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Jebe
Buonasera a tutti, ho provato a cercare ma la condizione in cui mi trovo sembra essere un miscuglio di troppe cose, quindi ho aperto la discussione per chiedervi un parere.

A metà luglio mi recherò a Panama, più specificamente dopo alcuni giorni a Panama city, la borsa di studio che ho vinto prevede 2 settimane di volontariato a Sambù, nella provincia del Darièn al confine con la Colombia.
Ora, l'occasione fotografica è sicuramente innegabile, quindi a rinunciare alla reflex non ci penso nemmeno, specialmente per l'opportunità di poter entrare in contatto con popolazioni indigene del posto.
Raggiungere Sambù ovviamente è un mezzo calvario, oltre al volo interno ci sono 4 ore di Piragua (tronco scavato semplicemente) risalendo il fiume.

Quindi sto cercando uno zaino che abbia almeno le seguenti caratteristiche:

- Forte Impermeabilità, non pretendo che galleggi, ma deve sicuramente reggere ad un acquazzone tropicale.

- Dimensioni adatte a D300 + 16-85 + 35 fisso + 50 fisso + 70-300vr + flash + ammenicoli vari, e che non sia nemmeno una bara, ovviamente deve passare come bagaglio a mano.

- Ergonomia adatta ad "escursioni", per raggiungere i villaggi indigeni nella foresta sono necessarie almeno 3 ore di cammino, anche qui non pretendo una ergonomia da zaino da scalata, ma nemmeno da zainetto di scuola.

Attualmente ho un Lowepro mini-trekker, che come dimensioni è ottimo, ma l'ergonomia e gli spallacci sono da calvario.

Se qualcuno di voi ha esperienza diretta o consigli, su qualunque cosa vada vicina alle mie esigenze lo ringrazio in anticipo visto che al massimo ho pensato di infilare l'attrezzatura in una borsa nikon "piccola" che ho a casa, e a sua volta in un sacco ermetico impermeabile da escursione; il tutto dentro l'attuale northface che uso tutti i giorni.
buzz
esistono zaini impermeabili al 100% e che credo galleggino pure.
Hanno il oslo difetto del costo,: ne avevo visto uno che costava circa 400 euro, credo fosse tamrac giallo e nero.
larsenio
io cercherei invece un paio di ginocchia nuove :(
Jebe
QUOTE(larsenio @ May 21 2011, 09:27 PM) *
io cercherei invece un paio di ginocchia nuove :(



Perchè scusa?
fedebobo
Ho appena sostituito il Mini Trekker con il Vertex 200, perché mi serviva un po' di più spazio, ma soprattutto comodità. Ho visto in negozio anche il Dryzone che è dato per totalmente impermeabile. Per me era troppo piccolo e poi non ero interessato alla totale impermeabilità, ma secondo me per te potrebbe andare bene, visto anche che hai meno materiale di me da portarti in giro.
In ogni caso, per me, Lowepro è una garanzia e posseggo 4 loro prodotti tra borsa, zaini e marsupio.
larsenio
QUOTE(Jebe @ May 21 2011, 09:34 PM) *
Perchè scusa?

girare con a bordo AFS 80/200, flash, batterie, ottiche etcc inizia a pesarmi :(
Jebe
QUOTE(fedebobo @ May 21 2011, 10:09 PM) *
Ho appena sostituito il Mini Trekker con il Vertex 200, perché mi serviva un po' di più spazio, ma soprattutto comodità. Ho visto in negozio anche il Dryzone che è dato per totalmente impermeabile. Per me era troppo piccolo e poi non ero interessato alla totale impermeabilità, ma secondo me per te potrebbe andare bene, visto anche che hai meno materiale di me da portarti in giro.
In ogni caso, per me, Lowepro è una garanzia e posseggo 4 loro prodotti tra borsa, zaini e marsupio.



Ho controllato ora su Internet, li danno per totalmente galleggianti addirittura!
Effettivamente c'è una review di un ragazzo americano a cui è caduto in acqua dalla canoa e non è entrata una singola goccia d'acqua... rolleyes.gif

Il prezzo però è la parte dolente, mi sa che devo mettere da parte qualche soldo in più... ma a quanto pare non mi sembra ci siano altre alternative...
Jebe
Per altro siamo alle solite, 300 caffè in italia in rete contro i 270 dollari, che al cambio sono meno di 200 euro... sempre parlando di negozi sulla baia... dry.gif
fedebobo
QUOTE(Jebe @ May 21 2011, 10:38 PM) *
Per altro siamo alle solite, 300 caffè in italia in rete contro i 270 dollari, che al cambio sono meno di 200 euro... sempre parlando di negozi sulla baia... dry.gif


Ma per andare a Panama hai un volo diretto? Perché, se passi dagli States, magari programmerei una sosta "tecnica"....

