Ci sono degli scatti che per qualche motivo (non avevi la macchina, batteria finita, situazione impossibile, quale?) non hai fatto, e proprio quegli scatti si sono impressi, anziché sulla fotocamera, nella tua memoria come scatti mancati?

in bici sono stato in posti incredibili, ho visto animali, paesaggi etc che purtroppo per un motivo o nell´altro non ho potuto fotografare!
invece mi sarebbe piaciuto essere fotografato nei miei salti e cadute piu´ spettacolari, talvolta con gli amici ci raccontiamo :"quella volta hai fatto 15m di volo" e tu ti ricordi solo ed esclusivamente quando hai iniziato a scivolare e quando ti sei fermato e iniziavi a sentire il dolore
momenti comunque spettacolari

Infiniti.....

Gli ultimi 2:

- 3 giorni fa, mattina presto, in autostrada, andavo in ufficio, due alberi che in campagna sbucavano dalla nebbia...si vedevano solo loro 2 e tutto intorno bianco. Sembrava un paesaggio di Kenna. In autostrada non si può tornare indietro molto facilmente purtroppo :(

- 2 giorni fa, siamo andati a cena in un ristorante su un colle. Si vedeva la pianura sottostante con la nebbia ed un'abbazia lontana che sbucava temeraria dalla foschia. Una vista sublime, ci voleva un tele....ma avevo dietro solo il fisheye ed ero senza cavalletto e non avrei potuto fare quasi nulla.

Sì, tutte quelle volte sono andato da qualche parte con mia moglie che prima mi ha detto: "Andiamo a fare due passi, solo io e te senza la reflex...", e le ho dato retta...

.... :,(

tutte le foto che mi sono perso prima che acquistassi la reflex a luglio

Credo che non se ne possa stilare una classifica con in testa un podio univoco, tante sono le occasioni perse in una vita fotografica. O almeno, non me ne viene in mente la più importante.

Personalmente di momenti ne ho persi tanti "aspettando" comodi di compagni d'uscita, quando avrei tranquillamente potuto prendere i piedi e partire all'ora che dicevo io per trovare una luce come il Cielo la manda. Perchè se non c'è luce...

Ma il cambio di rotta è già stato fatto, e che mi chiamino pure estremista.

Un tramonto fantanstico sulla baia di Stoccolma che purtroppo trovandomi in macchina immerso nel traffico della tangenziale non ho potuto immortalare. Il più bel tramonto della mia vita. Mi mangio ancor più le mani per il fatto che avevo con me un corredo professionale a pellicola di tutto rispetto.

Saluti

Carlo



Hahahahahahaha... non è che per caso la moglie sia la stessa? Anche la mia è della stessa pasta.

Saluti

Carlo

Moltissime le foto perse, ma su tutte mi vengono in mente le foto (che non ho fatto) del mio primo viaggio in Africa.
Il primo giorno ho sollevato lo zaino dal tavolo e, infilando lo spallaccio non accorgendomi che la cerniera era un po' aperta, vedo con la coda dell'occhio la F80 che rotea nell'aria sopra la mia testa, arriva a impattare il marmo del pavimento e rimbalza più volte a terra. Un istante interminabile....

una foto ad una mia ex quando mi urlava addosso di tutto per gelosia, ora non so che darei per poterla usare come diavolina per il bbq, magari da gustarmi insieme ai suoi amanti

Sono alcune le foto perse, ahime...
una bella e mancata, questa mattina: un passerotto si è appoggiato sullo specchietto dello scooter, con me a 50cm di distanza, senza mostrare paura, ma non sono riuscito ad estrarre la reflex senza farlo andare via...

Purtroppo "vedo" foto molto piu' spesso quando esco senza reflex.
L'unica che rimpiango da sempre e' una "street" durata una frazione di secondo :

Bar discretamente fatiscente, diciamo il classico bar vecchio di periferia.
Una ragazza vestita completamente da babbo natale (barba bianca compresa), seduta in un angolo con un seno di fuori ad allattare il suo bimbo.

per la miseria

un papa' addormentato sul traghetto olbia-livorno, su una fila di sedie, con la sua piccola bambina stesa
su di lui, e con le sue braccia al collo.
non ho avuto il coraggio di violare quell'intimita' cosi' speciale, anche se dormivano entrambi.


una fila interminabile di nidi di cicogne sui tetti di Marrachesh.....un pomeriggio in cui avevo deciso che per le ultime
due ore prima dell'imbarco potevo fare a meno della reflex..e l'ho lasciata in albergo.


un agnellino che stava nascendo in quel momento davanti a me..ma io avevo finito il rullino



.......e poi mi fermo altrimenti mi intristisco......
quindi penso a quelle che faro' domani, invece...

Bianca

Berlino - Maggio 2008 - Gay Pride

Mi trovavo a Berlino per un convegno e il Sabato pomeriggio arrivo alla Porta di Brandeburgo per accingermi ad andare a visitare la cupola del Palazzo del Governo (quello dove la Merkel prende le decisioni per la Germania).

No che ad un certo punto mi giro e tra strombazzamenti vari e una folla aumentata a dismisura in pochi minuti, mi vedo passare davanti il carro di testa della sfilata del Gay Pride. Di tutto e di più. Donne e uomini sui carri in abbigliamento adamitico decorazioni, striscioni, colori e coriandoli. Sembrava un Carnevale hot. Sono arretrato di qualche passo e mi sono appoggiato ad una pianta robusta per avere le spalle coperte ( ) e in quel momento ho maledetto il momento di non avere la fotocamera con me, la compattina di allora, lasciata in albergo visto il tempo piovoso e le scarse potenzialità della stessa in simili situazioni. Mi sono dato dell'idiota ripetutamente.

Sarebbe venuto fuori comunque qualche scatto interessante, soprattutto inquadrando anche la folla, costituita da uomini, donne e famigliole con bambini piccoli. Un contrasto da non credere.

Saluti

Carlo

sì, una: il giorno della mia nascita
C.

E' x questo che ho due reflex, una x me e una x lei........... che parte controvoglia con la D60 e il 18-55 al collo e poi torna con scatti quasi sempre migliori dei miei!!!!!

Le foto perse tantissime, proprio stamane, una lepre che dormiva a 5m da me, con tutta calma si è stiracchata, ha sbadigliato ed è andata via saltellendo......

Tutte le volte che vado senza reflex sul Monte Perone (qui sull'isola d'elba) mi trovo a tu per tu con famiglie di mufloni, pochi metri e tanti minuti ad osservarci...... con la reflex... manco l'ombra!!!

Vincenzo.

Ad una manifestazione contro Le Pen, a Rennes (Francia), molti anni fa. I CRS, i celerini locali, hanno caricato a più non posso e se ne sono viste di tutti i colori