a cercare soluzioni piu professionali ..
comunque se vuoi leggere qualche discussione in merito ti linko questo...
http://www.mondomarino.net/forum/forum_pos...ID=860&get=last

Buone immersioni
...e ricorda immergiti sempre in coppia , nel rispetto , in sicurezza ,con amore.

Ah se hai tempo e voglia dai un occhio alle foto che ho postato qui...




http://www.solonikon.com/forum/index.php?a...&album=137&st=0

Prima di tutto ho visto le foto, complimenti davvero, domani con calma mi leggerò le discussioni dell'altro link.

Per quanto riguarda la messa a fuoco in automatico, prima di passare a nikon e quindi molto tempo rpima dell'era del digitale, usavo c...n e in manuale, quindi almeno lì dovrei ritrovarmici. Ma certo leggendo le vostre risposte ci sono tanti altri fattori che entrano in gioco. Cmq un'idea me la sono fatta e considerando che sarebbe solo una sorta di prova, non sapendo se avrei poi la possibilità di ripetermi e con quanta frequenza, non affronterò di certo una spesa avventata solo per il gusto di sperperare soldi facilmente. Oculatezza ci vuole, sperimenterò e nel caso mi dovesse piacere il tutto e avessi la possibilità di ripetermi, sarà un discorso successivo a farmi fare due conti in tasca, se da cosa nasce cosa, si vedrà.

Magari mi faccio prestare l'attrezzatura da un amico generoso

Francesco

Ricordalo sempre, sott'acqua basta poco per ritrovarsi in situazioni non proprio piacevoli...
Diego

Si si non vi preoccupate, non sarò mai da solo, si parte in 4 è non è detto che non si aggiunga qualcuno strad facendo;)

La sicurezza è tutto, poi il divertimento e la fotografia

Francesco

Sono senza parole

Mi associo

E io mi inchino

Complimenti ad AliTom e a ScubaDuck, foto spettacolari e davvero ben fatte!

Per il resto, non mi intrometto ... purtroppo non è un genere che pratico..

saluti e buone foto
Bruno

Ciao Francesco, vista la vicinanza geografica della mia regione la maggior parte della mia esperienza subacquea (circa 2500 immersioni certificate) l'ho fatta nelle acque croate. Che le immersioni siano spesso abbastanza profonde è un dato di fatto ma che le acque siano chiare mi è successo molto di rado. Se mi fai sapere in quale zona della Croazia andrai ad immergerti probabilmente qualche consiglio utile te lo potrò dare. Per quanto riguarda la tecnica di ripresa subacquea sposo in pieno la teoria dell'esperienza e della mitica NIKONOS V. Fai quante più foto puoi e traine insegnamenti da ognuna.

Non dimenticarti della sicurezza, tranne alcuni e rari accompagnatori veramente capaci la media professionale è a dir poco sconcertante.

Ciao, ho letto solo ora e ti ringrazio per il prezioso interrvento, purtroppo 4 giorni fa (subito dopo la laurea) ho dovuto fare un intervento, niente di che ma ora il viaggio è a rischio perchè prima devo aspettare si chiudano i punti e quindi non abbiamo prenotato. Se troveremo posto faremo una sorta di last minute dove troveremo alloggio, orientativamente vorremmo andare da Spalato in giù...

grazie
Francesco

Auguri di pronta guarigione !!

Ciao