Conosci già questo sito: http://www.cambags.com/ ci trovi le recensioni degli utilizzatori delle borse per l'attrezzatura foto.
Jebe
QUOTE(fedebobo @ May 21 2011, 10:53 PM) *
Ma per andare a Panama hai un volo diretto? Perché, se passi dagli States, magari programmerei una sosta "tecnica"....

Conosci già questo sito: http://www.cambags.com/ ci trovi le recensioni degli utilizzatori delle borse per l'attrezzatura foto.


Si, essendo tutto pagato dalla borsa di studio, ho volo in economy (ovviamente, quindi un solo bagaglio a mano) con Iberia da Madrid... la compagnia non è affatto il massimo per i transoceanici, ma d'altronde sto andando a fare il volontario in un ospedale panamense nella giungla, non sono tipo da hotel a 4 stelle...
Quello che sto pensando è che prima di andare nel Darièn ho 3 giorni di sosta tecnica a Panama city, dove la valuta in corso di fatto è il dollaro e penso che non manchino i negozi fotografici, il punto è la disponibilità dello zaino in loco...
buzz
QUOTE(Jebe @ May 21 2011, 10:38 PM) *
Per altro siamo alle solite, 300 caffè in italia in rete contro i 270 dollari, che al cambio sono meno di 200 euro... sempre parlando di negozi sulla baia... dry.gif


esatto, siamo alle solite, che i calcoli si fanno incompleti.
270 dollari in rete, poi aggiungi l'IVA e le imposte doganali, il trasporto e arrivi molto vicino ai 300 euro. I calcoli vanno fatti franco arrivo, non partenza!
Jebe
QUOTE(buzz @ May 21 2011, 11:07 PM) *
esatto, siamo alle solite, che i calcoli si fanno incompleti.
270 dollari in rete, poi aggiungi l'IVA e le imposte doganali, il trasporto e arrivi molto vicino ai 300 euro. I calcoli vanno fatti franco arrivo, non partenza!


Questo però se il pacco viene dichiarato di "tot" valore, spesso chi lo vende lo fa passare per regalo anche senza una tua richiesta esplicita, quindi non dovrebbero chiederti spese ed Iva o mi sbaglio?
buzz
QUOTE(Jebe @ May 21 2011, 11:15 PM) *
Questo però se il pacco viene dichiarato di "tot" valore, spesso chi lo vende lo fa passare per regalo anche senza una tua richiesta esplicita, quindi non dovrebbero chiederti spese ed Iva o mi sbaglio?

No, non ti sbagli, Pensa che se lo rubi è anche gratis!
Jebe
QUOTE(buzz @ May 21 2011, 11:55 PM) *
No, non ti sbagli, Pensa che se lo rubi è anche gratis!



Ci tengo a precisare prima che le cose possano essere interpretate male che il mio riferimento di prima non voleva essere nè un invito ad evadere l'IVA e le tasse doganali nè un consiglio su come farlo, ma una semplice precisazione riguardo al fatto che spesso e volentieri, a meno che uno non specifichi espressamente di dichiarare il valore il negoziante estero pone il pacco come "regalo", per quanto tu sia pronto ad accollarti IVA e spese doganali.

Detto questo, il punto era relativo alla evidente disparità di prezzo tra Europa e America che accade spesso in molti settori, 270 dollari non sono 300 euro, specialmente se consideri la parità di potere d'acquisto.
buzz
le cose si interpretano per come sono narrate. Se lo fa il venditore non cambia la sostanza delle cose: è ugualmente evasione alle regole fiscali.
Non è una "morale" quella che faccio, ma se si deve fare un confronto lo si deve fare ad armi pari, altrimenti chi opera fuori dalle regole ha la vittoria facile.
La disparità del prezzo esiste, ma non è vero che il potere di acquisto sia uguale. Il mercato Americano è meno frazionato di quello europeo, per cui il distributore può permettersi un potere contrattuale ben diverso, e ribassare il prezzo a causa delle quantità enormi trattate. Inoltre le tasse si pagano anche lì (per il mercato locale) e il prezzo viene indicato sempre al lordo, dato che le tasse vengono sempre specificate e pagate immediatamente dal venditore tranne che in casi di esportazione (il che avviene anche in italia).

E comunque il vertex 200 è quotato dai 220 ai 250 euro (online)
Jebe
QUOTE(buzz @ May 22 2011, 10:51 AM) *
E comunque il vertex 200 è quotato dai 220 ai 250 euro (online)



Grazie per la precisazione, ma il modello a cui mi riferivo e che sto cercando è il Dryzone 200 wink.gif
fedebobo
Vorrei puntualizzare una cosa sulla questione, visto che ho suggerito io a Jebe di acquistare lo zaino negli States.
Sono perfettamente d'accordo con Buzz che per gli acquisti on-line fuori UE occorre necessariamente tenere conto delle tasse doganali e dell'IVA. E' la legge e come tale va rispettata.

Io sono spesso a New York anche per lunghi periodi e qualche acquisto fotografico e non l'ho fatto e continuerò a farlo se c'è convenienza, ma soprattutto se mi serve al momento. Aggiungo però che il mio corredo Nikon è tutto Nital per questioni di garanzia (a parte una sola lente acquistata usata) e non mi passa nemmeno per la testa di acquistare li lenti e corpi.
Ma se mi serve un filtro o una borsa, che peraltro in Italia ho difficoltà a trovare, perché non prenderli oltreoceano? Sarebbe come farsi remore ad acquistare dei capi d'abbigliamento personali perché poi rientrando in Italia dovrei pagarci IVA e dogana? E coi souvenir come la mettiamo?
Il Vertex 200 l'ho appena preso proprio li: 1)perché mi serviva per spostarmi in un altro viaggio oltreoceano; 2) perché sono andato fisicamente in un negozio fornitissimo ed ho potuto provare e valutare dal vivo vari prodotti (cosa pressoché impossibile nella mia zona qui in banania); 3) perché costava meno rispetto ad un acquisto in Italia, anche aggiungendo la loro sales tax pari a 8,75%.

Chiudo dicendo che in ogni caso è prevista una franchigia all'importazione di determinati beni, al di sotto della quale non si paga nulla quindi, acquistando uno zaino negli Stati Uniti d'America ho pagato le tasse del luogo e non ho evaso quelle italiane.

Qui di seguito una FAQ tratta dal sito dell'Agenzia delle Dogane:

Quesito – Beni al seguito:
Vorrei sapere, per un viaggiatore che rientra da un paese extra UE con dei beni al seguito, quale è l’importo in franchigia di cui può fruire senza pagare alcun dazio.
Risposta: La vigente normativa comunitaria e la relativa regolamentazione nazionale (art. 41 del Regolamento CE 1186/2009 che dal 1° gennaio 2010 sostituisce il Regolamento CEE n.918/83, Direttiva IVA n. 74/2007 del Consiglio, Decreto 6 marzo 2009 n. 32 e le Circolari n. 2/D del 03/02/2010, n. 14/D dell’11/06/2009 e n.43/D del 28/11/2008 – reperibili sul sito web di questa Agenzia “www.agenziadogane.gov.it”, nella sezione "Norme Doganali - Circolari - Anni 2010, 2009 e 2008") prevede l’esenzione dai dazi doganali, dall’IVA e dalle accise per le merci che i viaggiatori, provenienti da Paesi terzi, portano con sé nel proprio bagaglio personale, a condizione che si tratti di importazioni di natura non commerciale e che il valore delle stesse merci non superi complessivamente 300,00 € per viaggiatore. Detto importo è aumentato a 430,00 € nel caso di viaggiatori aerei e viaggiatori via mare (per viaggiatori aerei e viaggiatori via mare si intendono tutti i passeggeri che effettuano viaggi aerei o marittimi, fatta eccezione per l’aviazione privata da diporto o la navigazione privata da diporto).
Per i viaggiatori di età inferiore ai 15 anni, le soglie monetarie sopraindicate sono ridotte a 150,00 € per viaggiatore, indipendentemente dal mezzo di trasporto utilizzato.
Ai fini del calcolo delle soglie monetarie sopraindicate, si precisa che il valore delle singole merci non può essere frazionato.
Per i prodotti del tabacco, per l’alcol e le bevande alcoliche, sono invece previsti dei limiti quantitativi che potranno essere rilevati sul citato sito web di questa Agenzia, nella sezione "Consigli per il viaggiatore" alla voce "Carta doganale del viaggiatore".
Si precisa che se il valore del bene supera i limiti di franchigia il viaggiatore è tenuto al pagamento dei diritti doganali afferenti l'intero valore dello stesso.



Visto che Jebe andrà direttamente a Panama, a questo punto lo sconsiglio dal contare di poter acquistare in loco lo zaino in questione a meno ché non riesca a documentarsi per bene sui negozi fotografici del posto. In realtà non sono mai stato li, ma sono tornato da qualche settimana da Puerto Rico, che pur facendo parte degli USA, non offriva certo quella varietà commerciale presente invece nel continente. Immagino, magari sbagliando, che Panama si possa assimilare a Puerto Rico.

Saluti a tutti
Roberto
Jebe
QUOTE(fedebobo @ May 22 2011, 01:50 PM) *
Visto che Jebe andrà direttamente a Panama, a questo punto lo sconsiglio dal contare di poter acquistare in loco lo zaino in questione a meno ché non riesca a documentarsi per bene sui negozi fotografici del posto. In realtà non sono mai stato li, ma sono tornato da qualche settimana da Puerto Rico, che pur facendo parte degli USA, non offriva certo quella varietà commerciale presente invece nel continente. Immagino, magari sbagliando, che Panama si possa assimilare a Puerto Rico.

Saluti a tutti
Roberto



Grazie per la precisazione Roberto!
Ieri alla fine ho lanciato una googlata su quello che si può incontrare a Panama city, ho controllato i siti dei vari shopping mall e così via, e diciamo che qualcosa non mi quadra.
Ho trovato per esempio D700 body a quasi 4000$, che è un prezzo davvero fuori mercato se si considera il prezzo nital qui in italia (senza dimenticare l'SB 900 in regalo, che non è cosa da poco). Evidentemente si tratta del classico paese in cui il mercato fotografico è "Di nicchia", e quindi i prezzi sono tutto meno che competitivi, non conosco inoltre la normativa in materia di tasse di importazione a Panama, non escluderei che i prodotti importati siano soggetti ad una forte tassa, visto che comunque a livello di valuta stiamo sempre parlando di dollaro statunitense.
Disponibilità, almeno on line sui siti dei negozi, di obbiettivi quasi nulla e tanto meno di materiale accessorio come zaini, filtri e via dicendo.
Un giro lo farò sicuro nei sopracitati mall, ma ora come ora sono in contatto con un ragazzo di Torino per una inserzione del suo zaino usato, che al netto della vendita del mio attuale Minitrekker (50-60 € penso di recuperarli) mi permette di portarmelo a casa ad un prezzo umano! wink.gif
permaloso
QUOTE(Jebe @ May 21 2011, 11:03 PM) *
Si, essendo tutto pagato dalla borsa di studio, ho volo in economy (ovviamente, quindi un solo bagaglio a mano) con Iberia da Madrid... la compagnia non è affatto il massimo per i transoceanici, ma d'altronde sto andando a fare il volontario in un ospedale panamense nella giungla, non sono tipo da hotel a 4 stelle...
Quello che sto pensando è che prima di andare nel Darièn ho 3 giorni di sosta tecnica a Panama city, dove la valuta in corso di fatto è il dollaro e penso che non manchino i negozi fotografici, il punto è la disponibilità dello zaino in loco...

strano, verso le ex colonie di solito iberia consente si un solo bagaglio a mano, ma addirittura due colli in stiva da 24kg l'uno.. almeno nel 2009 quando andai a cuba era così...
p.s. visto che devi fare scalo a madrid.. controlla anche i prezzi dell capitale spagnola dato che ci sei smile.gif
Jebe
QUOTE(permaloso @ May 22 2011, 02:21 PM) *
strano, verso le ex colonie di solito iberia consente si un solo bagaglio a mano, ma addirittura due colli in stiva da 24kg l'uno.. almeno nel 2009 quando andai a cuba era così...
p.s. visto che devi fare scalo a madrid.. controlla anche i prezzi dell capitale spagnola dato che ci sei smile.gif


Sto vivendo in Spagna dall'inizio di febbraio, e ci rimarrò fino alla settimana prima della mia partenza per Panama e ho avuto modo di guardare prezzi un po' ovunque.
Qui il materiale nikon in genere si attesta su prezzi mediamenti più alti del materiale Nital.
Quindi facendo una comparazione non solo di prezzi ma anche e soprattutto di garanzia, comprare in Spagna non conviene! wink.gif
buzz
QUOTE(fedebobo @ May 22 2011, 01:50 PM) *
Vorrei puntualizzare una cosa sulla questione, ...........



Anche io ho puntualizzato che non faccio del moralismo. nessuno "siamo" perfetti.
Ma se dobbiamo discutere sui confronti dei prezzi, non diamo troppo vantaggio ai nostri "avversari".
Chiaro che se ti trovi all'estero e ti serve un pezzo non è che stai a fare troppo il sottile, ma il confronto è impari. Il nostro mercato "regolare" è questo. oltre oceano ci sono altre realtà. La regola è una, i trucchi sono tanti.
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